Van Halen

Nell'enciclopedia de agostini che avevo negli anni 80 (quella che occupava un'intera libreria), alla voce heavy metal erano dedicate solo un paio di righe, ma ricordo solo due parole: "van halen".
Non ho mai adorato i suoi pezzi nel complesso, ma lui era LA rivoluzione, e, al contrario, quando lo ascoltavo restavo in adorazione ad ascoltare riff e assoli (i pezzi di per sè mi scivolavano un po' via). Nessuno aveva mai osato smanettare tanto su un manico (neanche l'adolescente più arrapato), il suo suono avvolgeva e riempiva totalmente il resto trascendendo i pezzi. Un gigante.
Il primo album è un manifesto.

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Ieri sera ho visto un paio di foto, poi ho letto per caso... sapevo che era malato da anni ma sembrava fosse meno grave.
Insomma, il 2020 ha batteria (Neil Peart) e chitarra di un supergruppo incredibile... fossi un bassista di primo piano avrei paura!

RIP Eddie!

 

Grandissimo manifesto, anche se gli preferisco leggermente Van Halen II, non so spiegare il perchè, ma sì...

 

tutti i chitarristi hanno appreso qualcosa di importante da lui a livello di lezione di chitarra. Qualcuno è diventato addirittura migliore di Eddie, ma è sempre e solo grazie a lui che chi sta continuando a suonare la chitarra lo sta facendo con orgoglio e ossequio verso lo strumento.

 

Ascoltavo nel 1986, ad appena 5 anni, 5150...pochi giorni fa mio figlio di 9 anni mi ha chiesto di insegnargli il riff di Unchained sulla sua chitarra classica...grandi emozioni.
Grazie Eddie per questo e per mille altri momenti che ci hai fatto vivere. Un mondo senza la tua musica sarebbe stato infinitamente più triste...

 

RIP. THE KING.
Si è spenta una delle stelle più luminose dell'universo rock
Una leggenda forse il migliore (per me lo è sempre stato), il vero rivoluzionario, il virtuoso perfetto, il chitarrista più estroso e perfezionista della storia.

GRAZIE PER TUTTO QUELLO CHE CI HAI DONATO

 

Mah, non so se siano effettivamente migliori di lui.

Costoro semmai hanno PERFEZIONATO...Eddie ha CREATO. C'è un abisso di differenza.

È relativamente facile perfezionare. Creare dal nulla o quasi è molto più difficile.

 

Ma è vero che non sapeva "leggere" la musica?

E' difficile da credere per me, anche se ci sono stati molti chitarristi del tutto incapaci di trascrivere quello che fanno su un pentagramma.

 

Sapeva leggerla per forza perché suonava il pianoforte. Però comunque non è assurdo credere al fatto che non usasse mai pentagrammi o che avesse addirittura disimparato a leggerli. La roba che faceva lui spesso non la puoi esprimere su pentagramma e comunque nel rock è tutt'altro che fondamentale. Alla fine fai prima a tenere la musica in mente ed eventualmente reimpararla ad orecchio se non suoni un pezzo per tanti anni.

 

E' perchè hanno assimilato bene i miei seminari di chitarra punk

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Ma infatti nell'ambito della chitarra moderna leggere la musica è tutt'altro che fondamentale, anche se può essere molto utile.

 

Ho letto che persino Pavarotti non sapeva leggere la musica, ma aveva un orecchio così sensibile che riusciva subito a trovare l'impostazione giusta. Dunque può essere anche per Eddie.

 

Sì questa era una cosa che si sapeva da sempre. Anche per me nella chitarra rock/metal saper scrivere e leggere la musica non è fondamentale

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Citavo una sua famosa risposta a un intervistatore che gli chiese come ci si sente ad essere il miglior chitarrista al mondo, e lui gli disse appunto di andarlo a chiedere a Lukather.

Il resto è un ragionamento per assoluti e in quanto tale ampiamente opinabile.