"Welcome back my friends to the show that never ends...Sanremo 2019!"

L'avranno visto in cinque, qui dentro.
Io mi son beccato mezz'ora il secondo giorno e dieci minuti il quarto, purtroppo se sei in casa d'altri non puoi spegnere la scatola che tutti stanno guardando; l'antiemetico naturale, per me, è stata la Raffaele quando non parlava (mica male la ragazza). DreamWarrior ha guardato solo la Bertè perché lo ispira (secondo lui somiglia a Maradona e Dream è napoletano, mi pare). Aslan, Textures e Thrashead sono intervenuti per sgridare una nuvola e fare osservazioni tendenziose, LucaGiulio caciara reazionaria. Sciacallo cercava gente da bannare.
Insomma, le solite cose.

 

Pezzo terrificante. Allora ho ascoltato quello della Bertè. Una cagata immensa. Mi sono ricordato del perchè non guardi 'sta roba e la mia tv sia spenta da circa 3-4 anni.

 

Vabbè, e allora il “Leone” di Venezia, o meglio, della “Serenissima repubblica” tanto cara a qualche ex “padano”..?

 

Eh, ma la storia del leone di san Marco la conosco, so qual è il nesso.
Quella del leone (a me pare una tigre) di Sanremo invece no, per quello chiedevo.

 

Il direttore d'orchestra sul pezzo degli Zen Circus: la prima sera così, l'ultima con una maglietta (udite udite) dei Carcass. Che ok i Metallica, ma giuro, t shirt dei Carcass a Sanremo

 

Le prime tre posizioni sono occupate da tre delle canzoni peggiori del festival. Mahmood veramente inspiegabile, pezzo orrido da qualsiasi punto di vista: testo, musica, voce, tutto veramente osceno.

 

Uno di noi

 

Non ho capito, ma praticamente i voti sono divisi fra quelli del pubblico pagante e quelli di giornalisti pagati, e questi ultimi hanno un peso maggiore?
Dalle polemiche scaturite in questi giorni ho capito questo

 

voto da casa, voto dei giornalisti e voto della giuria d'onore, con diverse proporzioni.

Sanremo, televoto e giuria: nessuno complotto. Ecco perché ha vinto Mahmood

qui un po' di dinamiche di voto

 

non me ne ero accorto (io sono uno di quelli che hanno visto tutte le dirette, a parte l'ultima ora della prima serata) però quando c'erano Achille Lauro e Mahmood mettevo il muto e facevo partire Heartwork

 

Grazie

 

E non è finita qui

 

Ma loro in generale hanno ottimi gusti, dopo un concerto avevo parlato per mezz'ora di Thrash con il batterista, che è fan sfegatato degli Slayer, oltre ad avere una cultura musicale a 360 gradi spaventosa.

 

Ma chi è questo cretino di Gabriele Sciarratta @Gabriele Brawler