Religione,spiritualismo ed ateismo

Ed era esattamente quello che intendevo io...

 

Si ma in quale momento del percorso evolutivo si sono separati vertebrati e invertebrati, pesci e anfibi, rettili , mammiferi?
voglio dire, l'antenato comune con le scimmie è un po' più vicino, mi sembra...

 

sì, ma non sappiamo dire "ecco è da questo preciso animaletto che son derivati gli umani e gli scimpanzè"..possiam fare supposizioni e confermare la teoria evolutiva vedendo appunto che indubbiamente i vari animali che popolano il pianeta non hanno seguito ognuno uno sviluppo diverso (altrimenti avremmo un nugolo incredibili di diversi tipi di vita, non forme di vita)

 

Sagge parole... hai per caso studiato Paleoantropologia? Effettivamente mancano, filogeneticamente, degli anelli di congiunzione fra le scimmie antropomorfe attuali (per intenderci Gorilla, Orango e Scimpanzè) e l'uomo o meglio l'Homo Sapiens.... Non è semplice trovare dei fossili che possano spiegare tutte le possibili linee evolutive..... la ricerca va avanti... attualmente si sa già molto sul passato del genere Homo e degli ominidi del genere Austrolopitecus Stiamo andando tremendamente OT!!! Ma sono troppo infervorato quando si parla di questi argomenti che fanno parte del mio bagaglio culturale e che sembravano esser sepolti definitivamente nei meandri della memoria!!

 

Religione... Io mi definisco ateo, sono molto critico nei confronti di alcune religioni, specie il cristianesimo (ma non è il caso che mi metta ad esporre le critiche qua), e non credo in nulla del cosiddetto paranormale. Tuttavia, rispetto molto alcune religioni, specie quelle antiche, che sono solo un'insieme di affascinanti credenze, e non sono un insieme di regole rigide e spesso assurde come quelle moderne.

Ho trovato su internet alcune definizioni che penso mi rispecchiano e mi accostano al "satanismo", però quello inteso non come culto di satana, ma come amante dello spirito vitale, della vita umana, l'amore verso se stessi. Questa definizione sembra solo un tantino egoistica, altrimenti mi sarebbe calzata a pennello.

Quello che avete scritto l'ho letto molto distrattamente, forse ho capito male, ma qualcuno diceva che il mondo, senza il paranormale e il sovrannaturale, perde ogni tipo di poesia e di magia. Questo non è vero, almeno per me. Qualunque cosa che giudichiamo bella contiene in se "magia" e fascino, e anche il laureato in fisica, pur conoscendo matematicamente ogni fenomeno che vede, può rimanere affascianato dalla natura o dal cosmo.

Allora, io sono un sostenitore dell'evoluzionismo. Premesso questo, non sono un paleontologo ne un paleoantropologo, ma so che il fatto che i fossili degli "anelli mancanti" tra la scimmia e l'uomo non si trovino non implica necessariamente che non ci siano stati e l'uomo sia stato creato. Il processo di fossilizzazione è molto complicato, e quindi solo pochi esseri si sono potuti conservare. Probabilmente, nessuno di questi "anelli mancanti" si è fossilizzato. Oppure, secondo una teoria all'interno del mondo dei biologi, l'evoluzione potrebbe anche non avanzare piano ma "a scatti", quindi gli anelli di congiunzione potrebbero semplicemente non esistere nel pieno rispetto della teoria di Darwin (scusate L'OT e la lungaggine)

 

atea
dio non ha inventato l'uomo, l'uomo ha inventato dio
dipendo da me, da le mie forze, e i miei pensieri, e non da una cosa che non ho mai visto. Ho sempre trovato ridicolo che delle persone si mettono a pregare una cosa che non cambia la vita a nessuno. Certo farà bene all'anima..ma dipendere solo da la religione non ha nessun senso..
ah sulla teoria di darwin io ci credo
ci sono prove che le scimmie sono esistite, ma di dio nessuna traccia...

io la penso così

 

io non ho fede in qualche dio, però è anche vero che nemmeno c'è alcuna prova della non esistenza di un qualche dio
anzi, ci fossero prove di una o l'altra cosa non ci sarebbe nemmeno da star a discurere

paleoantropologia? No, anche se sono questioni che ho sempre trovato interessanti...Comunque se non sbaglio ormai sui libri scolastici lo si specifica che le affermazioni o le teorie sulle tappe dell'evoluzione umana o sui presunti antenati non sono per nulla certe..

 

Sono cristiano cattolico, partecipo alla vita della parrocchia, sono educatore in una associazione cattolica.

