Coronavirus

Vabbé, son chiusure temporanee eh.
Quando riaprono le pastiglie per i freni gli servono.
Anche io lavoro nel settore automotive peraltro.

 

Oh, per carità, chiuso temporaneamente, ma il mercato dell'auto si avvia ad un anno tragico. In Cina il mese scorso hanno fatto segnare un -92% nelle vendite. Meno novantadue. Non credo che marzo e aprile andranno tanto diversamente, in Europa.

Le case automobilistiche sono già in tremenda difficoltà, strozzate da questa assurda transizione all'elettrico e dall'inutile demonizzazione dei diesel, questo coronavirus potrebbe essere il trigger point del sistema: qualcosa dovranno pensare.

 

Oh, il mio cocker ha passato i test.
È pronto per l'Iditarod, la gara di cani da slitta di 1600km che si tiene annualmente in Alaska :look:

 

Ma chi? Quello che pare miciomicio e invece è un gran fijo de na mignotta?

:l'invasionedelfootballclub: :look:

 

Il settore automobilistico ha attraversato un periodo di lieve crisi nel 2019, e le previsioni davano un trend negativo anche nel 2020. Le ragioni sono da ricercarsi nell'elettrico, ma principalmente perché le persone stanno rimandando l'acquisto dell'auto un po' perché interessate all'elettrico, un po' perché temono blocchi del traffico futuri per benzina/diesel. Le macchine a gas quasi non sono più un'opzione, il GPL ha problemi di affidabilità (li ho sperimentati in prima persona, ed anche tutte le persone che conosco con macchine a GPL li hanno avuti) ed è stato tolto di mezzo in diversi paesi. Il metano è rimasto sempre un po' di nicchia per via della ridotta autonomia e dei lunghi tempi di rifornimento; da un lato è lo stesso problema che hanno adesso le macchine elettriche, ma 1) stanno velocemente migliorando e 2) se hai un garage puoi metterle in carica la sera quando torni a casa.
Insomma, l'idea è che il consumatore medio compri una macchina oggi solo se assolutamente necessario, mentre chi ha un macinino che ancora funziona stia guardando un po' cosa proporrà il mercato nel futuro.
Ovviamente in questi mesi in cui non si può né uscire di casa, né andare a un concessionario a vedere le macchine le vendite saranno ancora più basse dell'atteso.
A situazione ristabilita il fatto che molte persone non hanno comprato la macchina nel 2019 e nel 2020 farà sì che ne venderanno di più nel 2021. Con le chiusure degli stabilimenti paradossalmente il problema potrebbe essere non essere in grado di soddisfare la domanda.

Sull'assurda transizione e l'inutile demonizzazione del diesel tralascio, ma evidentemente abbiamo punti di vista diversi.

 

Coronavirus, la "fuga" di Higuain: in quarantena a casa, vola in Argentina

 

Sono totalmente in disaccordo a metà, ma non è il topic giusto.

 

Ovvio, che altro sennò...

 

Beh, in Italia, no?

 

Non iniziamo a parlare di macchine che poi mi infervoro di brutto

 

Coronavirus a Napoli, estubati due pazienti trattati col farmaco anti-artrite - Il Mattino.it

 

Vabbè, ma tanto il bollettino di maelstrom arriva dopo le 17:00, intanto bisogna ammazzare il tempo, no? :look: