Helloween

Ok grazie Vittorio! Quindi in sostanza o quelle vie che dicevi arrivando presto o metro per star fuori dal casino.

 

Ok, dai mi "studio" la zona dall'alto. Vedo che c'è anche un Service di Unicredit, da prendere come baricentro per tutte le vie collegate (sono poco più di 2 km, alla fine).
Ultima domanda molesta: l'entrata dell'Ippodromo è dalla parte est (di fronte a Piazzale Lorenzo Lotto)? L'area concerti penso che sia quella del Milano Summer Festival.

 

Ok, thank's

 

Un po' di video di ieri.

Volumi dei bassi un pelo alti coi Moonlight Haze, temevo il solito crescendo invece sono migliori già col secondo gruppo e di fatto il volume è sempre stato quello per tutti.
Moonlight Haze come le altre due volte precedenti che li ho visti.
Beast in Black meglio che su disco ma dovrebbero solo fare canzoni pop/dance anni 80.
Sabaton, il cantante mi sembra ingrassato alquanto, pronuncia terribile come sempre, il chitarrista ha cominciato a parlare in italiano e cita fra i grandi musicisti/gruppi italiani Vivaldi, Rhapsody e Alessandro Conti, fa da se la battuta Sabaton suonano di sabato e quando il pubblico inneggia il suo nome risponde semplicemente con "si è il mio nome". Detto ciò spero di non rivederli più, a parte un paio di canzoni il resto m'ha annoiato.
Helloween, Kiske migliore dell'altra volta ed aveva il microfono settato più alto di Deris. Weikath se ne stava perlopiù sempre a destra del palco e interagiva soprattutto con Hansen, lui e Kiske si sono evitati per tutto il tempo, il povero Dani lassù sulla sua zucca isolato da tutti, in generale li ho preferiti la volta precedente sia come coinvolgimento che scaletta.

Meteo sorprendentemente buono, ho preso l'acqua da Verona a dopo Bergamo e ciò a fatto sì che Milano fosse vivibile anche sotto il sole, la giusta umidità per non alzare troppo la polvere dell'Ippodromo. Fortunatamente trovato posto davanti all'ingresso, male che però tutti posti per parcheggiare avessero il divieto per via della partita e la polizia se ne stava appoggiata alle macchine o parlare fra di loro invece di dirigere il traffico o dare informazioni precise per raggiungere la metropolitana. Probabilmente è il motivo per cui non ho visto in vendita magliette tarocche, almeno lì davanti, parlando di quelle originali i Beast in Black le vendevano almeno ciqnue euro in più rispetto agli Helloween e m'hanno detto i Sabaton ancora di più.

 

A parte gli headliner, degli altri avevo una conoscenza che dir superficiale è generoso.
Piacevoli i Moonlight Haze ed anche i Beast in Black.
I Sabaton penso che ascoltandoli su album mi annoierei prestissimo ma dal vivo funzionano: quadrati, scenici ma dritti al punto.
Nell'economia dell'esibizine fonodamentale l'uso del led wall (cosa che invece a sprazzi latitava con le zucche). Peccato per lo stile vocale, che proprio non mi piace.

Sugli Neewolleh (visto che il tendone era attaccato a rovescio) niente da dire, ottima l'alternanza tra i 2 vocalist che si integrano e supportano magnificamente, senza togliersi spazio l'un l'altro (all'inizio Kiske si sentiva male, sistemato già dal 2ndo pezzo).
Come del resto si è sentito sull'ultimo disco, che dal vivo funziona egregiamente: peccato per la mancanza di una Robot King che avrebbe spaccato a mio avviso.
Cosiccome come ballad avrei preferito Time o If I could Fly (album minimamente menzionati), ma la prestazione restarà un ricordo indelebile.
Spero che l'attuale formazione duri a lungo, perchè probabilmente è l'unico modo di avere (anzi, conservare) Kiske a questi livelli in quanto non sembrerebbe in grado di reggere 2h in solitaria (dovrebbe anche dimagrire un po').

Due parole sulla location: buona e non troppo complicata da raggiungere (parcheggiato a 7 minuti a piedi) senza aver trovato caos né all'andata, né alla partenza.
Trovo però che il Rock the Castle, altro unico evento a cui ho partecipato quest'estate non abbia nulla da invidiare, anzi.

