TM Cinema (Part II)

posso chiedere come mai di grazia?

sto The Road è un film che mette angoscia...altro che Gravity(so che non centra n'cazzo però era tanto per smerdare un po il "capolavoro" di Cuaron)

 

ma leggetevi il libro di McCarthy di The Road.

 

io ho appena finito di vedere un capolavoro giapponese.

Ran Trailer - Akira Kurosawa - YouTube

 

(prima e)dopo aver visto il film mi ha sempre incuriosito l'idea di leggermi il libro...dici che lo trovo nelle librerie senza problemi o devo scotennarmi i didimi per trovarlo?

tornando IT...che ne pensate di Another Earth?

 

per un attimo mi sembrava di leggere After Earth,ufff...meno male che hai buoni gusti.

 

è un libro comunissimo e son pure 180 pagine. In 2-3 ore l'hai finito.

 

il Re Lear coi Samurai. GRR ORIENTY!

 

Cerca di recuperarti anche il rockumentary di Meat Loaf del 2007 dal titolo "In Search Of Paradise", è un perfetto e onesto ritratto non solo di un artista ma anche di un uomo che ha alle spalle oltre 40 anni di carriera nel mondo della musica, nel film vengono inoltre svelati tutti i retroscena dell'estenuante tour per promuovere "Bat III" durato ben 18 mesi.....uno dei piu' difficili della carriera di Meat Loaf .

 

Visto Ferro 3,e' ancora il secondo che vedo di Kim ki-duk..bello ma per i miei gusti gli preferisco appunto Pieta'..

Anticipazione (Spoiler)

Comunque il fatto che il ragazzo riesca a entrare cosi facilmente nelle abitazioni(niente allarmi da nessuna parte),addirittura a coricarsi..mi sembra troppo inverosimile..

 

The Road libro è più bello di The Road film. Ma sono entrambi due capolavori.

Intanto oggi è uscito il programma del Torino Film Festival:

Torino Film Festival

Adesso me lo studio per bene, anche se purtroppo potrò presenziare solo i primi 3 giorni....

 

proprio perché il finale uccide la bellissima angoscia che avvolgeva tutto il resto del film

 

Lo metto in lista.

 

Moebius - Kim Ki-Duk


Per molti è e sara una schifezza, violenza fine a sè stessa e una storia di contorno grottesca. Io dico che il suo cinema utilizza immagini forti per esprimere concetti e teorie forti. E lo fa benissimo. Controindicazioni: forte empatia coi personaggi, angoscia, dolori al pene.






Schindler's List - S. Spielberg

Opera che rende con grande maestria e fedeltà gli orrori della caccia all'ebreo, un affresco terribile di un periodo storico nefasto quale quello della Seconda Guerra Mondiale. Sceneggiatura perfetta, personaggi memorabili, crea nello spettatore un grande coinvolgimento emotivo. Da far vedere a chiunque per comprendere le conseguenze terrificanti dell'Olocausto.

Anticipazione (Spoiler)

Ma davvero c'avete creduto? Ecco la mini-recensione seria.

Carino eh, me lo ricordavo peggio (anzi non me lo ricordavo affatto); sul comparto tecnico nulla da dire, fotografia che ben si confà a presentare agli occhi dello spettatore la tragedia in atto. Il bianco e nero, con le pochissime e funzionali concessioni al colore, è stata una scelta adeguata, nulla da dire. La violenza è ben resa, e quanto meno ci dice che non siamo di fronte a una deformazione idealistica, in cui gli ebrei si beccano al massimo qualche schiaffo, poi tutto finirà. Anzi le scene migliori sono quelle in cui si fucila qualche figlio d'Abramo, e non è perchè sono antisemita. Oskar Schindler, poi, è perfetto, all'inizio, quando viene presentato come un donnaiolo arrivista, con l'unico scopo di lucrare sugli stipendi dei poveri Jews.
Per contro certi dialoghi sono di una banalità da far cascare le braccia, è tutto troppo "semplice", molte soluzioni telefonate, e altre, pur intense, che potevano essere giostrate meglio (tipo quella della bambina col cappuccio). Musiche con alti e bassi (più i secondi dei primi). Poi è possibile che dopo tre ore di film io debba vedere una scena melensa in cui il protagonista in lacrime dice "se avessi venduto questa macchina avrei salvato altri 10 ebrei" se avessi venduto questa spilla ne avrei salvato due, no spè, uno solo, però l'avrei salvato". E se avessi venduto qualche tuo cognac del 1837 magari avresti salvato l' F.C. LodailSignoreDioTuo. Una roba indecente, davvero.
Da lì c'è una scena divertente: il tedesco dice agli ebrei liberati di non andare ad est, omettendo, per malafede, "perchè ci sono i comunisti che mangiano i bimbi", solito Spielberg filoamericano. E la fine, con la processione alla tomba, una rottura di scatole incredibile.

Vabbè, dai, non è male, forse il suo miglior film. Sarebbe un 7. Però, dato che si parla di Spielberg, un voto in meno a prescindere. 5,5 perchè melius deficere quam abundare.

 

"Dato che si parla di Spielberg, un voto in meno a prescindere".

Vi meritate Checco Zalone e i fratelli Muccino.