Adozione figli da parte di coppie omosessuali.

questa affermazione rimane valida.

 

Secondo me NBC fai male a cercare una risposta definitiva ad un argomento così labile che richiede una completa osservazione e analisi in ogni sua minima sfaccettatura sia culturale che psicologica.
Io rimango del parere che la risposta vada data caso per caso perchè ci sono bambini e bambini ,coppie e coppie.
Non si sta parlando di pezzi di puzzle di cui bisogna solo valutarne la forma e il contesto.I soggetti in questione (bambini,omosessuali,lesbiche) sono persone con anche un passato e delle caratteristiche etico/psicologiche che devo essere valutate in parallelo per poter quantomeno redersi conto della fattibilità o meno dell'adozione.

 

concordo, per un minorenne "grande" (controllerei di caso in caso, pero`) possono esserci dei casi in cui una coppia omosessuale, o un single, sia meglio di un istituto

piu` che altro il problema e` che il numero di bambini "richiesti" (piccoli e sani) e` decisamente piu` basso del numero di coppie che vorrebbero adottare, mentre rimangono in istituto tutti quei bambini piu` "difficli", o perche' sono gia` piu` grandi, o perche' hanno qualche malattia

e nonostante tutto non credo che aprendo le adozioni anche a single ed omosessuali si alzerebbero significativamente le richieste in questi casi, per cui secondo me i rischi sono troppi per i vantaggi.

eh, il problema e` che le commissioni competenti missa` che scarseggiano

la mia, per fortuna ridotta, esperienza con il tribunale dei minori e` stata fonte di risate per vari anni - perche' avevo dei genitori dotati di buon senso, che continuavano a parlarsi dopo la separazione per quello che riguardava la mia educazione eccetera. Se fosse stato applicato alla lettera quanto indicato nella sentenza, beh, non ci sarebbe stato da ridere.

Visto chi deve effettuare i controlli, beh, preferisco che sia la legge a restringere le possibilita` e limitare i danni.

 

veramente mi sembra che siano gli altri ad essere "definitivi" nell'essere contrari.

 

Fino a prova contraria sono etero

 

quanti di quegli omosessuali si dicono aperti ad adottare chiunque perche' sanno che altrimenti non potrebbero adottare del tutto, e quanti invece, avendo la liberta` di scelta, farebbero le stesse scelte delle coppie eterosessuali, piccolo, sano, bianco?

vietare no, ostacolare si`

 

e chissenefrega. nella pratica cambia qualcosa?
è meglio uno che è "costretto" ad adottare chiunque che uno che non può adottare.

 

io rinuncerei, tanto ogni due o tre post salta fuori la moralità, l'essere contro natura ecc, ecc, a livello pratico non è stato detto ancora nulla...

secondo me no, o almeno, non nella maggior parte dei gay. Loro sanno cosa vuol dire essere discriminati e giudicati e credo che ci penserebbero due volte prima di fare una scelta così superficiale....

 

ok senza speranza

 

certo che no. Infatti tutte le situazioni dovrebbero essere valutate caso per caso, da una commissione composta da gente competente (psicologi infantili e simili); questo tipo di selezioni è giusto che esistano ed è giusto che siano rigidissime, ma negare anche la sola possibilità alle coppie gay è discriminazione. :-)

 

Impa, ma dai, siamo su un forum...io spero che tu nn parli così anche nella realtà, ci si può benissimo esprimere senza sfoggiare la propria retorica..:wink:

 

OT

della serie... "parla come mangi"?

 

come si dice..."a lavare la testa all'asino perdi sapone acqua e tempo".

 

quello di cui parli tu, è un test "singolare" che viene affidato oggi a degli esperti in OGNI CASO DI ADOZIONE. Quindi il tuo ragionamento (correttissimo) non è pertinente con il sondaggio, che fa una domanda a monte che non può essere vincolata dal singolo caso.
L'unica cosa da fare è cercare una risposta a monte, valutando gli aspetti più generici con una disperata ricerca di qualche elemento oggettivo (lo ammetto, è quasi impossibile, per questo "so di non sapere" Facendo il Socrate).

Fino ad ora le tre risposte che ho avuto in questa direzione sono state quella di BlackAlba; che ha evidenziato la discriminazione che potrebbe subire un bambino in una situazione del genere (in realtà anche questa situazione è "soggettiva", ma penso che situazioni del genere siano cosi frequenti, da poter essere prese quasi come "generali"); quella di Fingolfin82 (che ha formulato la sua idea, rispettabilissima, di "non intervento" in caso di dubbio...al quale si può contrapporre quella di "prova" in caso di dubbio, egualmente rispettabile) e l'intervento di Rosa_Nera che ha posto un problema reale, in modo forse un pò troppo sensazionalista, ma cmq efficace (siamo d'accordo che l'adozione è forse il metodo meno efficace per aiutare un contesto cosi gargantuo come quello Africano...ma rimane pur sempre un metodo).
Queste tre fonti, non hanno contribuito cmq, a farmi scegliere una delle due opzioni.

 

quello che volevo sottolineare è che (a quanto ho capito) nbc discutendo in sto topic,cerca di verificare se il suo "non lo so" è dato da una non conoscenza di altri punti divista che potrebbero portare a una risposta secca.Sbaglio?

Risposta secca che comunque a mio parere è inesistente.

Oppure nbc si sta divertendo coscientemente fin dall'inizio () a smontare delle finte certezze basate su una non conoscenza esatta della morale ,etica etc etc..


se sbaglio, allora insultatemi pure