Tool

A parte che non riesco più ad entrare nel forum dove vedevo le setlist!

VERAMENTE HAN FATTO LE WINGS????!!!!!!!!!!
MALEDETTI BASTARDI!!!!!!!!!!!!

 

Si ragazzi, è tutto vero!

Mammamia, spero che domani tocchi anche a me....se per caso le fanno solo a Jesolo sapete quanto se la tira Darkest!?

 

Si ma nel frattempo ricordatevi che avrete l'odio dalla mia parte :grin:

 

Allora correrò il rischio!

 

scusa ma se ti viene detto di non fare determinate cose e tu continui a farle, chi è che ha torto?

 

dovrsti ben sapere, in qunto vecchio utente, che certe frasi non sono consentite.
che non si ripeta.

 

Vabbè, chiedo scusa.....anche se non mi sembra di aver detto niente di che.

 

Tornato ora da Rimini (non chiedetemi perchè sono al pc e non a letto perchè non lo so manco io), e io che credevo quello di giugno fosse stato un concertone...
I 40 euro meglio spesi della mia vita, questo non è stato un concerto, è stato un trip allucinante, mai visto niente del genere, durante Jambi mi sembrava di essere DENTRO UN VULCANO, una cosa assurdamente perfetta (il mio socio è impazzito, io ci sono andato vicino)
Poi vabbè quando con le Wings hanno fatto partire i laser non ci ho visto più... roba esagerata che da sola se li varrebbe abbondantemente sti 40 euri.
Peccato per i suoni dei Mastodon che non erano il massimo ma durante Hearts Alive alive stavo morendo, mi dispiace che molta gente sia arrivata solo per i Tool fregandosene di loro che hanno fatto una prova a dir poco eccellente sia dal punto di vista tecnico, che di presenza scenica, che di sentimento...

Grandissimi Tool, grandissimi Mastodon, see you next summer

 

Inanzitutto chiedo scusa ai Tool per aver dubitato di loro.
Ierisera è stata una serata bellissima, ma andiamo con ordine....
MASTODON- Bravi, i ragazzi si sono impeganti nonostante suoni non molto buoni, hanno fatto tutte canzoni dal nuovo disco, e hanno chiuso con la doppietta Megalodon + Hearts Alive...devono lavorare ancora sulle voci...Brann strepitoso dietro le pelli, meritano di essere visti per conto loro e in un luogo più piccolo...

TOOL- Magnifici,Maestosi,Superiori..non bastano gli aggettivi per descrivere questa band.
Si parte con la classica Stinkfist, modificata, e il pubblico, me incluso, inizia a ondeggiare fino alla fine "I'll keep Digging!!"....pochi minuti di intermezzo di tastiera e siamo a 46+2...l'atmosfera si fa ancora più bella, grazie agli splendidi pannelli e a un Maynard carico come non mai, che dialoga con le immagini con movimenti del suo corpo..finale, Danny ci spara in faccia gli ultimi colpi, e....JAMBI!

Jambi, interpretata benissimo dal Maynard, e cantata a squarciagola da tutti noi, Adam ci regala un assolo perfetto e Justin è sempre lì, puntuale col suo basso e con i suoi riccioli ondeggianti.

Tocca al mega-singolo Schism, qui si iniziano a spezzare dei cuori, le parole vengono scandite da tutta l'audience, alcune ragazze di fianco a me si commuovono, poi quel matto di Adam si avvicina al centro: parte una accellerazione inaspettata e devastante con Danny pauroso e inarrestabile!! Senza Parole!

Io sarei già soddisfatto, anche perchè ero in prima fila!, ma parte il sibilo straziante di Lost Keys e sappiamo che per i prossimo 10 min. Rosetta Stoned ci farà compagnia..infatti Maynard si mette il megafono e inizia a declamare in lingue aliene e misteriose, un trip, è il caso di dirlo!! Shit the Bed!

Ok, mancano ancora belle sorprese, la prima è Sober, eseguita da paura, la voce di Maynard inizia a volare, sotto al palco siamo sempre più carichi e durante il ritornello siamo una voce sola, uno dei momenti più belli.

Ora la Band, come di consueto, si prenda una piccola pausa e tutti e quattro si siedono sulla pedana di Maynard e osservano il pubblico, Justin sfodera l'accendino e noi lo imitiamo, crendo un effetto semplice ma suggestivo, nel frattempo io e miei compari inneggiamo a Maynard, ma senza risultato, quindi cambiamo soggetto, Danny ci vede e fa una linguaccia!

Però attenzione ora è il momento.
Iniziano le due Wings...è un'estasi, non si potrebbe definire altrimenti, questa canzone esprime rabbia, amore, rassegnazione e calore...la musica e le parole arrivano dritte al cuore..e non mi vergogno ad ammettere che ho avuto gli occhi lucidi, è stata la sorpresa più bella, grazie ragazzi.

