Savatage

Cito da "Dietro il sipario":
"Quando rientrai nella band, ci fu un'unica condizione. Dal vivo, avrei dovuto fare io tutte le intro e gli assoli dei pezzi vecchi. Non avrei mai potuto suonare una ritmica mentre qualcuno che non conosceva lo stile di Criss faceva i suoi assoli" (C. Caffery)

 

E' una strage in 'sti giorni:
Trans-Siberian Orchestra: è deceduto James Lewis - truemetal.it

 

Ho provato ad ascoltare Burden of Truth ma l'ho trovato un pochino noiosetto, molto meglio il primo, per quanto non sia un capolavoro.

 

Se burden lo trovi noiosetto ti sconsiglio di proseguire, perchè va da lì in peggio. Io ne ho comprati altri 2 prima di capire che non era più il caso

 

I Machines of Grace?

 

Quello è anche carino, ma mi manca

 

Al massimo penso che prenderò Watching in Silence e basta a sto punto.
Non a caso poi tutta la band praticamente si è spostata con Jon Oliva e dei JOP mi piace tutto.

 

Io dei CIIC ho i primi tre album, poi ho detto basta. Watching in Silence è quello che risente di più del passato di Zak e dell'influenza degli ultimi Sava.

In generale comunque io sono forse un fan atipico. Adoro i Sava di Jon e Criss, ma ho apprezzato tantissimo anche la fase successiva della carriera. Tra l'altro il mio primo approccio credo sia stato Streets, o comunque una canzone di Streets che un tizio mi aveva messo in una sua compilation metal registrata su una cassetta. Ovviamente parliamo di una vita fa, tempi delle scuole superiori. Da li ho recuperato il resto. Gli unici dischi che ho avuto la possibilità di acquistare all'uscita sono stati The Wake of Magellan e Poets and Madmen. L'ultimo ha buoni pezzi, ma ha qualcosa che suona sbagliato. Si sente che Jon canta pezzi che non erano pensati cantati da lui. Però per me TWoM è un grande disco, al netto di qualche filler.

 

Eccolo!
Contiene 2 bonus track finora inedite (almeno ufficialmente) registrate a Cleveland nel 1987: Unusual e Beyond The Doors Of The Dark.
Sono molto curioso delle liner notes, trattandosi di un disco di tributo a Criss.

 

Quando ho letto due bonus track inedite stavo svendendo! Purtroppo live di canzoni già conosciute

 

Wake of magellan è un capolavoro. Mi piace tutto, uno sei dischi della vita. L'album più prog dei sava, nonchè il migliore post criss. Pitrelli fa numeri pazzeschi, ispiratissimo. Quando lo ascolto vedo ancora il mare e me a 17 anni disteso sotto l'ombrellone felice e senza pensieri, che mi godo a rotazione quello, holy land e the jester race col walkman scrauso. La magia della gioventù.

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E' un buon disco ma ci sono pezzi che non mi sono mai andati giù tipo Anymore (che la reputo una ballad molto al di sotto degli standard a cui i Savatage anche di seconda generaizone ci avevano abutuati).
Handful of Rain per me, personalmente, rimane l'aipice post-Criss. Cmq bei tempi quando usciavano album così.

 

A me anymore piace molto invece. Amo quel disco.


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Jon Oliva s'è fratturato una vertebra scivolando sul pavimento, dovrà mettere in pausa il nuovo disco fino a gennaio del prossimo anno.
C'è mica una maledizione su questo nuovo album?