Quando ero piccolo pensavo che..

Ognuno di noi penso abbia avuto da bambino delle fantasiose e assurde idee o paure dettate ancora dal nostro cervello in fase di sviluppo,strane,ingenue e divertenti..Usiamo questo topic per scrivere i nostri pensieri da bambini!
Comincio io.
Da piccolo pensavo che il mondo degli anni passati fosse in bianco e nero,visto che in tv i programmi vecchi si vedevano in quel modo!
Pensavo che ci fosse la gente dentro la Tv e che se l'avessi aperta vedevo i personaggi tornare alle dimensioni reali e uscire normalmente
Pensavo che un drago mi avesse dato dei poteri e restai deluso quando non riuscii a spegnere la luce con la forza del pensiero
Pensavo che Dracula esistesse veramente e dormivo con una mano sul collo come protezione (ancora ora se d'estate dormo col collo scoperto o troppo in vista,mi vengono i brividi)
Pensavo che Babbo Natale e la Befana fossero sposati o parenti.
Credevoche gli stranieri pensassero in italiano e che poi traducessero nella loro lingua parlata

A voi!

 

Ahahah! Anche io!

 

io voglio convincermene ancora oggi

 

Pensavo che la gente morisse solo assassinata,infatti quando mio padre mi ha detto che era morta una nostra lontana parente gli ho chiesto "Chi gli ha sparato?"

 

che dio esistesse...

 

Ahahaha bellissimo!
Da piccolo pensavo che qualcuno sul muro mi spiasse... o meglio: casa mia è in pietra, quindi con pareti che sono assolutamente irregolari... quindi se ci giochi con gli occhi, è facile vedere faccie e quant'altro Certe volte ancora ci penso

Avevo, come tutti, paura del demonio o di qualsiasi cosa malvagia: quindi, l'unica cosa che mi fa stare bene (ancora oggi) è coprirmi tutto, soprattutto mettendomi la testa sotto il cuscino. Così ero sicuro che nessuno mi avrebbe visto

 

giusto, straquoto.

 

Dopo esser stato costretto a vedere IT a 6 anni, pensavo che ad andare in bagno senza prima controllare che non ci fosse sarei morto sicuramente. Tuttora se entro in bagno controllo, dopo 12 anni...
Pensavo che la mamma sputasse un semino, il papà pure, e quando si fossero incrociati sarebbe venuto fuori un bambino
Dopo, pensavo che i bambini uscissero dalla pancia della mamma da una non meglio nota apertura fatta apposta per i bambini e che dopo la nascita sarebbe scomparsa... (anche se la teoria dei semini, immaginati proprio come dei semi di grano, pensavo fosse ancora valida)
Pensavo che Babbo Natale non esistesse perchè la superficie da coprire fosse troppo ampia per una sola persona in una sola notte. Avevo circa 6 anni.
Pensavo che ci fossero i folletti sotto il letto che per dispetto venivano di notte a rubarmi i giochi XD
Pensavo che quando dicevano "è morto tizio, in corso le ricerche dell'assassino" fossero degli stupidi, potevano sempre chiedere al morto
Concordo sulle flatulenze femminili!
P.S.: pensavo che ci fosse qualcuno che aveva messo le telecamere dentro il lampadario per spiarmi.

 

Credevo che quando c'erano i teschi nei cartelli dell'alta tensione,segnalasse che quella fosse zona dei pirati
Quoto mircoas,comunque,ma non diamo un senso critico verso ste cose al topic

 

Bel topic.

Io quando ero piccolo pensavo che i film che vedevo in tv fossero "in diretta", che stessero accadendo davvero in quel momento le cose che vedevo, e che quando un personaggio moriva, lo avevano ucciso davvero.

La vecchiaia mi impedisce di rammentare altre cose, dunque le aggiungerò strada facendo

 

parlando di cose cazzone, ero convinto che due persone una volta sposate come per magia facevano un figlio. Ricordo una mia bellissima frase "eh ma non son sposati come fanno ad avere un figlio?"

 

Io credevo che quando ad un criminale venivano assegnati più ergastoli, per farglieli completare tutti lo resuscitassero di volta in volta

 

Non scompare, tranquillo

 

ciellino

ricordo che ero convinto che quelli che avevano la tv più grande della mia potessero vedere più cose. Cioè, nei film vedevano più sfondo, nei progrmami più pubblico eccetera, come un campo allargato

ricordo che ero convinto che si potesse avere un figlio anche da vestiti, e che fare l'amore volesse dire baciarsi a letto