Social Network

Ciao ragazzi, prendo spunto da un articolo che ho letto ieri sera ve lo linko:

Vivere Senza Social Network per 30 Giorni

per aprire una nuova fonte di dibattito ponendovi oltre alla domanda già fatta nel titolo una serie di altre questioni che non vanno risposte per forza una per una (non è un questionario) ma potete anche semplicemente argomentare a vostro piacimento e in maniera discorsiva toccando tutti o solo alcuni punti

Ormai ognuno di noi (o quasi) ha una "seconda vita" , sto parlando della vita virtuale ...ecco le domanda per permettervi di elaborare il vostro pensiero e conseguente risposta:

- I social network al giorno d'oggi sono davvero indispensabili?
Alcune persone senza di essi si sentono perse, senza informazioni, fuori dalla società (nonostante continuino la propria vita di tutti i giorni)

- Per voi non avere un social network ma attenzione: anche usarlo raramente! può essere fonte di disagio per una persona? o quantomeno apparire "diversa" sia in positivo che in negativo agli occhi di un'altra che aggiorna il proprio profilo tutti i giorni?
Esempio: fate finta per un istante di non avere un profilo su Facebook, Twitter o Google+ che sia, alla domanda: Hai Facebook? - rispondendo negativamente oppure con "Si, ma lo uso pochissimo" come vi sentireste? Sareste sicuri di voi stessi al punto da non pensarci nemmeno all'idea che può farsi di voi quella persona (ma dove vive? sulla luna?) oppure vi fareste dei problemi?

-Usare o no un social network può compromettere un rapporto affettivo con una persona (dell'altro sesso si intende) che invece lo usa spesso e che scoprendo questa cosa perda interesse in voi? (ovviamente a rapporto NON ancora avviato)
( specifico che questa è una domanda puramente "per giovani" perdonatemi, nel senso, facendo riferimento alla mentalità che potrebbero avere ragazze di oggi dai 16 ai 25 anni che usano ormai termini come "ti taggo", "ti aggiungo" ecc. nel loro gergo comune, persone abbastanza dipendenti dalla cosa insomma) sono il primo a dire che la cosa è abbastanza ridicola a prescindere, ma ahimè potrebbe capitare di venir considerati in maniera "diversa"...

-Quanta importanza date alla vostra pagina social, avete mai pensato a ciò che potrebbero a loro volta pensare le persone guardando il vostro profilo?

-Avete mai provato a distaccarvi da esso? Se si, con quali risultati?

-Ormai oggi più che mai, postare una foto, cambiare immagine del profilo o comunque "apparire" bene alla gente che vediamo tutti i giorni e non, per alcune persone (inutile negarlo) è diventato di vitale importanza
Cosa ne pensate?
Esempio: Alcuni ormai scattano una foto e in un battibaleno nemmeno il tempo di vedere come è venuta (ahahah) è subito online per permettere ai quei poveri "sfigati" che la stessa sera sono stati a casa, di ammirare le proprie "prodezze" fuori casa o addirittura costruirsi una sicurezza farlocca nei confronti altrui.

-Avete mai pensato seriamente a cosa i social network sono diventati? O non vi siete mai posti il problema? Ne siete stufi? Avete nostalgia, o pensate che in tutto ciò ci sia solo un miglioramento?

Tutto ciò, anche il solo fatto di arrivare a farvi queste domande oggi, è normale o pensate che in questi anni di assoluta diffusione e dominio dei social la gente o comunque noi, abbiamo sbagliato qualcosa?

Oltre alla solita risposa: "dipende dall'uso che se ne fa" (molto generale ma che ormai sa troppo di frase fatta)
Gli abbiamo dato troppa importanza? Lo abbiamo usato in maniera sbagliata? Non siamo stati in grado di capire che forse doveva rimanere solo una cosa secondaria?


A voi truemetallari!

