Cos'è l'amore

il giorno in cui avrò una morosa (HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA), le dimostrerò il mio amore nel modo descritto da ema....se sopravviverà me la sposerò

 

Attento a non trovarne una altrettanto "gassosa"... Perchè poi, il problema, è se sopravvivi tu!

 

pfui....se riesco a sopravvivere ai salutari effluvi balsamici che produco posso sopravvivere anche a un fallout nucleare

un mio amico una volta voleva denunciarmi per tentato soffocamento

 

Ride... hai ragione, non dovrebbe essere un sentimento incentrato sulla sofferenza.. purtroppo lo diventa. Io dico sempre che non è il sentimento in sé il problema... amare è qualcosa di speciale e unicamente unico. Il problema sono le persone che complicano ogni cosa e rendono impossibile "amare in modo sereno". Le persone sono il vero problema in tutto ciò.
..e purtroppo c'è tanta gente che invece vive con il motto: "se non va chissenefrega". Tanti menefreghisti, o.. me li sono presi tutti io?

Sì, probabilmente Wasp dovrei prendermi un po' di tempo per pensarci bene, anche se credo di aver vissuto esperienze che mi hanno dato un quadro d'insieme della situazione (a soli 27 anni.. la cosa è "tragica" ). Il mio vero problema è che inizio ogni relazione lasciandomi travolgere e trasportare totalmente dal sentimento, e questo forse è un comportamento da "inibire". Dovrei andarci più cauta, prima di classificare le persone come "quello giusto" o "l'uomo della mia vita" (ammesso esso esista o sia solamente uno stereotipo inculcatoci nella mente). Il mio problema è questo: l'essere troppo sicura delle persone.
E non penso che, in amore (almeno per quanto mi riguarda, parlo sempre in base alla mia esperienza) riesca a dimenticare le ferite.. cicatrizzano dentro e rimangono lì.. archivio i ricordi, non vengono cancellati.. ma destinati a tornare a galla ogni volta che vivo situazioni analoghe o ripercorro luoghi che ho "vissuto" con chi ho amato.
Che brutto affare: amare.... ne vale veramente la pena? mah!

 

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il problema vero dell'amore è quando non diventa più incondizionato e ci facciamo condizionare dal nostro pensiero in merito,pensando che quello è il metro di paragone con quale si devono raffrontare gli altri e se non arrivano a quello,vengono deluse le proprie aspettative e si mette in discussione a quel punto anche il proprio amore verso l'altro, dicendo se vale la pena dare per non ricevere lo stesso in cambio,bè niente di più sbagliato,l'amore è una cosa soggettiva,ognuno lo vive a modo proprio, come ogni sentimento,come quando davanti ad un'avvenimento triste siamo pronti a bollare una persona con poco sensibile o completamente insensibile,invece chi piange è il poverino,bè io sono dell'idea che alle volte si nasconde più sofferenza dietro ad un sorriso che dietro ad una lacrima,così in amore non sempre quello che sembra il più innamorato,poi alla fine è quello che davvero lo è,magari l'altra persona è più riservata a palesare i propri sentimenti,magari non è plateale nelle sue manifestazioni,però magari nei momenti che contano è più presente di colui che invece sembrava il più innamorato,quidi chiudo dicendo di vivere il proprio amore senza fare calcoli di sorta ah io dò 5 voglio 5 vivilo per quello che deve essere gesti spontanei di affettio verso un'altra persona,farlo perchè ti va di farlo e non perchè sai che in cambio avrai altro,tutt'alpiiù per come la vivo io personalmente se io amo mi nutro già della felicità dell'altra persona,che sia questa la ragazza, la moglie o l'amico,felice lei/lui son felice io e questo mi basta,non voglio niente in cambio che non sia un sorriso,poi ovvio che sono umano e anche io e ci rimango male per certi atteggiamenti che io dico non farei mai,ma cerco comunque di valutarli sempre razionalmente.

 

Se sono le persone il problema, è probabile che tu abbia incontrato persone molto poco sincere con te e con loro stesse. Se ti senti delusa, se senti di dare 1000 ricevendo 100, forse è perché ti hanno mostrato un volto e poi ne hanno tirato fuori un altro, quello vero, quando ormai i giochi erano fatti. Ha in parte ragione Angus quando dice che non è detto che quello che più esterna i sentimenti sia anche il più innamorato della coppia, ma come tutte le relazioni umane l'amore è un do ut des quindi ciò che viene dato deve comunque essere contraccambiato.

Capita un po' a tutti, per quello che ho potuto vedere secondo la mia esperienza. Potrebbe volertici più tempo di quanto pensi per poter raggiungere un punto di equilibrio (il famoso periodo di lutto) per poi riuscire a 'guardare' quei ricordi in modo più distaccato e a non venirne sommersa, per cosi dire. Ma quanto a cancellarli non si può fare, puoi solo con il passare del tempo mitigarli e venirci a patti. Magari potessero essere totalmente rimossi i ricordi negativi...

Anus, ma che hai dato i punti in beneficenza?

 

la mia definizione era riferibile a chi l'amore lo da. E poi non dimentichiamoci che amare non vuol dire automaticamente spegnere il cervello. Se ci si sente sfruttati è bene svolgere lo sguardo altrove.

 

Comunque 'sta frase finisce dritta in firma

 

Tutte le volte che vedo questa scena mi cappotto:
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Fuochi d'Artificio - Cos'è l'amore - YouTube

 

Quello che è il mio pensiero sull'amore tout court andrebbe sicuramente a coincidere con quanto sarà già stato detto in questa discussione, per cui penso proprio che non ci sarebbe nessuna novità in merito. Però una cosa la voglio dire ugualmente, senza voler risultare banale. Fino a 2 anni fa non immaginavo minimamente che ci potesse essere un amore così forte, potente, incondizionato, come quello che si prova per i propri figli. E' un qualcosa che finchè non ci si passa non si può realmente comprendere... Si possono amare 10, 100, 1000 partner diversi, si può soffrire per un amore non corrisposto o finito (tutti più o meno ci siamo passati) ma per tuo figlio saresti pronto a scendere a patti con il diavolo, lo difenderesti con le unghie e con i denti e saresti pronto a fargli da scudo col tuo stesso corpo se servisse, e a sacrificare interamente te stesso per lui.

E' mia figlia l'amore della mia vita, più la guardo e più sento che è mia, mi appartiene, e non ci potrà mai essere nulla e nessuno al di sopra di lei

 

L'amore per il figlio è quello che forse si avvicina di più in assoluto al concetto di vero amore, amare una persona per quello che è, non importa se è brutta fisicamente, non importa se è piena di difetti, non importa se ti farà arrabbiare, tu la amerai , cosa che con un partner non può succedere si viene condizionati da mille fattori tra cui il più brutto è il gusto estetico, e mi è capitato a volte di pensare che avrei preferito essere cieco e apprezzare la persona che avevo avanti per altri mille pregi che aveva, non che dette ragazze erano brutte semplicemente non riuscivano a piacermi sotto quel l'aspetto e farmi scattare quel qualcosa in più, per questo dico che la vista è un bellissimo dono e sarebbe una cosa terribile non averla, ma sotto un certo punto di vista è un limite, ti fa mettere dei muri.

 

Bravo, ci puoi mettere la scommessa sopra

 

L'Amore è una cosa strana a volte, riesce a cambiarti cosi tanto che quando poi chiudi quella storia in cui sei stata tanto coinvolta quasi non ti riconosci più...però è una emozione che non puoi fare a meno di cercare sempre,anche quando ti lascia ferite dolorose nell'anima...