Manowar

Per Joey ormai i fans italiani devono sempre munirsi di tenda e sacco a pelo in spalla per assistere ad un loro concerto,ed io sinceramente mi sono anche un po' rotto il cazzo.
E non venitemi a dire che la Slovenia è attaccata all'Italia perchè mi girano ancora di piu'.
Andatelo a dire da chi viene dal meridione se è comoda come località....
Possibile ci siano problemi cosi' grandi e insormontabili da non riuscire ad organizzare una data qui in Italia?...e intendo davvero ENTRO i confini italici.
Credo che non ci sia piu' la volontà di sbattersi da parte di Joey di sedersi ad un tavolino e cercare di riportare i Kings nel nostro paese....e questa è una grande delusione....
Sicuramente mi attirero' tante critiche addosso da parte vostra,ma sono 25 anni che seguo i Manowar,ho avuto la fortuna di vederli 4 volte dal vivo e li ho dentro l'anima,ma non mi aspettavo questa sorta di snobbismo che si è creata nell'ultimo quasi decennio...

 

25 anni.
4 concerti.
Credo parlino da soli questi dati.

Tutti vorremmo che tornassero in Italia.
Non tornano? Fanno bene.

Dato che qui in Italia non c'è altro se non gente che si lamenta, e che non è disposta a spostarsi per vederli chi glielo fa fare a Joey di portare uno spettacolo in un paese che non lo merita?
Quei pochi - e si contano veramente a poche decine - che in Italia li seguono per davvero si faranno solamente 20 km oltre il confine anzichè gli oltre 600.

Personalmente, anzichè fare le vacanze in Germania, quest'anno le farò in Slovenia.

 

no no, ma aspetta: io, per dire, ti capisco eccome!

Vero è che, per uno che viene dal Sud, la Slovenia non è poi molto più lontana di una data nel nordovest... ma sicuramente un concerto in centro penisola sarebbe stato un'altra cosa.


Il problema è che non so quanto oggettivamente dipenda da Joey: parlo SOLO per intuizione, sia ben chiaro. Non ho in mano informazioni né voci, né altro. Ragiono e basta.
Se dall'Italia non cava fuori un ingaggio buono, che sappia tener fede ai patti e garantirgli gli spazi per uno show... non è che può costruirselo lui.

C'è già chi dirà che il MCF fatto dopo il Metalcamp signifioca che i KKings non accettano più di suonare a festival non loro: ed è una balla clamorosa, visto che meno di sei mesi fa hanno suonato all'Helffest insieme a tante altre band.


Io non ho idea di quali siano i dettagli in ballo: quanti soldi, quanto palco, quante luci, quanto boh.

La mia vera paura è che i promoter abbiano deciso che portare i Kings in Italia non merita più... perché, banalmente, han dedotto che il pubblico italiano non andrebbe a vederli.
E se è così (e spero di aver torto!!!), allora sì che siam fottuti.

 

Hai ragione... ma secondo me il problema è un altro.
Intendo: il problema che sta dietro alla rabbia di chi non riesce più ad andare a vederli.


Innanzitutto, io la vedo così: se io devo viaggiare, la differenza per me esiste tra una distanza di 100 e 300 km. E non tra 300 e 600. Ovvero: tra ciò che è a portata di UN singolo giorno (contando andata e ritorno), e ciò che non lo è.
Da persona che non ha modo di organizzarsi le ferie come vuole, se devo prendere mezza giornata mi ritrovo a farlo magari quando suono io, e sacrifico tutto il resto.

Il vero punto è che quello che tu scrivi, oggettivamente, lascia un po' l'amaro in bocca. Viviamo in un Paese dove una persona di media possibilità, se si sposta va ai festival. Non ho mai sentito una persona andare a vedere un concerto di UNA band all'estero, e solo per quella band.

I ManowaR da questo giro dei festival grossi son fuori da una vita: Wacken e appunto Metalcamp, per esempio. Quando ho visto l'Hellfest l'anno scorso, quasi non ci credevo.

Risultato: un fan è a volte costretto a dover scegliere se andare a vedere un festival europeo... o i ManowaR.
Ed è palese che solo i fan-atici scelgono la seconda. Ma questo è un cerchio da cui non si esce più. Di fatto, le occasioni saranno sempre più estreme.

C'è poi un'altra questione che riguarda, per esempio, il MCF 2010. E' attaccato all'Italia, vero. Infatti io credo riuscitò ad andare, soprattutto per la data.
MA.
Ma di fatto TUTTI quelli che vanno al Metalcamp... si sentono fregati. Ora si trovano a dover decidere se fermarsi UN giorno in più... al prezzo di 60 euro. In quanti accetteranno? Pochissimi.
Ergo: la scelta, di nuovo, sarà tra chi decide di vedersi il Camp e basta, e chi andrà al MCF e niente Metalcamp.

Quindi, per riassumere:
io non mi sento AFFATTO preso per il culo da Joey, non dò la colpa a lui, non sto qua a lamentarmi se non con il mio lavoro che non mi permette certe elasticità.
Ma non me la sento di accusare chi non è riuscito ad andare a vederli di essere parte in causa. Se è così, allora davvero non ne usciamo più.

 

Sono d'accordo con Dreki.
Anche perchè, non è questione di "lamentarsi" è questione che le lamentele magari derivano da cosa concrete e pratiche.