 

Questo è un comandamento che ho sempre odiato sinceramente penso di averlo infranto almeno 5 o 6 volte al giorno da 15 anni a sta parte.

Ad ogni modo ho risposto "spiritualista". Nonostante tutti i dubbi che mi possano assalire più o meno periodicamente, ritengo che qualcosa al di là del tangibile ci sia. E' una speranza ma è anche una cosa in cui riesco a credere.

 

non è facile rispondere
credo di ritenermi ateo...
non credo nella presenza di qualcuno al di sopra di me...ma non sono nemmeno uno che crede che ci sia una spiegazione scientifica a tutto, semplicemente me ne frego e vado per la mia strada...
quando qualcuno mi chiede in cosa credo mi piace rispondere che credo solo in me stesso

 

God hates us all

Sarebbe bello rivolgere questi interrogativi a gruppi metal come i Deicide...

 

Il giorno che dio e le scimmie avessero comportamenti analoghi, forse dio dovrebbe andare in pensione.

 

Spiritualista.
Sono fortemente contrario alle religioni organizzate e dogmatiche. Mi oppongo altrettanto strenuamente all' ateismo radicale. Credo che in realtà non ci sia una persona completamente atea in tutto il mondo, e per ateo intendo che rinunci a credere ad un qualsiasi tipo di principio. Un nichilista insomma.
Credo che ci sia qualcos'altro,qualcosa di extrasensibile, che si percepisce con un sentimento quasi mistico. Ovviamente non so dire cos'è ma mi piace pensarci su e cercare di definirlo.

 

...e quando si sarebbero estinte????

Cmq massimo rispetto sia per gli atei che per gli agnostici... per un non brevissimo preiodo della mia vita sono stata un po' entrambe le cose o qualcosa di simile.

Adesso sono profondamente credente ma non praticante... o meglio, non pratico nel senso che non vado in chiesa la domenica o nelle ricorrenze, ma questo non vuol dire che non abbia una mia vita spirituale. E' solo che la maggior parte dei cattolici con cui ho avuto a che fare, anzi nella mia parocchia di sempre direi purtroppo quasi tutti, predicano bene ma razzolano decisamente male. Sarò presuntuosa o semplicemente stupida, ma come a volte ho accennato in altri topic (tipo anticristianesimo), se devo dividere una cosa così profonda come la fede con gente che si riempie la bocca di belle parole e poi la domenica pensa solo a sfoggiare il vestito nuovo o la piega del parrucchiere, beh grazie sto bene da sola. Il padre eterno come compagnia mi basta e mi avanza.

Perché ci credo... perché tanto tempo fà gli ho chiesto delle prove, e me le ha date. Gli ho chiesto di far succedere delle cose, e sono successe. E parlo di cose ben precise, che dovevano succedere proprio in quel modo e in quel momento. E le ha fatte succedere.
Ovviamente potrebbe essere mera casualità, ma ammazza, allora sarei proprio fortunata... comunque è difficile da spiegare; so che esiste, e basta.
Poi magari mi si potrebbe dire che, se ho avuto qualche prova dell'esistenza di Dio, ce ne sono molte altre per la sua inesistenza o per la sua non bontà: basti guardare cosa sta accadendo a degli innocenti in Birmania, e ai disastri naturali in generale, per non parlare di carestie o epidemie... beh a questo purtroppo non ho spiegazione. E non so se la troverò mai. Però credo lo stesso... non è una cosa che decide di fare o non fare... o si crede o non si crede, io credo. E non perché non abbia in me stessa forza sufficiente ad affrontare da sola le asperità della vita, tutt'altro. Forse ci credo proprio perché in quasi 34 anni ho dimostrato più volte a me stessa che quella forza ce l'ho, eccome se ce l'ho

 

Sono ateo perchè non ho nessun bisogno di affidarmi a cose astratte. Per me credere in qualcosa di spirituale/divino è un'azione inconcepibile che oggi non mi posso permettere.
Le difficoltà della vita sono concrete e cerco di affrontarle allo stesso modo,facendo di tutto ma proprio di tutto ,per farlo da solo con buon senso e razionalità.Se non dovessi farcela o avessi bisogno di aiuto mi rivolgerei alle persone che mi sono vicine.(Sperando che nel frattempo non siano diventate preti,suore,maghi..)
Dopo gli anni "di favore" dell'adolescenza, in cui sfiorai per forza di cose l'istituzione chiesa e la religione,ho dovuto necessariamente scrollarmi di dosso tutto quello che mi era stato "attaccato",perchè mi sentivo appensantito di qualcosa di inutile,che non mi aveva arricchito e soprattutto che non avevo scelto di fare.