Savatage

Che avrebbero meritato di più quello è ovvio, quello che non capisco è come mai oggi vada più gente a vedere certi gruppi classici rispetto a quando, trent'anni fa, erano o in attività o comunque al massimo del loro splendore (tipo gli Helloween che vidi con Deris con circa 1000 persone ed oggi ci vanno 10.000). Boh.

 

Non voglio cercare: che diamine è FOMO?

 

Fear Of Missing Out, in sostanza la paura di perdersi qualcosa / la paura di rimanere "indietro".

 

Mah, se uno non è andato prima ad un concerto di un gruppo non ha paura di rimanere indietro, lo è già

 

boh forse perchè non si sa ancora quanti tour potranno reggere e vuoi vederli prima che spariscano
senza considerare che si unisce il pubblico di ragazzini di allora col pubblico successivo
mentre i nostri vecchi non andavano ai concerti quindi quando eravamo ragazzini noi i vecchi ai concerti non c'erano

 

Mah, questa mi sembra più un voler esserci ad un concerto per dire "c'ero" che volerci andare per proprio piacere a prescindere.

Tutto può essere, ma ho il sospetto che il 90% di chi è andato ieri sera (dico io, poi magari sbaglio), poteva farlo anni fa ma non lo ha fatto.
Boh, l'importante è il successo per il gruppo.

 

I metallari hanno il culo peso, sicuramente... ma un metallaro nato nel 1980, a metà dei '90 aveva 15 anni, spostamenti limitati e risorse dipendenti dai genitori.

Oggi quello stesso metallaro ne ha 40, può raggiungere varie destinazioni (non tutti vivono a Milano), può comprarsi il biglietto e ci va anche con il/la partner.
Questo in aggiunta a tutto quanto è già stato detto sopra.

Il 90% mi sembra tantino, eh.

 

Salvato prima che qualcuno abbia intenzione di toglierlo

Qualche foto e qualche spezzone video ci sta pure tutto il concerto no però, cazzarola sono pure basso

Però l'età media era altina ieri eh

 

Poco tempo fa siamo stati a vedere i queensryche ai magazzini e il pubblico sembrava fuggito da una rsa, in confronto ieri sembrava l'asilo

La cosa più romposa di essere bassi è avere il naso all'altezza delle ascelle degli altri

 

Vero, molto più che ad altri concerti pure di band "datate".

I Sava non hanno mai goduto l'enorme risonanza dell'ondata revival (che invece ha travolto certe sonorità e band NWOBHM, hm classic o US, Epic etc) legata a festival come il KIT o UTH o altri tentativi in Italia, e che ha portato di colpo migliaia di neo fans a gente come i Manilla Road.
Ci si potrebbe spendere migliaia di ipotesi sul "perché".
A parte il Gods del 2001, che era un contesto particolare, io ricordo già una enorme differenza fra il live di Jon coi JOP nel 2006 e quello nel 2012 (quando fece tutto Hall of the Mountain King).

 

Ero io dietro di te che ti "spingevo", ma solo perchè dietro di me c'era @Eclipsed che a sua volta mi ha spinto e palpato per tutto il concerto, e allora pure io non volevo stare con le mani in mano.
Quello rasato davanti a te era @Orlando1987 , e dopo il concerto mi ha detto tutto eccitato che stava cercando appunto 'sta tipa ardita che gli stava dietro

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Tento una risposta, anche se è probabilmente solo parziale.

Negli anni '90, quando anche nell'heavy metal la catalogazione e l'etichettatura erano TUTTO (anche grazie ai primi media di genere, le riviste che sono esplose ovunque e le recensioni che aiutavano i fan a scegliere cosa sentire), quando esplodevano le scene nazionali-o-circa legate a un sound (il Power tedesco, lo Swedish Melodic Death, il Symphonic Black etc), i Sava hanno pagato la loro totale unicità.

Erano statunitensi, ma nulla a che vedere con chi cercava roba né alla Armored Saint né alla Iced Earth.
Avevano melodie e innesti sinfonici, ma nulla a che vedere con la velocità del power-symphonic che stava esplodendo dagli Stratovarius ai Sonata etc etc.
Per qualcuno non erano abbastanza muscolari da essere heavy, avevano i riff (E CHE RIFF!!) ma non quelli grezzi, avevano i ritornelli (E CHE RITORNELLI!!!!) ma come avete già detto non quelli ruffiani strappa mutande né quelli mega pacchiani di magi&draghi del Power, erano complessi ma non abbastanza sboroni da essere prog.

Anche la loro immagine non era definita per un singolo genere.

La loro unicità totale li metteva fuori dai "filoni"... che in quel periodo erano tutto e segnavano il solco tra le correnti degli ascoltatori - i defender, i deathster etc. Io stesso, che in quegli anni '90 facevo il super defender dopo l'arrivo degli Hammerfall, incappai in "Dead Winter Dead" quasi per caso.
Ovviamente me ne innamorai IMMEDIATAMENTE E PERDUTAMENTE, ma mi rendevo conto che nella "cricca metallara" non se li filava quasi nessuno.

La loro unicità, in un'epoca di omologazione per filoni, è stata un po' una fregatura.

 

Capite bene che sono strafelice per i 'Tage per questo successo, semplicemente sarebbe stato bello averlo trent'anni fa, evidentemente certi discorsi di Jon non sono campati in aria.
Spiace che alla fine abbiano sprecato anni su anni di possibili album e tour, invece adesso avranno qualche anno, almeno si spera.
Meglio tardi che mai.