Virgin Steele

L'ho ascoltato....
L'ho ascoltato 4/5 volte, penso che non lo rimetterò su per un bel pò ....

PS Io sono uno di quelli che aveva apprezzato, e anche non poco, VOE.

 

Faccio parte di quella schiera!!! anche se "The X factor" contiene molti filler....
Ritornando in topic oggi ho riascoltato "Il Martello di Giove".... è mi è piaciucchiata.... il problema è sempre lo stesso: dai Virgin Steele si aspettano sempre capolavori.... e questo non lo è.... purtroppo anche per la "scelta" (così almeno dichiara lui) di De Feis di eseguire lineee vocali "sussurrate".... anzichè "ruggite"....

 

Dev'essere bellissimo, però è veramente stupido non aver messo la versione digipack con le bonus. Forse son presenti nei vinili?

 

Nei vinili rispetto al bonus cd dell'edizione digipack c'è solo When I'm Silent (indicata appunto come bonus track). Non ci sono ne Silent Sorrow ne la biografia parlata.

La biografia c'è trascitta su un libro. Scomodità del libro è che è di dimensioni vinile e quindi è scomodo da leggere. In più, purtroppo, non è corredato da foto di repertorio dell'epoca tra un capitolo e l'altro che sarebbero state la classica ciliegina sulla torta.

Cmq il cofanetto messo tutto insieme è veramente monumentale.

Il fatto che ci sia il cd normale e non il digipack è senz'altro una scelta di businness della SPV per farti comprare entrambe le versioni.

Tuttavia, essendo il cofanetto venuto reperibile nei negozi in cui l'ho cercato solo un mese dopo l'edizione digipack, che già avevo preso, mi va bene anche così. Altrimenti avrei ascoltato il disco nuovo solo questa settimana e senza due bonus. In più... volendo essere feticista almeno ora ho tutte e tre le versioni della copertina, cd normale, cofanetto, digipack ;-)

 

Dopo 3 ascolti non c'ho capito na mazza, è troppo strano sto disco, cosa centra col metal nin saprei!!!!!però è apprezzabile ugualmente perchè apre nuovi orizzonti.

 

Preoccupante questo commento!!!

Io me lo sono procurato, ma ho intenzione di ascoltarlo più avanti...
In generale, però, non ne ho sentito parlare bene, proprio per nulla.

 

Personalissima classifica, in base al mood del momento:

1) Noble Savage
2) The Marriage of Heaven and Hell - Part One
3) The Marriage of Heaven and Hell - Part Two
4) Life Among the Ruins
5) Age of Consent
6) Invictus
7) The House of Atreus Act I
8) The Black Light Bacchanalia
9) Visions of Eden (The Lilith Project - A Barbaric Romantic Movie of the Mind)
10) The House of Atreus Act II
11) Guardians of the Flame
12) Virgin Steele


Note: Book of Burning l'ho lasciato fuori in quanto non prettamente un album ex-novo. Visions of Eden mi piace molto ma per via della produzione non riesco a metterlo più in alto. The House of Atreus Act II, secondo me, ha un secondo CD superfluo (a parte "When The Legeds Die" e e "Flames of Thy Power" controbilanciate da una "Wings of Vengeance" sul Cd1 che non mia ha mai detto molto) quindi considero l'album nella sua interezza. I primi due stanno in fondo in quanto i pezzi firmati solo da Jack Starr non mi hanno mai impressionato un granchè.

 

Age of Consent 5°
Invictus 6°


Io dovrò rimandare l'ascolto di 'sto Bacchanalia, almeno finchè non avrò pecunia da spendere

 

Kaine no dai passi che mi piazzi l'edenica visione sotto il Baccanale ma da qui a mettermeli sopra la casa d'atreo atto secondo...come minimo ti chiedo dettagliatamente PERCHè!??!?!?!

 

Oggi ho ascoltato Eternal Regret.... E' proprio una "Rottura di palle di Thor procurate dal Martello di Zeus"!!!
Sta frase m'è venuta in mente mentre camminavo nel freddo mattutino ascoltandola al mio walkmanMP3 tornando a casa dalla Stazione della Metro!!

 

Vero, non posso non pensarci, la prima traccia di Bacchanalia pare un'imprecazione: "Per la cippa di Zeus e le balle immense di Thor!".
Tutto ciò è poco fenicio ma è vero, autentico.
M'aiuti Caproni con la poetica del fondo di bottiglia e via.

 

Battute a parte; in my opinion la scelta di §De Feis è tutt'altro che legato a motivi di stile, almeno non solo. Qui c'è un problema alla voce. Spero sia temporaneo.

YouTube - Virgin Steele - The Wine of Violence - Rock Hard 2010

PS: i virgin steele cantano dopo l'intervista ai tre crucchi.

Io all'Evo 07 non l'ho trovato così "sotto" a livello dei vocalizzi; ingannano le sue solite onomatopee.Il ritornello è rivelatore.
O c'è un problema temporaneo o è in calo rispetto a quasi 4 anni fa e amen.

 

Beh, non sarebbe poi cosi strano un calo di voce rispetto a 4 anni fa, dopotutto ha 45 anni suonati, se non di più, e arrivati ad una certa età c'è un calo fisiologico

 

Mah secondo me è pure più vecchio... il primo album omonimo è dell'82 se non erro!!!!

Ho appena controllato.... è nato nel 61.... quindi ha 49 anni!!! Se li porta bene... per carità!!!

 

Più o meno a preferenza li reputo uguali. Di "Age of Consent" ovviamente considero la versione con le bonus. "Burning of Rome", "Perfect Mansion" e il sound tipicamente 80's me lo fanno preferire di quel pochino in più (ovviamente considerando il mood odierno).

Visons of Eden come dicevo mi piace un sacco. Tuttavia considero globalmente l'album con quindi anche la produzione. Faccio davvero fatica ad ascoltarlo così com'è adesso. Se uscirà rimasterizzato a dovere allora sarà un altro discorso e certamente passarà di molto più avanti.

House of Atreus parte II mi prende poco.
Come dicevo trovo molto buono il Cd1 che ha grandi canzoni (su tutte "The Wine of Violence" e "A Token of my Hatred") a parte la sola "Wings of Vengeance" che è molto canzonetta. Privo di interesse e/o picchi elevati invece è il Cd2 a parte "Arms of Mercury", "Flames of Thy Power" e "When the Legends Die". In pratica, fosse stato più condensato il tutto mi sarebbe piaciuto di più. Per questo, sempre prendendo il disco nella sua interezza, il Baccanale e l'Edenica Visione sono d'avanti... perchè mi piacciono in toto (canzone più canzone meno) e non solo tendenzialmente a metà.