Virgin Steele

E The Book of burning, il che non è male obiettivamente.
@Kaine mi hai messo la cosidetta pulce nell' orecchio.

 

Segnalo che Hymns to Victory ha una variazione, sempre 13 tracce ma Saturday Night viene sostituita con la versione "orchestrale" di Dust From The Burning.

 

Ci vuole una petizione per fargli fare i prossimi concept in modo decente, va bene anche lo studio a casa, ma deve lasciar perdere gli accordi di chitarra con la tastiera e quella batteria livelli giocattolo, ormai la metà dei dischi hanno la batteria totalmente scritta al pc, quindi non sarebbe un problema, ma deve farlo bene.

 

Se aggiungiamo che siamo pure stufi di testi supercazzola come quelli proposti da visions of eden in poi, direi che deve cambiare (in meglio) proprio tutto, e dico tutto. Forse si fa prima a rivolgersi ad altre bands

 

Questa non l'ho capita.
I testi di Visions o Eden sono in classico stile VS. Di Baccanalia pure visto che ne é il seguito (musicalmente peró ne contiene gli scarti).
Nocturnes spazia su temi più gotici.
Ghost Harvest piú introspettivi.
Tranne alcuni di Nocturnes che sono proprio assurdi, li trovo sempre di alto livello.

 

A me quelli di visions paiono una parodia dei classici testi colti dei vs. Rimando in particolare anche all'approfondimento presente sul libretto della prina versione

 

A me quelli di Visions paiono analogoghi a quelli di Invictus e li ho letti bene entrambi.
Cioè se il testo di una God Above God è una parodia... se David sul prossimo album torna a cantare coi falsettoni-improponibili allora ha ragione lui perchè ormai lo si critica a prescindere. Quindi giusto che faccia quello azz che gli pare a questo punto.

 

... mamma mia, che canzone e che testo.... personalmente considero quella canzone l'ultimo Capolavoro dei VS. Ma anche una delle canzoni più belle che abbiano mai scritto in assoluto

 

L'acuto di God Above God è leggendario.

A me "Visions of Eden" non dispiace affatto, fino a quello la discografia dei VS è INATTACCABILE a mio parere.

 

Condivido.

 

Io godo forte con Angel of death

 

Io lo adoro, pensa te

 

Suoni a parte, per me quel disco è nettamente superiore ai due Atreus

 

Non lo so, lo dici a uno che ha appena ricevuto la ristampa della SPV, con l'intera opera inclusa in un cofanetto a 4 facciate che apre uno squarcio su un passato tragico e glorioso... insomma me la sto godendo come vent'anni fa, all'uscita, forse anche di più.

Sicuramente molto prolissa, ma nel complesso è un vero e proprio monumento classico.

 

Prima ho risentito una parte di Visions grazie ai vostri commenti: gli assoli di Pursino in Immortal I Stand, un lontano miraggio
C'è anche da dire che Adorned with the Rising Cobra mi ha disintegrato i coglioni non poco però
Comunque stiamo parlando proprio di un'altra epoca