Usciti dall'aurea magica, si entra nella spirale di Lateralus, come di consueto gli occhietti danzanti ci introducono nel mondo del colore e delle contorsioni mentali, impareggiabile! Keep going!
Maynard ci ringrazia per essere venuti.

Vicarious, e qui si fa sul serio...io e la gente intorno a me siamo come impazziti e saltiamo come molle, ci fermiamo per sentire la recita di Maynard, cantando con lui quel la-la-la-la-la-lie, beffardo e cinico, fino al finale.

E la fine, Maynard ci saluta con le sue pose più stravaganti, Adam colpisce duro la sua gibson, Justin si agita e Danny picchia: AENEMA!!
Una versione DEVASTANTE, che mi lascia sbalordito e incapaca di muovermi! AE AE AE AE !!!

Alla fine i quattro ci salutano e promettono di tornare in estate....e noi li ricambiano con la dovuta dose di applausi, mentre loro si abbracciano regalandomi un altro brivido.

DANNY- un mostro, se lo si segue in ogni canzone si capisce la bravura, la finezza e lo stile di questo batterista, grazie per la linguaccia, amico!

JUSTIN- Preciso e sempre presente, un bassista che vale per due o tre, simpatico e sempre caloroso col pubblico, grande.

ADAM- quando sale sul palco ci saluta con la mano, allor è vivo! Poi per il resto dello show si mette la sua meschera seriosa e cervellotica, fino alla fine dove ci regala un paio di sorrisi, se ha fatto errori non me ne sono accorto.

MAYNARD ecco la vera sorpresa della serata, il grande capo balla si muove e si contorce in pose strane, canta bene, e fa tutto il possibile per rendere lo show indimenticabile. Dice 4 frasi in tutto, "Grazie per essere venuti" " Ci vediamo in estate" e " It was Heavy?" guardando noi delle prime file...
Al momento dei saluti dà un pizzicotto a Justin, facendolo ridere, e si rende simpatico anche con noi iniziando una piccola pantomima con tiro di bottigliette d'acqua a effetto! Geniale! io amo quest' uomo!
Grazie mille ragazzi, vi amo!

 

sto morendo di invidia a leggervi..purtroppo non ci sono andato perchè tutti mi hanno tirato pacco

 

Ma sei proprio della juve!
Mi mandavi un PM e ci si beccava a Torino, noi eravamo in cinque

 

Io non mi sono ancora ripreso, mi scorrono ancora davanti le immagini di mercoledì...incredibile...


Dove si è messo Darkest? Volevo il report di Jesolo!

 

Uhm, qualcuno mi ha chiamato?

Eccomi finalmente di ritorno sul topic, l'esilio forzato è stato ripagato dalla sorpresa di poter finalmente sentire live le due "Wings For Marie"!!!

A voler essere sinceri sono ancora frastornato da quanto visto la sera scorsa, ho un mal di testa che non accenna a diminuire e più di qualche doloretto sparso per il mio povero corpicino, tempo due giorni e passerà tutto.
Sono arrivato a Jesolo verso le 19:30, dopo essere entrato mi sono subito appropinquato al palco, condannato a sorbirmi con un po' di noia i Mastodon (che schierano tra le file, come non ho mai negato, un batterista ECCEZIONALE) pur di essere più vicino possibile alla transenna. Risultato? Ottimo, seconda fila giusto davanti al posto che di lì ad un ora circa sarebbe stato occupato da Justin e giusto per avere in traiettoria Danny: questo è a mio modo di vedere la migliore posizione per godersi i Tool, per fortuna anche questa volta ce l'ho fatta.

Veniamo alla setlist:

Stinkfist
Forty-Six & 2
Jambi
Schism
Lost Keys (Blame Hoffman)
Rosetta Stoned
Sober
-------------------------
Wings For Marie
10,000 Days (Wings pt.2)
Lateralus
Vicarious
Ænema

Ho sofferto pesantemente la mancanza di "The Pot", per il sottoscritto è stata una grossa lacuna.
La speranza che potessero cambiare qualche pezzo dal tour scorso c'è stata fino all'ultimo momento, anche se comunque comprendo che tutti i pezzi extra "10.000 Days" rappresentino la spina dorsale di un classico concerto dei Tool e che quindi sia praticamente impossibile fare delle sostituzioni sensate (unica eccezione per "Parabol(a)", accetterei un cambio con una canzone qualsiasi pur di sentirmela dal vivo almeno una volta -discorso simile per "The Grudge" e per una "Prison Sex" al posto del classico estratto da "Undertow", quella "Sober" che non mi ha mai convinto tantissimo.)

