Topic sui Dream Theater

Ma non dico che abbiano copiato dai daemonia apposta, su quello avevo già chiarito.
Per il resto sono d'accordo, è un album composto in modo scontato, senza ricercatezza.

 

I DT sono al #6 nella classifica di Billboard, dopo 1 settimana. E' un evento incredibile per il prog rock. C'è l'articolo sul sito della Roadrunner.

 

KABOOOOOOOOOOOM

 

beh adesso non esageriamo, il loro sound tende verso il power e per quanto possa in questo momento odiare i DT, non posso neanche lontanamente compararli...con tutto il rispetto per i DGM, ottimo gruppo ma lontano da queste sonorità.

 

mah dei DGM ho ascoltato l'ultimo album ma sinceramente l'ho accantonato dopo poco... ben prodotto, ben suonato, ma noioso

 

Bene, dopo qualche ascolto, anche se non attentissimo, dico che, a differenza degli ultimi dischi, questo fila via senza provocarmi orticaria acuta.
E' poco, d'accordo, ma per me è già un balzo in avanti non indifferente

 

è sempre così, se invece di essere italiani, i DGM fossero americani avrebbero spopolato ma purtroppo sono italiani
comunque in quanto a noiosità anche i D.T. non scherzano non si può ascoltare un album intero se non dopo aver preso una tanica di caffè
per mè sono finiti dopo Metropolis pt. 2 scenes of a memory io gli album dopo non riesco proprio a digerirli

ognuno ha i suoi gusti e le sue opinioni è giusto così i Dream Theater di "images and world" sono lontani anni luce e questi sono la brutta copia

 

Personalmente le uniche oscillazioni riconoscibili le ho trovate in The Best Of Times oltre a quelle oscillazioni da quartine a terzine e qualche colpo non proprio in bolla in parti di doppia veloci in A Nightmare To Remember! Mi pare davvero strano un fatto del genere però: da un lato c'è la certezza a questo punto che non ci sia stato alcun ritocco, però stiamo parlando di una tipologia di musica che necessita del click più di ogni altra! Ok che qui si parla di qualche battito sullo stesso tempo di metronomo...mmmh, che abbiano davvero addirittura registrato in fretta! Il bello è che Portnoy è uno che per lo meno dietro al metronomo è sempre stato un orologio! Boh, posso capire il mio caso, ho registrato senza click perchè sono arrivato totalemente impreparato per mancanza di tempo di provare a suonare sopra il click, ma questo non è il mio mestiere, nè il genere che suono (rock) è un genere che necessita per forza la quadratura perfetta del tempo (siamo più sul groove e la botta)!
In ogni caso su The Best Of Times le suddette "imprecisioni" a parer mio hanno ben poco risalto perchè più la ascolto e più mi piace e, anzi, vi dirò di più, sembra una delle pochissime (3, forse 4) canzoni dei DT da 6DOIT in cui tutte le sue parti legano!
La cosa di Portnoy che meno mi piace, soprattutto in questa canzone, sono i suonacci di batteria, soprattutto nella parte lenta alla fine!

Sostanzialmente d'accordo (anche se io Six Degrees Of Inner Turbolence lo considero una "fatica" per come la intendi tu, anzi, un "gran fatica"), anche se un barlume di speranza, nel guardare al futuro, resta grazie (o a causa) delle due a mio parere splendide canzoni che chiudono l'album!
Concludo il post parlando ancora di Wither, che trovo invece sempre più insipida, e paragonarla alle ballad di un tempo mi pare sacrilego (e non parlo delle solite, mi riferisco anche solo a Hollow Years - la versione di Once In A Livetime è fenomenale, altro che quella al Budokan - o a Take Away My Pain, Anna Lee, per non parlare delle superlative Through Her Eyes e The Spirit Carries On)!

 

La recensione di Riccardo è scritta bene. Il disco ad un metallaro che ascolta un po' di prog può anche piacere. Ma ad un progster che ha ascolti ricercati ed esplicitamente progressivi (ascoltatevi Carboniferous degli Zu, probabilmente vi farà schifo...) questo disco non piacerà. Voto 61. Chiamandosi truemetal il sito, un giudizio del genere ci può stare. Su un sito prog BC&SL verrebbe mazziato pesantemente (mi viene da citare l'autorevole e internazionale Prog-Archives...)

 

Hm a dire il vero su DPRP (Dutch Progressive Rock Page), il nuovo disco ha preso voti altissimi da 4 recensori diversi!

 

Io non ho un giudizio assoluto. Per me questo disco ad un progster dovrebbe fare schifo, ad un metallaro che fa capatine nel prog potrebbe anche piacere. Sono solo opinioni.

Mi sorprende solo che il giudizio su un disco del genere si avvicini pericolosamente ad un capolavoro prog metal assoluto come Remedy Lane. La mia sensazione è che i DT possano fare ciò che vogliono tanto meno di 80 non pigliano, gli altri per arrivare ad 80 devono fare un capolavoro (cito Fragile Vastness e R.E.M. dei Riverside). Mi sembra ci sia sempre una partenza a Handicap dovuta al divario storico fra delle istituzioni e dei novizi coraggiosi che magari mettono sul piatto qualcosa di valore superiore.

 

Eccomi, eccomi.
Io ascolto molto di più rispetto a "un po' di prog", e il disco mi è piaciuto, e nemmeno poco
Che poi che c'entra il nome del sito? Non vedi che recensiamo anche prog rock? E dai, dì pure che sbagliamo quelle rece perché siamo semplicemente "metallari".
Suvvia, quello che hai scritto non ha tutto sto senso

 

Su ProgArchives il disco ha ricevuto pareri molto contrastanti, fra chi lodava il ritorno a ottimi standards (e quindi votava 5/5), e chi parlava della solita minestra e dell'ennesima delusione (liquidava con un 1/5)...
Non si riesce a trovare un punto d'accordo.

 

Questo post è più delirante di una conferenza di Richard Benson