Manowar

Ti dico solo che i Nightwish ne dichiarano al massimo massimo 9
Uno dei gruppi più di successo in assoluto in Svezia (e qui le copie certificate - sottolineo - si aggirano a 900mila copie).
Fatti due conti

 

Vabè dai è solo per fare un pò lo sborone e fare un pò di pubblicità alla nuova attività.
Cosa avrebbe dovuto scrivere, "ho venduto pochi dischi, alcuni fanno anche un po cagare e ultimamente non ci sto capendo una mazza?"
Non esageriamo dai

 

Ma che poi per me sul piano commerciale hanno comunque uno status di tutto rispetto, ovviamente rapportato alla loro dimensione. È indubbiamente la band più di successo del filone diciamo epic (che poi per DeMaio non si riconosca in quel filone ma semplicemente nell'heavy metal è un altro paio di maniche), quindi venduto pochi dischi dipende...se confrontati con Maiden e Priest o altri sì, con i Virgin Steele no (e anche con gran parte della scena power USA).

Però sì vabbè, era solo per ridere della megalomania di DeMaio; che poi non è l'unico che gonfia i dati eh...anzi, lo fanno-facevano molti discografici.

 

come attività secondaria calza...anzi, mi domando come mai compie questo passo solo adesso.
sicuro che litigherà, anche perchè in merito al suo ruolo c'è scritto chiaro e tondo OWNER

hanno già cominciato, in realtà. L'ultimo ep e le due recenti remasters/remix sono stati fatti lì

che figata...
Owner: Joey DeMaio
Manager: Joey DeMaio
Tour Manager: Joey DeMaio
Chief technician: Joey DeMaio
Roadie: Joey DeMaio

in realtà credo che le loro vendite effettive, quindi dischi non distribuiti, ma fisicamente comprati, si aggirino tra i dieci e gli undici milioni...come gli Slayer, su per giù, che non è male se consideriamo il tipo di metal che fanno i Manowar

I Nightwish hanno fatto al massimo 9 milioni nell'epoca del download selvaggio e dello streaming, che non è poco...i Manowar però sono là che battono il chiodo dall'82 e quindi, in un'epoca in cui i dischi si vendevano anche al netto della pirateria

 

In realtà tendenzialmente tutti quelli che si sono fatti il loro studio di registrazione ed hanno voluto estenderlo e farse un attività non ci hanno cavato un granché.. ed alla fine lo studio di registrazione é rimasto quello per i dischi della band principale e basta.. evidentemente ci avrà pensato su un pò prima

 

per carità, è vero: per DeMaio mi pareva naturale perchè comunque gli agganci li ha sempre avuti e già da tempo si è impegnato in produzione o composizione per conto di terzi. Aprire uno studio mi pareva una cosa consequenziale, inoltre qua si è messo in testa di fare le cose in maniera piuttosto professionale in quanto ha messo insieme un gruppo di gente che, anche all'infuori dell'ambito Manowar, ha un curriculum di tutto rispetto; stavolta ha avuto l'intelligenza di non dire "penso a tutto io"

 