I filmati, le luci e i raggi laser sono stati a dir poco impressionanti, ancora più curati di quanto si era potuto ammirare in quel di Assago: specie nella seconda parte del concerto è stato tutto un susseguirsi di emozioni fortissime e di immagini e colori spettacolari. I Tool ci avevano abituato bene e nonostante tutto da questo punto di vista sono riusciti a stupirmi ancora.

Va detto che comunque non tutto è andato per il meglio... Al di là di qualche piccolo errore dal punto di vista strumentale, ciò che mi ha lasciato un pochino perplesso è stata la performance vocale di Maynard: in più di qualche frangente è andato in difficoltà ed è stato costretto a smettere di cantare per bere (specie su "Vicarious" e sulla conclusiva "Aenema", dove si è saltato tutta la parte finale, 1/4 di canzone direi ad occhio e croce). Poi, per carità, quando cantava andava che era una meraviglia, pochissime sbavature e grande pathos (specie sulle due "Wings For Marie", lì è stato davvero toccante...), solo che alcuni "vuoti" mi hanno lasciato un pizzico di amaro in bocca, anche se so dei suoi recenti fastidiosissimi problemi di gola e quindi in primis lo ringrazio per aver stretto i denti piuttosto che mandare all'aria la data.
Inoltre ho notato una certa stanchezza fisica da parte del nostro Mainardo: pur mantenendo i suoi tipic movimenti sciamanici l'ho visto un pochino meno dinamico del solito, un pelo più statico, ma questo è cercare il pelo nell'uovo se vogliamo dircela tutta.

Tralasciando l'esibizione del gruppo ci sono, ahimè, due noti dolentissime che mi hanno guastato, anche se in minima parte, il concerto:

1. i soliti furbi che se ne chiavano dei divieti, sono davvero troppo patetici nella loro morbosa voglia di flash, grazie mille per lo spettacolo pietoso. Maynard, contrariamente da quello che ci si poteva aspettare, ha fatto finta di niente per tutto il concerto. Poi, ad un tratto, subito dopo il break, calate le luci, i nostri geni sono riusciti a far partire una serie di flash impressionanti come irrispettosa introduzione a "Wings For Marie": il cantante si è subito coperto il viso, poi ha chiesto, con una gentilezza che non avrei mai fatto sua, "Please, no camera lights on this song, please" per ben 3 volte. Quale risposta da parte dei soliti eroi? Flash a ripetizione, fino a che un provato Maynard, con un tono -posso giurarlo- quasi supplichevole, è riuscito con un ulteriore "Please" a far smettere il patetico siparietto. Ma la scena è comunque durata troppo per i miei gusti, una vergogna senza fine.
Dico io, ma che cazzo di malsana idea, un po' di rispetto: sappiamo tutti di cosa parlano quelle due canzoni, vogliamo dimostrare di avere un cervello per qualcosa? Pareva brutto evitare? Sono stati distribuiti numerosi foglietti all'ingresso in cui si chiedeva di non fumare e di non utilizzare flash, possibile che qualcuno debba sempre essere così infantile da non obbedire nemmeno alle richieste più gentili? Devo ammetterlo, irrazionalmente avrei goduto nel vedere qualcuno malmenato dalla security per questo tipo di comportamento, davvero, mi avrebbe realmente fatto piacere.
Con tutto il cuore, la prossima volta statevene a casa, mi fate fastidio e pietà, che vi si brucino tutte le foto, che vi rubino il vostro maledetto gingillo tecnologico con quel maledetto flash, me lo auguro.

2. il pogo: eccessivo, fuori luogo, ancora una volta infantile. C'era un gruppo di -presumo militari- americani che hanno davvero rotto troppo i coglioni: un pogo insostenibile, pesantissimo, il tutto, se non ho letto male in giro per la rete i commenti di altri spettatori vicino a me, per fare a gara con un vicino gruppo di slavi per determinare sul campo il più forte e il più duro di tutti. Davvero penoso, anche l'intro della prima "Wings For Marie" è stato disturbato e rovinato dal pogo: ma come si fà? Per non parlare di tutto quel vociare, sempre di origine americana, durante tutta la canzone in questione: ma porca miseria, è un momento toccante, sentito, tranquillo, ma vogliamo fare silenzio? I miei complimenti più sentiti, che si estendono anche alla signorina che è riuscita nel mirabile intento di far vedere le proprie grazie ai Tool tirandosi sù la maglia. Pietà...
Io, in compagnia della mia dolce metà, non sono riuscito a starmene un secondo tranquillo, certe volte, dal nulla, arrivavano di quelle botte tremende e alcuni spintoni da rissa da bar, cavallerescamente assorbiti dal sottoscritto (ci mancherebbe, più che volentieri pur di risparmiarli a lei). Anche in questo caso, come già fatto a mò di commento per la data di Assago, mi auguro, forse esagerando ma poco me ne frega, che i soliti illuminati pogatori un giorno o l'altro perdano l'equilibrio in mezzo al pogo e che qualche loro ossicino non se la cavi nel migliore dei modi.