Un volo low cost all'estero spesso costa MENO di un volo INTERNO da Milano alla Sicilia per esempio. E quindi, il nostro amato fratello del Sud che deve scegliere tra farsi tipo 12 ore di treno o spendere un bel po in aereo per raggiungere il nord e quindi il confine, per una sola data, sceglie di spendere meno e andare all'estero.
Questo tipo di scelta è soggettiva ma costretta da condizioni oggettive.

Quindi farei una distinzione tra quelli che si lamentano per il gusto di lantarsi (classico italiano) e quelli che si lamentano perchè oggettivamente hanno di che lamentarsi.

Ricordiamoci che gli stipendi medi non sono poi un granchè... qui in Italia. Stessa cosa dicasi per l'elasticità dialcuni lavori, che spesso hanno dei turni e delle ferie prestabilite o da stabilire con mesi di anticipo.. Nell'azienda dove lavoro, alcuni settori, pianificano le ferie estive già a gennaio. E non è un caso isolato

SE si parla di cause oggettive e non lamentele del tipo infant "non vengono mai non vengono mai..." mi schiero con tutti quelli che si lamentano.

Ma farne una colpa a Joey, SOLO E SOLTANTO a lui secondo me NON è corretto.

Gli accordi si fanno in due. La band (o il manager, fa lostesso) da una parte, il / i promoter dall'altra.

Tutto scaturisce da un accordo. E alla fine, quale sia il motivo REALE, del disaccordo (perchè se non c'è contratto, non c'è accordo) la sanno loro. E loro soli.
Si certo perchè a volte si decide di comune accordo di dare una versione pubblica, a volte poi la versione accordata qualcuno se la sbatte e dice quello che gli pare e cominciano le solite scaramucce.

E' inutile dire "io lo so" no, non lo sa nessuno tranne loro.

Quindi, dire che la colpa è solo e soltanto di Joey è una cosa che non mi torna.

E poi, fin ora non sono state date tutte le date.... chissà che questo accordo si faccia. E che i King tornino di nuovo sul suolo Italico.

Riguardo a Tolmin io credo di aver un culo sporpositato. Mio padre è nato lì, abbiamo casa in cui vivono i nonni e tutti gli anni ci faccio almeno un week end di vacanza quest'anno vedrò di far coincidere le cose... lavoro permettendo.

 

scusate ma continuo a non capire una cosa (lo sò sono tardo alle volte )... ma da quel che ho capito il Magic Circle festival si svolge dopo il Metalcamp... ma proprio alla fine dello stesso? Cioè, fine del Metalcamp ed inizio del MC?
Posso scegliere se vedere o l'uno o l'altro o devo per forza pagare le entrate ad entrambi?

 

Diciamo la verità ragazzi, c'è sempre più gente che d'estate lascia il Belpaese e scorazza in giro per l'Europa fra i vari festival. Adesso non c'è più soltanto Wacken, persino la Francia e la Slovenia, paesi dalle dubbie tradizioni "metalliche", si sono organizzate nel giro di pochi anni mettendo su festival da favola.
Noi giriamo sempre intorno alle solite chiacchere: i fan che non muovono un dito e se la fanno addosso sempre per i soliti quattro nomi, gli addetti ai lavori (promoter, gestori dei locali, tecnici e via di scorrendo) tirano giusto a far soldi per campare e considerando che il metallaro è un consumatore acritico, trovano terreno fertile.
Le colpe sono abbastanza diffuse e a volere allargare il discorso, si potrebbe dire che questo spaccato non è altro che lo specchio del nostro Paese.
Fortuna che ci sono l'Europa e le low cost. Spiace per le tante persone che non hanno la possibilità di essere flessibili.

 

Sembra un pò assurdo rispondere cosi visto che sono un loro fan , ma mi viene un pò da ridere vedendo cantare eric adams (50anni) brothers of metal , nn so voi.... Credo che l'ultimo ep sia stato insufficiente (parlo di thunder in the sky) . Mentre warriors of the world è stato molto più energico e melodico...

 

Il 28 Novembre a Busto Arsizio - Comunità giovanile - ci sarà l'official release party Italiano di Hell on Earth V

 

Presente. Ho appena annullato un viaggio a Siena che capitava nella stessa data.

 

ciao a tutti, sono nuovo...oggi ne ascolto un po' di meno di metal, sono passato al grind e ai fantomas :smile:
ma i manowar me li ricordo come se fosse ieri...li ho visti dal vivo anche un paio di volte...che botta di volume!!!!

ma mi chiedo...ora come sono?si sono incartapecoriti anche loro, come tanti altri vecchi del metal?5 anni fa era tutto sotto la stessa definizione

 

è un po' quello che dicevo e chiedevo anch'io...mi sa che ora stanno esagerando a vestirsi come dei montanari con le pelli d'orso addosso
e ti parla uno che li andava a vedere dal vivo più che volentieri e ha tutti i primi dischi in vinile

 

Non mi piacciono proprio
sia musicalmente e sia politicamente

 

Politicamente?
Avessero mai scritto mezza riga di politica...
E mi immagino già quale sarà la tua - perdonami - risibile risosta.

 

I Manowar politicamente non si sono mai espressi(ma forse volevi dirci che non ti piacciono le loro idee "metalliche",per esempio il motto Death to false metal,oppure quello del maschio energico,invincibile;correggimi se sbaglio).