Difficile dirlo senza dati concreti ma da quello che si può sapere, non credo siano sullo stesso piano degli Slayer; questi vendono piuttosto bene nel mercato USA e in generale americano (Canada ecc.) e, ovviamente con vendite minori, ma hanno retto bene nel tempo ora che i cd vendono poco anzi sono riusciti ad aumentare molto la fama della band; in Europa non fanno faville, ma si difendono bene, comunque in generale la fama degli Slayer mi pare più ampia, specie negli ultimi anni. I Manowar nel mercato americano sono poca cosa, gruppi come Savatage, Metal Church andavano e vanno di più (e non è che vendevano chissà cosa loro: poi certo, se si prende come metro di paragone Manilla Road, Virgin Steele ma qui siamo proprio nella nicchia della nicchia della nicchia gruppi stracult soprattutto i Manilla), si difendono invece bene nel mercato europeo ma in modo discontinuo: cospicue vendite in Germania (che direi sia LA patria dei Manowar qui vendono più anche di nomi "blasonati": si fecero notare già da Into glory Ride, ma il "boom" lo fecero con Kings of Metal e poi altro "botto" con Warriors of the World, 4 dischi d'oro mi pare: ovviamente, da Gods of War all'ultimo hanno subito un calo notevole e non perché non si vendano più dischi, ma perché Lord of steel pare proprio non sia piaciuto a nessuno), buone vendite in Svezia e paesi limitrofi, poi credo anche Spagna e per un periodo a livello underground anche in Italia credo (Grecia so che ovviamente vanno bene, ma non si hanno dati nel mainstream e per capire se questo "bene" sia a livello grosso o underground), UK non hanno mai attecchito, anche se per un periodo pareva fosse possibile (Hail to England non fu scritto per caso, all'epoca ignorati in patria, in UK stavano andando bene - su un piano di gruppo emergente - e sembrava potessero imporsi da un momento all'altro...poi non so perché ma in UK si sono diretti su altro ed è in Germania che han fatto successo.) Anche ritenendo che nel complesso i Manowar possano andare meglio in Europa e non è detto (in Germania sicuramente sì), senza il mercato americano - che è un bacino enorme - è difficile pensare che siano proprio sullo stesso piano di vendite.

Vabbè, ho dato risposta seria e pure stracciapalle

 

No, anzi.


Che i MANOWAR abbiano venduto 20-25 milioni di copie, non ci crederò mai
Tuttavia, non ho proprio idea di dove prendere dati ufficiali di questo tipo. Credo che non esistano. Il database della RIAA si riferisce solo al mercato Usa, e non l'ho mai decifrato del tutto.

 

ben vengano risposte stracciapalle, se sono tutte così

trovo che i presupposti siano corretti, ma non concordo sulle conclusioni: vero è che sul mercato americano i numeri dei Manowar sono piuttosto bassi ma, senza fare paragoni tra chi vende qualche copia in più o in meno, se globalmente, considerando l'intera carriera, Manowar e Slayer ottengono dati di vendita tutto sommato vicini, se ne può dedurre che i primi compensano col solo mercato europeo dato che, come giustamente ricordato, il mercato oltre oceano è molto più ostico...d'altro canto, lo stesso Joey DeMaio, quando parla delle sue influenze, lascia trapelare gusti molto più vicini ai nostri che non a quelli degli americani.
non trovo quindi così strano che in Europa i Manowar possano vendere più degli Slayer, ma che un confronto commerciale su scala globale possa finire sostanzialmente alla pari (o con uno scarto abbastanza contenuto) perchè i primi fanno numeri in Europa, mentre i secondi hanno una "distribuzione" di fan più omogenea.
i Manowar nell'ultimo tour hanno collezionato una decina di date nella sola Russia, mi pare di ricordare, e quest'anno DeMaio se ne fa una decina nella sola Germania (o paesi limitrofi) limitandosi a raccontare storie per un'ora/ un'ora e mezza...non sono cose che ti puoi permettere se "hai venduto poco".
ps: o almeno, in base a quanto avevo letto io a suo tempo, anche gli Slayer si attestavano su vendite effettive intorno ai 10/11 milioni di copie


vero, Lord of Steel non è certo un disco di platino, ma Gods of War, al netto delle lamentele dei metallari spiazzati dall'orchestra, non è andato poi così male, dal punto di vista meramente commericale.
Manowar discography - Wikipedia
qua i dati saranno sicuramente parziali, però c'è la fonte e se guardiamo i numeri di Warriors of the World (che a livello di vendite ha detto la sua) e Gods of War, possiamo dire che anche il secondo non ha fatto una figuraccia.

 

Di dischi che non hanno certificazione (ma anche di quelli certificati, dato che la certificazione ti dice che ha già venduto tot ma non ti dice quante copie ulteriori ha venduto prima della prossima certificazione che non ha ancora preso) è praticamente impossibile sapere le copie certe, sono dati che forse hanno solo le case discografiche (e ovvio le varie federazioni nazionali di industria discografica che danno le certificazioni). C'è Nielsen Soundscan che si occupa di contare le copie effettive o perlomeno ci prova, ma opera solo dal 1991 e poi su determinati canali; sono accurati sì, ma sicuramente qualcosa gli sfugge (e poi, ovviamente, le ricerche mica le fanno gratis).