Ad ogni modo, la security, a differenza di quanto avete riportato voi in riferimento alle vostre date, in questa caso è stata davvero gentile e quasi mai "invadente", non ho visto botte o bottigliate volare e non ho sentito parole grosse tra i membri di questa ed il pubblico: solo qualche sporadico avviso con la pila di mettere giù i telefonini e le videocamere, niente di più. Ordinaria amministrazione, ecco.

Bene, tirando le somme la data di Jesolo è stata leggermente inferiore a quella di Assago per prestazione ed atmosfera (pogo e flash in primis -ancora una volta, fate fastidio e mancate di rispetto alla gente che vi circonda, che possa il vostro cervello rendersene conto e mandare diversi impulsi al vostro corpo?!? Chissà...), pari a livello di scaletta (le due "Wings For Marie", assieme a tutto il loro contorno visivo-visionario, hanno, anche se solo per questa volta, compensato la mancanza di "The Pot") e sicuramente superiore per tutto l'apparato scenico e per quei mirabolanti laser verdi riflessi sugli specchi. Direi che Assago vince al fotofinish, ma poco importa.
Deluso? No, direi proprio di no. Anzi, pronto a far la mia parte per rispettare quel "See you next summer", non posso di certo perdermeli.

P.S. chiedo scusa a MxAxRx per non aver dato risposta ai suoi post riguardanti il possibile raduno: come ben saprai, se hai letto le ultime pagine di questo topic, in questi giorni ho letteralmente evitato come la peste qualsiasi discussione e/o messaggio che conteneva la parola "Tool" (scusami anche tu Nocturne, ho letto solo oggi il tuo PM per il fatto che c'era il nome del gruppo come titolo del tuo messaggio: complimentoni per la recensione, davvero! ). Perdonatemi, sono malato ma non posso farci nulla!

P.P.S. ogni volta che i magnifici 4 mi suonano "Lateralus" io provo una scarica orgasmica indescrivibile, non so cosa mi prende, in quei 9 minuti scollego il cervello e non capisco più niente. Dio, niente in musica mi emoziona in quel modo, che goduria!!!

 

Concordo in molto con darkest...anche se la soluzione più semplice per ovviare ai problemi pogo/rotture di coglioni fisiche simili è quella che ormai adotto da un po' di tempo...Una 10 di metri dal palco in zona aerata ma centrale,con ottima visuale,relax totale(e con i Tool per me è indispensabile),ottimo resa di suono...Ok non li avrai diretti davanti,ma si vede da dio lo stesso!
Riguardo al concerto,mi girano i cojones per essermi perso i Mastodon (lavoro di merda!!!!),ma solo i Tool valevano i soldi del biglietto,almeno per lo spettacolo scenico imbastito.mai visto nulla di così psichedelico ad un concerto!Era proprio la traduzione del linguaggio uditivo a quello visivo,a parer mio.Il concerto musicalmente,non mi ha deluso,ma un po' di amaro in bocca me l'ha lasciato(oppure è il kebab che ho appena mangiato??mah lo scopriremo solo vivendo...)sempre grandi,empre fighi,ma Maynard i soldi per il propoli secondo me li ha...E fatti 'sta cura allora!Non puoi castrarmi Aenima!
Vabbè comunque sotto il punto di vista generale (luogo,musica,visual,ecc) lo ritengo un concerto eccellente.

Ce ne fossero di più di geni come loro...

 

Beh in effetti l'assenza di The Pot mi rende malignamente felice, visto che vi siete beccati le Wings
Diciamo che da noi a Torino The Pot e Swamp Song (che preferisco a Sober) hanno compensato l'assenza delle Ali per Marie ^^
Io per evitare il pogo e godermi in tranquillità lo spettacolo mi sono piazzato sulle gradinate centrali, dove la visuale era ottima e secondo me si poteva godere meglio anche degli spettacolari laser =)
Il problema dei flash purtroppo c'è stato anche da noi, nonostante i volantini e gli annunci prima del concerto....questo significa essere davvero irrispettosi. Eppoi si lamentavano se la security rompeva le pa**e! Certo che buttare l'acqua sopra le camere digitali forse è eccessivo, però ca**o metterla dentro quella diavolo di macchinetta no??? Tuttavia da noi Maynard non ha dovuto supplicare nessuno ed ha cantato, a mio avviso, in maniera ottima