Solitudine

Non vi è mai capitato di provare un forte senso di solitudine?
Vi spiego...è da 1 mese che provo questa sensazione:prendendo coscienza di me stesso mi sono sentito come solo nel mio essere di fronte a tutto quello che ho intorno che improvvisamente è diventato qualcosa di opprimente e quasi fastidioso ai miei occhi....mi sono sentito solo di fronte a tutto il resto anche se vicino avevo delle persone comprensibili e che mi amavano come i miei genitori o che erano legate a me come i miei amici...e sono caduto in una spece di depressione.
Ora piano piano mi sta passando.

 

Io guardandomi intorno è da anni che sono depresso...
comunque bisogna essere forti di spirito e andare avanti.
La solitudine per me è una cura, quasi paradossale, allo sconforto.

Comunque il mondo di oggi, con la sua comunicazione facilitata da telefonini e cazzi vari, ha sancito definitivamente la totale solitudine esistenziale dell'essere umano.

Io come cura posso consigliarti un bel cd dei Judas Priest a volume 46 :wink: .

 

Penso che sia una delle cose inalienabili dell'esperienza vitale...
gli uomini si associano dall'inizio dei tempi per combatterla,
perchè fa paura...
ma alla fine si vive soli... lo dice anche il grande de Andrè.
la pellaccia in cui vivi è la tua e di nessun'altro.

 

brutta cosa la solitudine...
ci sono stati momenti che sono caduto in depressione,non a causa della solitudine, ma certamente mi ha reso le cose più difficili.

Non aver nessuno su cui confidare, o semplicemente passare il tuo tempo, non lo augurerei mai nemmeno al mio peggior nemico.

Ma paradossalmente nell'epoca moderna si sta rafforzando questo disagio... le comunicazioni sono solo uno specchio per le allodole (internet non aiuta a non sentirti più solo), la reatà e che siamo in una società che ti invita a non uscire da casa per far le cose anke più comuni, limita l'approccio con il prossimo, ghettizza sempre di più le persone, distrugge il confronto facendoti credere "saggio" ed "intelligente" già conoscitore della vita a 16 anni

unica nostra difesa: spegnere la tv e trombare di più

 

Quoto.

Uno...

...e due

Tanto deh, siamo sempre soli, quindi abituatici.

 

ho perso una persona molto importante per me (nn è morta!!!) circa un anno fa, e mi sento veramente solo senza di lei, è bruttissimoe nn ho trovato nessuna cura

 

soli nn si stai poi così male....

 

La soluzione è qualche canzone allegra degli radiohead

 

La Solitudine insieme al Dolore sono le paure principali dell'uomo, ok uno mi può dire la Morte, certo ma alla fine dipende da "l'essere da soli (con il dolore) ad affrontare qualcosa di cui nn si sa nulla", se no la morte nn ci spaventerebbe, l'uomo ha paura di essere e rimanere solo, la sua esistenza ruota su queste 2 Paura, nn rimanere soli, x tutto viene influenzato da ciò, ecco perkè abbiamo le compagnie "branco" o "chiuse" nell'amicizia, o le storie usa/egetta o amore finto romantico che siano, invece si deve affrontare la solitudine e il dolore perchè superati si è liberi.
QWuesta è al soluzione, so perè io involantariaerter sono semrpe rimasto solo, gli amci erano semrpe lontani, storie d'amore lasciamo ne ho avuta una....ho dovuto affronatre diverse cose sempre solo, anche il dolore, e questo paradossalmente mi ha rafforzato

 

La solitudine nn è una cosa negativa.....dipende da come se la vive.

 

non credo... è contro la natura dell'uomo, che è un'animale sociale, e la sua forza è sempre stata la coesione.... è negativa per definizione.

 

A volte la solitudine fa bene,serve per ritrovare se stessi.E' importantissimo per me avere anche dei momenti in cui essere solo e poter riflettere,certo lo si può fare anche con un dialogo a due tre..ma in certe cose ci si deve "parlare da soli".
Quando poi la solitudine diventa troppa ,essendo l'uomo generalmente un essere sociale,ci si sente a disagio.
Tengo a precisare che per solitudine intendo sia quella a livello sociale che quella a livello mentale

 

a volte ho bisogno della solitudine...
ho bisogno di ricaricarmi.. e mi isolo dal mondo

 

Piacere di averti conosciuta, Laura.
Marco se n'è andato e non ritorna più
il treno dell 7.30 è senza lui
un cuore di metallo( ) senza l'anima
il freddo del mattino grigio di città
aho, mi so' rotto!!!!!!

Aspè.......no niente.