(oggi ero particolarmente ispirato)

 

in sé i social network mi sembrano una minchiata come tante. purtroppo però l'uso smodato e la prepotenza con cui sono entrati a far parte della vita comune sono un perfetto esempio del tramonto dell'Occidente. una immagine terrificante di come si sia ridotta la vita degli individui nel mondo moderno.
ho capito che tutto è vano quando tempo addietro ho fatto questo scambio di battute con alcuni conoscenti:
"oh ci troviamo stasera?"
"certo" dico io..
"per le 21 ci siete tutti?"
"si si non ho problemi, ma dove?"
"su facebook"
"eh?"
"si in chat su facebook".

c'è bisogno di aggiungere altro?
poi adesso che li puoi usare attraverso i telefonini è una tragedia.. vedi in bar tavoli di 7-8 persone tutte piegate sul cellulare a pistolare, nessuno che si parli o si guardi in faccia, nessuno che riesca a fare a meno di smanettare taggare linkare e altro per più di venti secondi.
una che conosco si attacca il telefono alla mano con il nastro isolante, perchè "ha bisogno di sentirlo a contatto con la pelle".
un'altra se lo porta anche in doccia perchè "non si sa mai quando può arrivare una notifica o un retweet".
una sera ad una(intenta a chattare col telefonino) , strafiga, ho dato una palpata alle tette chiedendole: "ma pure queste sono touch?".. mi aspettavo di ricevere una sberla, ma questa m'ha guardato come allucinata, ha mormorato solo un misero "eh?".
dai diamine.

 

- I social network al giorno d'oggi sono davvero indispensabili?


No, milioni di persone ne fanno a meno. E scommetto che non sono in pochi quelli che pur potendo navigare in rete non hanno profili fb/twitter/g+/ecc..


- Per voi non avere un social network ma attenzione: anche usarlo raramente! può essere fonte di disagio per una persona? o quantomeno apparire "diversa" sia in positivo che in negativo agli occhi di un'altra che aggiorna il proprio profilo tutti i giorni?
Esempio: fate finta per un istante di non avere un profilo su Facebook, Twitter o Google+ che sia, alla domanda: Hai Facebook? - rispondendo negativamente oppure con "Si, ma lo uso pochissimo" come vi sentireste? Sareste sicuri di voi stessi al punto da non pensarci nemmeno all'idea che può farsi di voi quella persona (ma dove vive? sulla luna?) oppure vi fareste dei problemi?

Fonte di disagio ? No...Apparire diverso ? Ahaahhahaha ma perché mai, saranno c. miei se scrivo un post ogni 2 mesi o 6 post al giorno no ?
Esempio: ho vissuto 7/8 mesi con gente che mi diceva "Hai whatsapp?", rispondevo loro "no" e tanti saluti. Loro non mi dicevano "ndo vivi" e io non mi facevo dei problemi


-Usare o no un social network può compromettere un rapporto affettivo con una persona (dell'altro sesso si intende) che invece lo usa spesso e che scoprendo questa cosa perda interesse in voi? (ovviamente a rapporto NON ancora avviato)

Megalooooool cit.
Ma che st'altra persona vive solo sui social ?
Se perde interesse vuol dire che è proprio n'imbecille quella persona.

-Quanta importanza date alla vostra pagina social, avete mai pensato a ciò che potrebbero a loro volta pensare le persone guardando il vostro profilo?


Importanza pari a 0.
Linko,scrivo,spammo stronzate solo per farmi poi due risate.
Se uno dall'altra parte dello schermo pensa "ah simpatico...ora commento/mettomipiace/retwitto" bene, se pensa "ma cosa cazzo scrive" cacchi suoi, mi cancelli/blocchi o quel che vuole. Io l'ho fatto con altri e se qualcuno lo facesse con me non me ne fregherebbe tanto, ne ha il diritto.



-Avete mai provato a distaccarvi da esso? Se si, con quali risultati?


Sì, in prima liceo. Risultati disastrosi dato che tutti i compagni di classe postavano materiali vari e news vari lì...e io recepivo sempre dopo.


-Ormai oggi più che mai, postare una foto, cambiare immagine del profilo o comunque "apparire" bene alla gente che vediamo tutti i giorni e non, per alcune persone (inutile negarlo) è diventato di vitale importanza
Cosa ne pensate?
Esempio: Alcuni ormai scattano una foto e in un battibaleno nemmeno il tempo di vedere come è venuta (ahahah) è subito online per permettere ai quei poveri "sfigati" che la stessa sera sono stati a casa, di ammirare le proprie "prodezze" fuori casa o addirittura costruirsi una sicurezza farlocca nei confronti altrui.

Se mi stanno sulle balle quelle persone...mamma mia.
E ci son persone così malate che mettono pure le foto delle vacanza a rimini dell'estate del '98 tipo


-Avete mai pensato seriamente a cosa i social network sono diventati? O non vi siete mai posti il problema? Ne siete stufi? Avete nostalgia, o pensate che in tutto ciò ci sia solo un miglioramento?

