Ac/dc

se tu abitassi come abito io vicino/accanto ad una location dove avvengono concerti all'aperto come ci abito io ti renderesti conto di tutto il casino che succede a livello di alcool e soprattutto di vetri e cocci e detriti pericolosi per terra e non............. tutto dovrebbe essere rimandato al "buon senso" della gente ma purtroppo, tanto per cambiare, questo buon senso in itaglia non esiste

 

Ciao ragazzi, per me è la prima volta che vado ad Imola, e olevo chiedrvi se quando usciremo ci sarà una coda immensa, oppure la viabilità è studiata per riuscire a prendere l'autostrada in un tempo decente.
Grazie, a chi mi risponderà.

 

Con 90.000 persone presumo che qualche problemuccio di traffico, viabilità ed imbottigliamenti ci possa essere.

 

La vicenda giudiziaria che ha avuto come protagonista Phil Rudd ha raggiunto il suo epilogo. Il tribunale di Tauranga in Nuova Zelanda ha infatti riconosciuto il batterista degli AC/DC colpevole di minacce di morte e possesso di droga, e lo ha condannato a otto mesi di arresti domiciliari (per l’accusa di minacce, Rudd richiava fino a sette anni di carcere). La persona contro cui il batterista si era scagliato, minacciandolo di morte, era un suo collaboratore, e le minacce sono state successive alle scarse vendite del suo disco solista, “Head Job”. In seguito alle minacce, Rudd aveva poi tentato personalmente una mediazione, offrendo alla persona che aveva subito le minacce una delle sue automobili in regalo o una casa nuova, tutte offerte che erano state respinte. Rudd aveva anche tentato di giustificare le sue azioni dichiarandosi molto stressato all’epoca delle minacce, sempre a causa del suo insuccesso discografico.

 

Happy birthday Bon Scott (July 9, 1946 – February 19, 1980) R.I.P.

 

https://www.periscope.tv/w/aG7Lnzk2MTMwfDM2NzQ2NjY096E8UyjVACPK4iNY5yQ4jGSMkWGWhCh8OJOYvsnCi6E=

Gli AC DC a Imola, ripresi con periscope

 

Lo so e capisco le esigenze di tutti, però inventarsi divieti assurdi non cambia granché la sostanza: vieti alcool ma poi la droga e i beveroni portati da casa girano a iosa.

I grandi eventi possono essere gestiti bene, male oppure si può evitare di farli. Perché è impossibile far rispettare certe regole a masse così grandi di persone.

Questo non vale solo per i concerti ma per tutti i posti affollati.

Ho sentito dire da un amico che si potrà bere ma soltanto in bicchieri di plastica. Ok questo ci sta, ma dalle voci che giravano sembrava addirittura che avessero vietato di bere alcolici...

 

Gran bella serata

 

Per niente. E a me sto nuovo album piace parecchio, anche se devo dire che li ho persi di vista dai tempi di Stiff Upper Lip.

 

gli amici che sono andati mi hanno detto gran bello spettacolo...ampiamente ripagato il prezzo del biglietto...un macello per ripartire...

 

ac dc fenomenali come sempre,c'è poco da dire,loro sono il rock punto,tutti gli altri possono inchinarsi,c'è gente con 20/30 anni in meno sulle spalle che non hanno un decimo della loro carica,un applauso anche all'organizzazione,perfetta,stendiamo un velo pietoso sull'italiano medio,che scarica la colpa del traffico e della coda all'uscita sull'organizzazione,non capendo che 100000 che si muovono tutte in massa congestionerebbero ovunque il traffico ma,vabbè ora c'è la sindrome del lamento,ormai da troppi anni e a me sta cosa inizia a rompere i coglioni pesantemente,statevene a casa così stiamo anche più larghi

 

D'accordo su tutto con Angus, AC/DC miglior gruppo dal vivo della storia senza se e senza ma, li ho trovati ancora in formissima, Angus Young poi un mito assoluto, 20 minuti d'assolo, stranamente per l'Italia ottima anche l'organizzazione unica cosa che mi sento di dire qualche bagno nel pit non sarebbe stato male però per il resto ottimo, son tornato distrutto con le gambe a pezzi, d'altronde abbiamo parcheggiato quasi a Bologna però ne è valsa la pena... spero di rivederli ancora.

