Amon Amarth

Più che rinfrescata sarebbe una uraganata!

 

Secondo me appiccano il fuoco, iniziando dalle tende del soggiorno o della camera da letto!

 

Dovremmo proporre gli AA a quel programma americano, Extreme Make Over Home ediction, dove mandano in vacanza una famiglia per rifargli la casa da zero. Ecco, gli AA potrebbero incaricarsi della prima fase, quella demolitiva

 

Già me li vedo a sfondare le pareti usando le chitarre e facendo head banging!

 

A Hegg basta soffiare nel suo corno vichingo e puo`radere al suolo qualunque cosa!

 

Iniziato il primo ascolto...vai a vedere che anche questo dischetto mi diventa il canto di battaglia del 2011 dopo tattered banners and bloody flags.

Hegg può soffiare aria in una legione di "neri per caso" e farli cantare a cappella per ore e ore.

 

Pensa che può succedere se si mettono a fare i Viking Windmills tutti insieme

 

Anche!

 

Che poi a me sa tanto di tranquillone fuori dal palco...

 

Vero, potrebbe essere una persona abbastanza calma giù dal palco, ma poi erutta l vichingo che è in lui dopo qualche boccale di birra o idromele!

 

Basta che il vikingo non ci erutta in faccia, sennò ci fa le meches viola

 

Mi dispiace, ma se vai al concerto e ambisci per stare davanti a tutti, è un rischio che devi mettere in conto!

 

Meno male che io la prima fila la evito come la peste

 

A BEAST AM I: nota fuori dal coro. Una delle canzoni migliori scritte dagli AA degli ultimi anni. Growl cavernale capace di dare profondità inaudita al pezzo e di frantumare le recenti perplessità sulla voce di Hegg.
Gli intrecci delle chitarre, i solos, legano questo pezzo ad un'altro brano interessante: LAST STAND OF FREJ.
Un'intreccio che le fa risaltare miticamente e ancora potentemente narrative entro un sound consolidato che come da copione non cambia ma nemmeno cade nello stucchevole.
Il futuro è in pezzi come questi, sperando che Mimir torni sempre a ricordarglielo.

 

Personalmente lo ritengo migliore del precedente