Ho provato a pensarci e a pormi il problema...poi mi son detto basta pippe mentali.
Stufo ? Boh...nessuno mi obbliga, se uno ne è stufo può lasciar perdere.
Nostalgia ? di cosa ?


Tutto ciò, anche il solo fatto di arrivare a farvi queste domande oggi, è normale o pensate che in questi anni di assoluta diffusione e dominio dei social la gente o comunque noi, abbiamo sbagliato qualcosa?
Penso che abbia allo stesso tempo accorciato e allungato le distanze. Accorciato nel senso che grazie a loro spesso si hanno notizie a portata di mano [io twitter per esempio lo uso per avere in un unico contenitore link ad articoli di giornale di diversi quotidiani online] e nel senso che ha in un qualche modo facilitato la possibilità di riunire in un solo posto le masse [boh...pensiamo alle proteste in turchia]. Allungato nel senso che molti evitano il confronto diretto con i propri simili e si parano dietro a un monitor a farsi trip mentali su trip mentali. Insomma, il mondo poi è fuori, dentro la rete potrai trovare una simulazione ma nulla più.


Gli abbiamo dato troppa importanza? Lo abbiamo usato in maniera sbagliata? Non siamo stati in grado di capire che forse doveva rimanere solo una cosa secondaria?

Forse.
Boh...
Forse.

 

senza internte credo di no, senza social direi proprio di si!

 

Attenzione colgo questa tua frase per precisare questa cosa appunto

la questione è inerente ai social network , internet in generale è un altro discorso

Whatsapp viene considerato però ancora non indispensabile da tutti, o almeno non quanto avere un profilo su un social network, più che un social whatsapp è una chat gratuita come tante altre secondo me

 

per me social network=ottima alternativa (meno costosa, dato che alla fine a casa mia le spese per internet ce le dividiamo in 4) al cellulare, che già praticamente non uso....per il resto, ottima sede dove sparare minchiate e tenersi in contatto con persone che abitano lontano da me e che non ho occasione di vedere spesso

 

Faccio parte della categoria degli ignoranti di ritorno: negli anni '90 gestivo una delle prime sale internet universitarie, usavo newsgroup, mirc e qualsiasi novità tecnologica.
Col passare del tempo mi sono accorto di quanto queste comodità erano in realtà diventate vizi, di quanto tempo perdevo dietro a cose futili.
Ora non ho un profilo FaceBook, non ho whatsapp e nemmeno internet sul telefonino, non scarico decine di migliaia di film o canzoni che poi tanto non vedrò o ascolterò mai.
I concerti me li godo, non sto lì a fare mille fotografie.
Mi ritengono fuori dal mondo? Sì, lo sono, perché gli sto sopra.

 

Assolutamente no. Sono la parte più frivola e superflue del lato social di internet. Le buone "vecchie" mail saranno sempre un evergreen con una chat per questioni veloci, ma solo per cazzeggio o questioni pragmatiche, il faccia a faccia dal vivo è un'altra cosa.

Rispondo già in modo simile, soprattutto mi capitava nel periodo del boom di fb, e onestamente sono gli altri, quelli fissati, che mi sembrano alieni.

No, mi sembrerebbe un motivo troppo idiota.

Non ne ho e se dovessi averne una sarebbe alquanto minimale e fortemente suddivisa in quanto ad accessibilità per persone.

Vivo già senza.

Conosco gruppi di persone (in realtà neanche l'unico, è un fenomeno diffuso) in cui alcune persone perdono svariati minuti della serata a postare foto idiote in serie dei presenti, di piatti e si taggano pure in tempo reale a vicenda. Agghiacciante.

Come scritto in precedenza vivo in modo molto minimale e perlopiù anonimo il lato social della rete, ma vedo in giro gente a cui farebbero bene una vancanza in Corea nei centri per curare le dipendenze virtuali.

In realtà se consideriamo i Social Network per quello che sono, ovvero semplici mezzi, si capisce banalmente che non sono altro che il riflesso di quello che è diventato il mondo e la gente.

 

questa non la sapevo

 

Come per altre cose, credo che i social network sono diventati indispensabili per molti semplicemente perchè diamo loro un'importanza eccessiva.
Per il resto credo che come non erano indispensabili prima, non lo sono nemmeno ora!

E' un po' come il cellulare!
La gente ha sempre lavorato, studiato, incontrato gli amici e comunicato anche senza quell'aggeggio, utile ma di sicuro non indispensabile, soprattutto quando si utilizza eccessivamente.