 

Bellissimo concerto ieri! Per me era il battesimo di fuoco (cit.) con gli australiani e sebbene mi dispiaccia parecchio non aver avuto la possibilità di vederli con Malcom, quelli di ieri non mi sono affatto sembrati una band a fine carriera, nonostante l'età.
Certo, si son presi le loro pause tra un pezzo e l'altro, probabilmente per rifiatare, ma poi quando erano lì a macinare rock non ce n'è stato per nessuno! Per me meglio anche degli Aerosmith, visti l'anno scorso, giusto per paragonare 2 band anagraficamente molto simili, che dal vivo sono invecchiate più che bene.
Mi sarebbero piaciuti dei volumi un po' più alti, perlomeno nella zona dov'ero io, ma nel complesso non mi posso lamentare, perché comunque si sentiva tutto piuttosto bene ed uno dei timori che ho sempre avuto è proprio il fatto che nei luoghi all'aperto così grandi, spesso e volentieri non si sente una mazza: diciamo che si sentiva bene e i suoni era sufficientemente pieni, ma siccome mi dà fastidio sentire la mia voce che urla (chissà perché ), volevo volumi più alti per coprirla Nonostante tutto mi sono goduto tutto il live dall'inizio alla fine e chissene del resto! In generale un concerto da ricordare, sicuramente! Mi hanno fatto avvelenare per la gestione della vendita dei tickets, ma alla fine ne è valsa la pena!

 

Parzialmente d'accordo con Angus, è stata una carovana, code interminabili per qualsiasi cosa, autostrada, ingresso, uscita e quasi tre ore per coprire pochi chilometri da Imola al casello ma quando vai a vedere un concerto con altre 100.000 persone o lo accetti o te ne stai a casa.
Sulla serata, ho avuto un impressione diversa, al di là di averlo dovuto guardare praticamente sui maxischermi, un po' per la distanza ed un po' perché non sono proprio un gigante (ma non ne faccio una colpa a nessuno) a me e a quelli vicini a me, è sembrato che non fossero mixati bene, chitarre basse ed impastate sino al solo di Angus dove mi è sembrato sia cambiato qualcosa. Loro mi sono sembrati veramente stanchi e la mancanza della ritmica di Malcom si sente eccome, con tutto il rispetto, il nipote non può nemmeno allacciargli le scarpe. Hanno dato l'anima ma ormai le pause tra un pezzo e l'altro sono veramente lunghe ma mi rendo conto che non suonando musica da camera, a 70 anni sei già un Iron Man solo a salire su un palco del genere ed a saltare in bermuda con la chitarra.
A prescindere dal fatto che continuino o si fermino io non andrò più a vederli perché onestamente me li voglio ricordare così come sono e come sono stati (ieri su quei maxischermi vedevo facce da nosocomio).
Detto ciò, hanno dato il massimo, e quando un gruppo di musicisti con un'età media di 65 anni e 40 anni di carriera, trascina sotto un palco 120.000 persone, hanno ragione loro, sempre.
Al di là della performance di ieri che non è stata sicuramente la migliore che ho visto, GLI AC/DC, SONO UN ICONA. Che li si ami o li si odi, restano un gruppo che è già di diritto nella storia della musica al pari di Beatles e Rolling Stones e già oltre le leggende Zeppelin o Doors, è persino riduttivo incanalarli in un genere perché quello che suonano l'hanno inventato loro ed entrano di diritto nell'Olimpo dei grandi perché forse sono veramente i più grandi.