Quindi, semplicemente ci vuole un po' di sbatta e deduzioni sui dati raccolti (che ovviamente possono variare da un margine di poco errore a cazzate totali che non ci pigliano per nulla sui dati reali): esempio, un disco entrato in top 100 di X nel 19xx è facile immaginare che abbia venduto più di uno che non c'è entrato per nulla (poi anche qui, dipende...quello potrebbe aver venduto molto nel breve periodo, quell'altro poco nel breve ma nel lungo potrebbe aver racimolato le stesse copie vendute da quello nel breve; però anche il primo potrebbe aver ovviamente continuato a vendere; dato che uno non lo sa e si puòsapere l'unica cosa ovvia è pensare che quello entrato in classifica - e poi si vede la posizione, il numero di settimane ecc - sia andato meglio complessivamente).

Per le ricerche ci vuole un po' di impegno, ma non eccessivo: la RIAA ti dà le certificazioni USA (e ti dice quando il disco l'ha ricevuta es. Reign in Blood il disco d'oro non l'ha preso appena uscito nel 1986 ma dopo), ci sono poi dei siti che raccolgono posizioni in classifica e numero di settimane di un disco - di quelle che si sono riuscite a raccogliere - e per le altre certificazioni ci sono solitamente i siti delle varie associazioni tipo RIAA.
Per ricercarle c'è per fortuna uno strumento molto utile: Wikipedia. Qui tanti utenti hanno fatto il lavoro "sporco", cioè raggruppare i dati...ad uno non resta che andare da lì direttamente alle "fonti" (che di solito vengono messe). Con Wiki non mi riferisco solo a quella italiana, anzi è meglio navigare tra le varie wikipedia perché una voce può essere accurata in un paese, ma deficitaria in un altro. Ad esempio, per i Manowar è utile andare su quella tedesca ma anche greca (ovviamente, il browser ti fa la traduzione).

 

Sì, diciamo potrebbe essere anche come sostieni. Il peso del mercato americano è comunque enorme, per questo ho ragionato in quel modo. I Manowar vendono più sicuramente in certi paesi europei (già detto, la Germania come ovvio; la Russia non me la sono cagata di pezza lì comunque credo che siano più le copie pirata che girano che quelle ufficiali, di chiunque) Slayer distribuiti più in modo omogeneo vero.

 

Ammesso che Wiki sia attendibile (e sappiamo che può non esserlo), si parlerebbe di una milionata di copie in tutto, con le certificazioni.
Ma ipotizziamo pure che tutti gli altri dischi siano arrivati un gradino sotto la cifra che fa scattare la certificazione... le cifre restano quelle. Lontane persino dai 10 milioni.

 

Ho cercato prima di scrivere il post.
Per quanto sia assurdo... il database RIAA NON HA NULLA DEI MANOWAR.
Nulla.
Giuro.
Mi sembra assurdo pensare che abbiano venduto meno dei... boh, Powerman 5000.
Eppure...

 

Qua però stiamo parlando della possibilità che la band principale... un domani non esista più o quasi.
Ce lo stiamo chiedendo un po' tutti, direi.
Insomma, questo annuncio a me suona realmente come un segnale che l'attività di Joey si stia spostando da una parte all'altra del mixer.

Non credo potrei mai immaginarmi DeMaio lontano da quel mondo: questa è una risposta alla domanda che mi sono posto per mesi.
Eric ha una sua attività semi professionale al di fuori della band: non ho ovviamente idea di quanto guadagni nel settore della caccia sportiva, ma ce l'ha. Ma Joey... Joey ha immolato la sua stessa esistenza ai MANOWAR e alla musica. Anche prima dei MANOWAR, la sua vita era quella.

 

Joey DeMaio live su facebook però non mi carica lo streaming, chi riesce a vedere ci dica che cosa si è inventato questa volta!