Italian Progressive Rock

Grande Mel! I Pooh sono pure una delle mie preferenze inconfessabili!
Hanno fatto anche tante porcherie ma trovare pezzi come L'ultima notte di caccia/Viva o Buona Fortuna nel panorama musicale italiano pop anni 70/80 non è così scontato. Arrangiamenti sopraffini, tastiere che talvolta strizzano l'occhio al Tony Banks di Duke/Abacab e la voce di Facchinetti, lirica e con una dizione pulitissima, fra le poche che non tradiscono accenti locali evidenti (a me sembra che nel pop, la maggior parte degli italiani cantino in romano o milanese...).

 

anche per me almeno fino all'album aloha del 1984 ....

Inoltre i Pooh li ricordo anche autori della colonna sonora dello sceneggiato RAI racconti fantastici .
Il brano è stato pubblicato credo solo su 45 giri ed è un bellissimo strumentale
YouTube - Racconti Fantastici (Serie Tv 1979) - sigla dei Pooh

 

Ieri mi sono presodue vinili da un collezionista appassionato:
1)Banco del Mutuo Soccorso - Darwin! 10€
2)Osanna - Palepoli. 15€

L'artwork di quest'ultimo è fenomenale.
Ottimo per passare delle serate in salotto a fissare la puntina del giradischi fumando una sigaretta poi fanno un odore vintage che mifa andare in estasi...

Per iniziare la collezione non è male...cercavo il primo dei BMS (che lo preferisco a Darwin!)...mi ha detto che è introvabile e varrà almeno 50€. Peccato che non conosceva zarathustra dei Museo Rosenbach....questo lo cerco pure (buona ricerca...dirà qualcuno ).

 

Mi hanno regalato qualche giorno fa questo interessante libro in materia

Progressive italiano [9788809047945]- by Gaboli Alessandro, Ottone Giovanni - - €6,90 : Librazioni!, Libreria 2.0

Molto interessante, ci sono un sacco di gruppi.
E' incredibile come siano esistiti gruppi validissimi che purtroppo sono riusciti a produrre solo un disco o pochissimi altri come Museo Rosenbach, Maxophone o Alphataurus

 

Già. Io ne ho appena recuperato uno che non riuscì a pubblicare nemmeno un titolo: i Buon Vecchio Charlie, romani, registrarono un disco nel 71 a Venezia ma non uscì mai. Recuperato e ristampato postumo nei primi '90, gran bel disco a mio giudizio!

 

... è il gruppo di Benson. :grin:

Ne ho parlato in questo topic qualche pagina fa, anche a me piace!

 

Qualche anno fa mi trovai un cd dal titolo crac!bene da quel capolavoro degli area mi sono innamorato di quella splendida scena che ci invidia tutto il mondo...ho un debole per gli area dunque...ma album come inferno dei metamorfosi i 2 dei biglietto per l'inferno,xy del balletto sono incredibili...si potrebbe continuare all'infinito....caspita quel buon vecchio charli non li conosco devo rimediare...

 

il disco del museo è imho il miglior disco di progressive italiano mai uscito,uno dei rarissimi esempi di prodotto nostrano che non sfigurerebbe rispetto ai lavori dei maestri inglesi dell'epoca..gran bel disco pure quello dei maxophone

 

Zarathustra è un album fenomenale...non lo reputo il miglior cd della scena ma sicuramente uno del migliori...

 

Museo Rosembach grandissima band meno fortunata della PFM ma ugualmente importante per un'era che a mio giudizio meriterebbe moltissima più attenzione da parte di tutti.

 

Purtroppo troppe band di quel periodo sono state "meno fortunate" della PFM....vabbè siamo in italia...quando si parla di anni 70 si parla di tutto tranne che di questi gruppi...

 

Ma infatti, voglio ricordare un'altra gradissima band di quel periodo, che per tentare una sorte migliore, ha registrato un gran bel disco in inglese, dal titolo Contamination, esiste anche la versione in italiano che pensate venne fatta uscire quando la band si era già sciolta.

 

Qual'è la band?non la conosco...

 

perdonami piccola sbadatezza.
La band è Il Rovescio Della Medaglia, i loro dischi più significativi, sono La Bibbia del 71, Io Come Io del 72, e Contaminazione del 73-75 (per via delle 2 versioni), già che ci sono ti parlo un po' di loro.
Il Rovescio Della Medaglia nasce come band hardrock, inizialmente formata solo da 3 musicisti, il sound dei primi 2 dischi ricorda moltissimo quello dei Deep Purple, la loro svolta professionale per ciò che riguarda il progressiv si ha con il terzo album e l'entrata nella band di 2 altri musicisti, il disco viene da molti considerato un capolavoro di tecnica e virtuosismo (io sono tra questi). Contaminazione è un "concept" sulla vita di Johann Sebastiann Bach, lo stile e gli arrangiamenti sono molto barocchi, l'eccezionale uso di clavicembalo e strumenti ad arco lo rendono molto classico, ma la straordinaria e graffiante distorsione della chitarra di un grande Enzo VIta, (una costante dall'inizio alla fine del disco), lo rende abbastanza hard, gli altri musicisti sono: Franco di Sabbatino tastiere, Pino Ballarini voce, Stefano Urso basso e Gino Campoli alla batteria. Io mi auguro che tu abbia modo di ascoltarlo, di certo rimarrai molto meravigliato dalla loro bravura.

 

Del Rovescio mi piacciono tutti gli album ma in particolare La Bibbia ci sono molto legato essendo uno dei primi album del prog italico che acquistai.
Ottima band da scoprire per chi non la conosce