Opeth

io ho resistito a osannarli fino a pale communion, che mi piace molto e soprattutto per i testi, davvero bellissimi. ma questo più lo riascolto e più mi annoia e mi dico sempre: ma perché devo ascoltare 'sta cosa quando ci sono Townsend, gli Iamthemorning (parlo dell'anno scorso ormai)

 

E' un disco enorme e, lo dico da amante del rock progressivo, 4-5 brani sono addirittura tra il top della loro produzione. E, sempre per quello che può contare, credo che sia al primo o secondo posto nella classifica annuale di Progarchives
Però capisco perfettamente che possa non piacere e che sia inutile insistere. Fanno oramai altro (non sempre ai livelli di questo disco, anzi).

 

Tieni presente che io non sono di quelli che li vorrebbe per forza prog-death, è solo che quello gli riusciva bene, il prog-rock no.

Per dire, ho controllato su Progarchives, al momento il disco degli Opeth è secondo (per cui è sicuramente piaciuto a molti), dietro a quello degli IQ, che a mio avviso sono proprio di un altro pianeta in questo genere...

 

Ma è una tua opinione personale, sconfessata dall'apprezzamento che il disco ha avuto in ambiti prettamente progressivi. E mi sento di condividere il ritrovato entusiasmo anche se, due dischi prima, Pale Communion era addirittura top album. E secondo me quel disco, bello, era anche molto manualistico, mentre questo nuovo è più imprevedibile.
Siamo in tanti quindi a continuare ad apprezzarli. Secondo me dovrebbero essere addirittura ignorati in ambito metal, perchè se prendono pernacchie da un lato ed applausi dall'altro, evidentemente c'è qualcosa che non va.
Giusto però sottolineare che non è che siano diventati i punti di riferimento del genere, tutt'altro. Ogni tanto tirano fuori un grande disco e stop.
Doppio IQ bello, ma è il solito bel disco che il quoziente intellettivo tira fuori ogni 5 anni.
In Cauda Venenum ha un spinta in più. Però per me entrambi sono sotto al nuovo Big Big Train, al nuovo Peter Hammill/Isuldurs Bane e se vogliamo un po' di metallo anche sotto al nuovo Thank You Scientist.

 

Un'opinione personale non può essere sconfessata, se non da chi la proferisce (potrei anche farlo, chissà).

Comunque prendo nota dei dischi che hai indicato alla fine del post.

 

Perchè? Se non piace non piace, non è che bisogna farselo piacere per forza.
Penso che questa divergenza di opinioni tra metallari e progettari è che i primi hanno nelle orecchie, oramai indelebili, le note degli Opeth che furono.

 

In realtà non è così semplice come dici tu. Io sono molto più progettaro che metallaro (in realtà lo sono solo per riflesso), ma "ho anche io nelle orecchie, oramai indelebili, le note degli Opeth che furono". E mi piacciono molto di più di quelle che sento ora. Lo dico da ascoltatore che dopotutto a In Cauda Venenum dà un 6.5, non certo un'insufficienza.

Insomma, un grande calciatore, dopo essersi ritirato, può aprire un ristorante e diventare un ristoratore mediocre. Il fatto che sia stato un grande calciatore non significa che possa diventare un grande ristoratore, e questo possono pensarlo sia gli amanti del calcio che gli amanti della buona cucina. Ecco: per me gli Opeth pre-Heritage sono la giocata decisiva di un grande calciatore. Da Heritage assistiamo a un menu di una trattoria di periferia. Qualche piatto cucinato discretamente, mangiabile certo; il resto ordinaria amministrazione, se non minestra riscaldata indigeribile e insipida. Ciò che ci fa male è a che servirci il piatto è quello stesso calciatore che ci ha fatto sognare con le sue giocate decisive.

 

