Black Sabbath

Non dimenticatevi di "The Eternal Idol" e "Cross Purposes", due gran bei dischi.

Comunque vedendo qualche video su You Tube mi pare che Martin abbia finito la voce.

 

Eh purtroppo l”età” avanza anche per lui...

 

E dopo "Born Again", sono ripartito dall'inizio e sto ascoltando solo Black Sabbath.
Per adesso, a ripetizione, tutto il periodo Ozzy.
Che vi devo dire: mi piacciono tutti. Ho rivalutato pure Technical Ecstasy (ma che bel disco)!!!

 

Una delle poche recensioni dell'epoca che ammette la grandezza e la bellezza dei Sabbath con Martin, a quanto pare...

 

Tony Iommi suonerà un assolo in un brano del nuovo album dei Candlemass in uscita a febbraio!

 

Ho sentito per la prima volta Dehumanizer.
Molto bello e massiccio (ma senza stancare!), I, Computer God, After all (the dead) e Too late molto belle, e in generale nessuna canzone sottotono.
Ottimo disco cazzo.
P.s. Stupito di aver trovato riff Death Metal alla Obituary nella canzone di chiusura Buried Alice!
Inoltre il testo """anti tecnologico""" di Computer God mi ha ricordato certe tematiche dei Death e dei Control Denied (ovvero di Chuck Schuldiner).
E "I" parla palesemente di Walther White

 

Più che riff propriamente death erano più “sporchi” del solito in quell’album, soprattutto se confrontati ai precedenti (capolavori) più “sofisticati” quali Thyr e The Headless Cross con Tony Martin alla voce . Dehumanizer peraltro uscito nel ‘92, proprio in concomitanza della consacrazione del “grunge”, caratterizzato per l’appunto da suoni più “cupi e grezzi”, a cui molti grandi gruppi classic finita la “golden age ottantiana” dovettero volenti o nolenti in qualche modo adeguarsi , anche se per i Sabbath invece per ironia (dato che certe atmosfere “cupe” le avevano inventate) fu una sorta di ritorno alle origini se non proprio settantiane a quelle dei precedenti due grandi capolavori dei primissimi ‘80 con R.J. Dio , Heaven & Hell e Mob Rules , tanto che la Line-up rispecchiava appieno la stessa dei due album suddetti, col ritorno oltre che di Dio, di Geezer Butler e Vinnie Appice (che già sostituì Bill Ward appena dopo le registrazioni di H&H)

 

Invece di scrivere Buried Alive ho scritto Buried ALICE
...povera Alice

Quindi il Grunge deriva dai Sabbath o, per lo meno, si è ispirato ad essi?
P.s. Grazie mille per la risposta dettagliata

 

No, no e no!

I Soundgarden hanno pesanti influenze Black Sabbath e "derivano" dai Sabbath, non tutto il grunge; anche se essendo hard rock è chiaro che un po' tutte le band abbiano avuto influenza diretta/indiretta di una delle più grandi band dell'epoca.

 

Capito, grazie.

 

Anche nei riff di Jerry Cantrell degli Alice in chains c'è qualcosa di metal anni settanta

 

Iommi sta lavorando a una versione remixata di Forbidden, con una produzione migliorata quindi, il che è decisamente una buona cosa, visto che secondo me Forbidden è il disco dei Sabbath con la peggior produzione dopo Born Again.
Però pensasse a far uscire delle ristampe anche di Headless Cross, Tyr e Cross Purposes.

 

È un disco pessimo imho, produzione o non. D'accordissimo per l'ultima frase invece.

 

Ma infatti, ormai mancano solo più quei titoli, da anni...