Motörhead

bene, allora dimmi la prossima volta che devo fare...compro il biglietto, mi faccio se va bene 500 chilometri per vedere un concerto ridotto all'osso, suonato a velocità di impara la chitarra in un'ora con il rischio di non vederne nemmeno l'inizio o se va bene le prime due canzoni? come ho detto, forse rischierei...vero pure, però, che non è ancora periodo di scialacquare auffa...l'opinione dell'oste conta fino ad un certo punto...

 

Alla fine ho ceduto e l'ho comprato. E' un libro di 15 anni fa. Lemmy in tutto il suo splendore...

 

capolavoro assoluto quel libro.

 

eh sì è aggiornato fino al 2001.... non credo abbia avuto altre edizioni e comunque c'è da massacrarsi dalle risate.... è scritto in maniera talmente confidenziale che sembra di avere Lemmy accanto a te...

 

Un libro che tutti gli appassionati di heavy dovrebbero possedere!

 

oltre ad essere l'unico in italiano...se non sbaglio dovrebbe esseri un'altra pubblicazione della tsunami con le migliori citazioni di lemmy...

 

penso che assieme a the dirt dei motley sia il top delle autobiografie.

 

anche The heroin diaries di nikki sixx è un bellissimo libro...questo davvero è andato all'inferno ed è tornato...

 

Ho avuto la fortuna di incontrare Lemmy di persona molti anni fa a Londra dove mi trovavo per una breve vacanza. Giravo per tutti i locali del circuito metal e in molti non mi facevano entrare perché non avevo il look giusto (ho sempre pensato che l'abito non fa il monaco, sopratutto in una fenomeno che per me è la massima espressione della libertà quale la musica). Riuscì ad entrare in questo pub dove avevo letto che si ascoltava buona musica e c'erano spesso anche musicisti famosi. Me lo trovai accanto al bancone e rimasi a bocca aperta. Nel mio inglese stentato gli chiesi se potevo offrirgli da bere (domanda stupida perché aveva già il suo classico bicchiere di jack daniels e cola) e lui non solo rispsoe gentilmente di no, ringraziando, ma mi propose un brindisi: rimasi colpito da tanta disponibilità e non l'ho mai più scordato. Leggendo le sue interviste e la sua biografia comunque la sua grande umanità traspare sempre

 

è un signore...oltre ad essere inglese nei modi e nell'umorismo...

per curiosità...quale sarebbe il look necessario per entare in questi pub di londra?

 

Buongiorno.
erano i tardi anni 80: hair metal e thrash dominavano. Soprattutto il primo, quindi molti posers.A questo aggiungi che io ho sempre avuto un'aria da bravo ragazzo e una forte somiglianza con Richie Cunningham di Happy Days e avrai la risposta

 

Non ho mai provato il Jack e cola, odio i cocktails. È buono?


Penso che per un metallaro incontrare Lemmy in giro sia come per i credenti pensare di aver visto la Madonna.

 

Ciao.
Mi pare lui bevesse quello - potrei anche sbagliare sono passati due decadi circa -, io mi sono fatto una birretta, non amo i superalcolici. Rimasi molto colpito dall'incontro ma poi ho sentito e letto qua e là che lui non vive come una superstar in clausura e vittima di deliri da onnipotenza, circola tranquillamente per Londra. Sarà durato tre minuti in tutto, solo un proverbiale colpo di culo, tutto qui. Però mi ha fatto molto piacere, mi sono sentito baciato dalla sorte.

 

hai visto "lemmy the movie"? andava spesso al rainbow di los angeles, viveva li vicino...e dalle immagini sembra un qualunque cliente che gioca alle slotmachines...

 

buonissimo ma nelle giuste quantità...e pericoloso perchè non senti il jack daniels ma la botta arriva!!!