Questo però non spiega perchè dei cuochi da trattoria hanno ben due dischi su quattro nelle prime posizioni di Progarchives.
Qualcuno dirà: ma cosa vogliono significare le classifiche? Ci sono i bimbominkia che entrano e mettono cinque a cazzo di cane. Ci sono le band che comprano i voti (complottismi prog ). Come le fanno le classifiche su Progarchives?
A parità di regole potrebbero esserci I Dream Theater o i vattelapesca anzichè gli Opeth.
Premettendo che personalmente non li avrei messi in quelle posizioni e che potrei tirare giù un elenco di 200 dischi usciti negli ultimi 10 anni che vi stanno sopra, perchè i caciottari del prog in un database dedicato al rock progressivo sono al top? Dovrebbero essere perculati perchè non è il loro mestiere e invece....
@mohicano sai meglio di me che ascolti cose che il 90% di progster d'antan farebbe fatica a considerare progressive .
Il problema sta proprio nella concezione che ognuno di noi ha del rock progressivo. A maggior ragione considerando che gli Opeth, in questo loro viaggio a ritroso nel tempo alla scoperta del retrorock, solo di striscio hanno toccato i territori classici e familiari di Yes, Genesis, King Crimson & Co o in generale del sound di matrice britannica, prefereno invece puntare sull'heavy prog/folk settantiano di matrice scandinava, che aveva un'attitudine molto più hard e oscura, con facili derivazioni verso certo jazz rock. In più direi anche una certa affezione per il nostro rock progressivo, ma sempre quello più legato al versante hard, non certamente Orme e Banco.
Anche la produzione risalta queste caratteristiche, con suoni cupi, con chitarre e organi che sembrano suonare nel fango.
Ora, se amate quel suono, quel periodo, se ritenete che ci sia vita oltre l'Inghilterra e gli USA, sicuramente avreste un occhio (orecchio) di riguardo per chi, magari con un pizzico di mestiere e un po' di accademia, sa il fatto suo.
Chiamo in causa @luca2112 per sapere cosa ne pensa

 

Diciamo anche che le stelline su Prog Archives vengono date con grande leggerezza! Lo dico da persona che "dà stelline su Prog Archives". Con questo voglio dire che non possiamo basarci sulle valutazioni di Prog Archives come se fosse un bibbia. Io ad esempio ho una lista di siti molto competenti (almeno così li ritengo io), che fa classifiche mensili o annuali delle uscite prog. Questo disco, giustamente, non c'è mai. O è tra gli ultimi dei primi.

 

Ma, come ho tenuto a precisare, neanche io lo metterei.
E, come ho sempre sottolineato, le stelline messe con leggerezza, se tanto mi da tanto, le avrebbero potute mettere a qualche altro grande nome.
Inoltre una classifica di utenti, ben pesata e molto più di pancia, è sempre diversa da una classifica di "addetti ai lavori"
Progarchives non è la bibbia ma di solito spinge molto quelli che "suonano vecchi" e un po' di maniera, per cui non c'è da meravigliarsi di trovare ai vertici gli Opeth, IQ, Wobbler, Neal Morse, ecc.
Quindi se uno ritiene che per la propria concezione di rock progressivo si debba sempre guardare in avanti, allora gli Opeth sono peggio della peste. Se invece è il "regressive" quello che si cerca, quello di un periodo in cui la maggior parte dei vostri genitori era ancora ragazzino, con un suono non propriamente british, allora gli Opeth, questi Opeth, possono avere un senso.
Personalmente adoro gli Opeth che furono che, come dice Vittorio, avevano tutte le carte in regola per essere "il gruppo preferito", però credo di avere gusti ed orecchie abbastanza allenate per gongolare anche quando, a dischi alterni, tirano fuori il bel disco.

 

concordo sull'evoluzione degli Opeth che guarda soprattutto al prog della loro terra con matrice folk marcata (e il legame con la nostra scena anni 70 come influenza decisiva e mai celata) e che trovo riuscita , su qualche sia l'album "migliore" di questa evoluzione poi va a gusti ma io l'ultimo lo preferisco ai precedenti così come preferisco il nuovo corso al vecchio e come già detto non deve piacere per forza
poi sul concetto di prog e su cosa sia o come venga considerato lasciamo perdere intanto non se ne viene fuori, ognuno ha la sua visione e sinceramente è un dibatto che non porta a nulla.
Sulle classifiche di progarchives mai considerate

 

perchè ho tirato in ballo Luca?
Perchè, da quello che leggo e dall'idea che mi sono fatto, ero sicuro che appoggiasse il mio discorso e che addirittura gli piacessero di più gli Opeth 2.0
La quasi totalità di chi leggo su questo forum ha un evidente dna metal ed è una cosa che vi porterete dietro, nel bene e nel male, sempre, anche se improvvisamente vi metteste ad ascoltare canti gregoriani.
Ciò significa che ogni volta che ascoltate gli Opeth, un filamento da qualche parte si attiva e reclama il metallo che oramai non c'è più (ok, ci sono chitarre distorte, batteria spinta, un'attitudine hard, ma non è la stessa cosa).
Quindi vi incazzate due volte di più

 

io so solo che progarchives se non è da evitare come la peste (cosa che ogni tanto spesso mi viene da pensare) quantomeno credo sia da prendere con le pinze.
Di certo non mi baserei su recensioni, vendite o altro per perorare la causa del mio gradimento.

 

La causa del tuo gradimento... è solo il tuo gradimento