Voglio dire, sia fb che il cellulo possono essere comodi per stabilire contatti e per accodarsi prima e più agevolmente, il cellulo permette di avvertire la famiglia se si è in ritardo o se si ha un problema con l'auto, oppure per quelle persone che lavorano fuori casa e debbono essere reperibili in ogni momento, ma quando questo diventa una scusa per estraniarsi dalla vita reale (mi riferisco a chi l'ha sempre in mano per mandare sms anche quando è fuori con gli amici o si estranea dagli altri per controllare nervosamente e compulsivamente le notifiche o i mi piace ricevuti), allora credo che questi strumenti siano addirittura dannosi!

Mi fa specie poi che questo atteggiamento sia presente anche in persone adulte, che una volta non avrebbero nemmeno immaginato di stare pomeriggi interi a "parlare" virtualmente con gente che magari nemmeno conosce!

Come ho già scritto, io ho creato un profilo fb per poter vedere le mie foto che erano state postate in varie occasioni.

Trattandosi di me ho ritenuto giusto controllare cosa veniva postato e per fortuna non ci sono cose, come dire, compromettenti o che potrebbero daremi fastidio.
Poi lo utilizzo anche io per inviare le mie foto e condividerle ma sinceramente non riuscirei mai a stare ore ed ore in chat, magari con 5 "amici" diversi perchè se voglio parlare con i miei amici veri, preferisco vederli in bar tutti insieme e casomai fb è uno strumento utile per accordarci o per informare la mia compagnia di eventi che saranno tenuti nel week end, ma dopo questo stop!

Vivere senza cellulo o senza fb per 30 giorni?
Perchè no!
Anche per un anno, così come sono sopravvissuta prima di ora, potrei sopravvivere anche ora senza queste cose!

 

mmm non sono molto d'accordo su questo paragone
il cellulare è un qualcosa che è arrivato ad essere importante quasi come indossare le scarpe fuori casa per l'uomo, ormai non si può pensare di lavorare, uscire, o andare da qualsiasi parte senza poter essere rintracciati...se tu mi avessi detto cellulare SENZA internet sarei stato d'accordo

ma i social network sono un qualcosa che non apporta progresso al mondo del lavoro, alla vita, e il resto...quello è Internet.
i
n poche parole credo che il cellulare sia stato un qualcosa di importante per la storia dell'uomo quanto l'invenzione della macchina o almeno anche se prima se ne faceva tranquillamente a meno, i tempi cambiano e ha assunto valore almeno quanto quella scoperta

 

Sono d'accordo, ma io "critico" l'utilizzo che molti ne fanno.
Chi lavora fuori casa è giusto e normale che lo abbia.
Io ad esempio ho insegnato informatica per qualche anno e se un mio partecipante aveva bisogno di me per un consiglio o una domanda sui compiti, doveva riuscire a contattarmi, dato che non potevo dare il mio numero di casa a 30 o più estranei, sennò immagino che sarebbe stata una telefonata continua.

Però se il cellulo diventa una distrazione o il suo utilizzo si riduce ad inviare di continuo sms o a parlare per ore con l'amico che incontrerai la sera stessa, allora credo che perda la sua utilità!

Utile sì ma è l'uso che ne facciamo a renderlo tale o meno, secondo me!

Poi mi chiedo il perchè oggi sia diventato uno strumento che viene utilizzato anche da bambini di 10 anni!!
Non è un giocattolo ed è inutile che i genitori mi dicano: gliel'ho regalato così so sempre dove si trova!

Balla, perchè prima di tutto un genitore dovrebbe sempre sapere dove si trova suo figlio a 10 anni, secondo se vuole prenderti in giro e raccontarti una bugìa lo può fare tranquillamente e il cellulo non ti mette di certo in guardia se tuo figlio dice di essere dall'amichetto e invece si trova a lanciare sassi dal cavalcavia dell'autostrada!

 

vabbè...ma se è per quello ogni cosa è sbagliata data ad un bimbo di 10 anni, compresi i social network e chat varie...ma anche a 11-12 o 13

L'importanza del cellulare va vista relativamente ai lavoratori, o a gente adulta che sa farne il giusto uso.

rimanendo sulla questione social network: ormai si vedono sempre più ragazzini over 15 che ne fanno parte...che cosa stupida, a sto punto era meglio il cellulare...almeno senza internet il massimo che potevi fare è inviare un SMS...sempre se avevi credito

 

Infatti!
Il punto è questo e sono d'accordissimo con te!

 

hai parlato un altra volta al maschile!
ahahaahha