 

I Sabaton per me i migliori della giornata, li ho visti molto in forma e alcune canzoni mi hanno davvero esaltato, su tutte Soldier of Heaven, fantastica dal vivo come su disco.
Gli Helloween hanno fatto un bellissimo spettacolo, ma che soffre del paragone con il precedente tour, dove c'era un'altra atmosfera e si percepiva proprio il grande evento. Qui molto bella la coreografia, comunque e vabbè la scaletta è quella e direi che è impossibile lamentarsi quando senti tutti quei classici uno dietro l'altro, a meno che non li hai già sentiti fare da Kiske altre mille volte, ma non credo siano in moltissimi.
Anche io spero nel recupero di altri pezzi, soprattutto dell'era Deris (The King for 1000 Years è la loro canzone che preferisco in assoluto, godrei tantissimo a risentirla live dopo più di 15 anni), ma credo che con questa formazione non si possano pretendere esperimenti o robe simili, perlomeno in concerti standard di 2 ore, la gente è lì per i Keeper e per Walls, ed è quello che fanno, peraltro molto bene. Semmai è dall'ultimo disco che dovevano pescare meglio, ma lo abbiamo già detto...magari nel prossimo tour ci sarà spazio anche per Out For The Glory e Robot King.
I suoni per me sono stati molto buoni, anche se sugli Helloween all'inizio non si sentiva quasi per nulla Deris, poi per fortuna gli hanno alzato il volume.

Comunque accoppiata sicuramente vincente, 2 concerti da headliner, più l'ottimo supporto dei Beast in Black, che continuano ad abusare di campionamenti e cori pre-registrsti, ma sono sempre divertenti. I Moonlight Haze invece non sono riuscito a beccarli, ma non ero lì per loro, diciamo.

P.S. Ecco, magari la cosa che avrei da ridire sui Sabaton è che per 2 volte hanno fatto riferimento alla situazione degli ultimi due anni come "pandemic bullshit", che magari (spero) la intendevano con una connotazione diversa da quella che ho interpretato io e in caso contrario sarebbero delle enormi teste di cazzo, ma diciamo che ha poco a che fare con la musica e con l'esibizione che comunque è stata davvero di livello.

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Che dire, è stata una bella giornata!

Causa traffico purtroppo mi sono perso le prime due band e sono entrato poco prima dei Sabaton.
Li conoscevo poco, show fatto bene, bello l'allestimento del palco, li ho ascoltati volentieri ma la proposta musicale dopo un pò mi annoia.
Bellissimo quando il chitarrista ha intonato un pezzo di Pezzali e i cattivissimi metallari presenti lo hanno cantato tutti in coro
Helloween direi una garanzia: quando hai dei pezzi belli, che sono dei classiconi, e tanta esperienza sul palco vinci relativamente facile!
Concordo con @Flea quando dice che la volta precedente c'era una atmosfera un pò diversa, questo è vero. Kiske poi mi ha dato spesso l'impressione di essere li un pò per timbrare il cartellino: poca interazione con gli altri, zero o quasi con il pubblico. Deris molto più coinvolgente!

Nella location non ci ero mai stato e non mi è sembrata malaccio. Ottima la soluzione di parcheggiare a Molino Dorino (thx @Vittorio ): tanto parcheggio a poco prezzo, metro comodissima e nessuna confusione a livello di traffico.
Nota polemica per i prezzi: era il mio primo grande evento estivo post limitazioni covid, e i prezzi sono veramente un furto indegno!

 

Sì, è quello che spero infatti, ma vabbe'...l'importante è che han fatto bene il loro lavoro^^

 

fra brani che non ho ascoltato live mi piacerebbero
march of time
where the rain grows
before the war
kings will be kings
we burn
midnight sun

 

Midnight sun l'hanno fatta giusto un paio di volte ma trovavano complicata farla dal vivo, Kings will be kings probabilmente trovavano altre canzoni migliori, mai fatta neppure quando uscì l'album. Le altre si può avere la fortuna di vederle, ogni tanto le mettono in scaletta (viste tutte), tanto per dire Where the rain grows a volte in questo tour l'hanno fatta. A me sarebbe piaciuto, fra le papabili, che facessero Save us visto che l'avevano anche provata ma insieme ad Angels è stata esclusa per far posto a I'm alive e Perfect gentleman.

 

March of Time ero riuscita a sentirla al Gods of Metal del 2012 con gli Unisonic.
Non sarebbe male se almeno un paio di pezzi "inediti" fossero infilati ogni tanto (nessuno dice una Laudate Dominum o Salvation?).

 

Laudate Dominum sarebbe uno dei miei sogni proibiti, ma credo sia una di quelle canzoni suonate 3 volte dall'uscita del disco.
Comunque ho saltato questo festival, rimanendo ancora una volta senza aver visto le zucche con questa formazione, proprio per i video che giravano in cui sembrava avessero perso la voglia del tour di reunion.
Più che altro Kiske, se si atteggia in questo modo mi invoglia molto poco. Non so se abbia ancora screzi con Weikath, dubito insomma, ma l'evitarsi sul palco non è un bel segno.
I Best li vedrei volentieri live ma tutte le basi pre registrate mi darebbero troppo fastidio, i Sabaton invece mi avevano divertito un sacco pur essendo anche loro aiutati moltissimo da basi