"Puristi" e "modernisti"

Ciao a tutti.tanti dicono ke il black è morto o sta morendo,altri ancora che è in fase di rinnovamento,altri vogliono un black ancorato al suono dei primi anni '90.il black è un genere che può rinnovarsi,può trovare altri sbocchi o non si deve staccare da canoni prestabiliti? non rischia il black di essere un genere per nostalgici?non rischia l'autocompiacimento?si possono cercare strade nuove senza scalfire l'attitudine?Il black, per esser "puro" black, non deve uscire dai canoni stabiliti dal genere stesso?ne abbiamo molti di esempi contrapposti,sto pensando,non so, ai Darkthrone da una parte e Satyricon dall'altra.penso che ci possano esser spunti per una buona discussione.un saluto

 

direi che per avere una risposta basta osservare gli elenchi delle uscite (qutidiane,ormai) nei vari mailorder e sulle diverse 'zine on line e non....tanta roba per tutti i gusti,punti di vista e impostazioni musicali di tutti i tipi,contaminazioni estreme e altrettanto strette ortodossie.....in campo black,oramai,si trova tutto.NN sempre la qualità è alta,ma cmq la differenziazione c'è.

 

io personalmente non sono ne un purista ne modernista. credo che il black metal come ogni altro genere si possa evolvere, ma deve rimanere black, non scadere in altri generi che puntano alla commercialità e che con il black non hanno nulla a che spartire. i satyricon sono un esempio da cui non prendere spunto secondo me, e mi dispiace moltissimo dirlo visto che il mio album preferito è nemesis divina, ma quelli erano altri tempi.
io non sono contro l'evoluzione, ma scadere in roba che nulla ha che fare con il black (e con il termine black non intendo solo musicalmente ma anche come stile di vita e concettualmente) proprio non mi va giù, quello dopo non è evolversi è vendersi, che è ben diverso.

 

beh, tanti dicono così, e tanti dicono colà...
infatti alla fine ce n'è per tutti i gusti, quindi amen...

 

Mi spiace forgotten ,ma non sono per niente daccordo con te.
A parer mio invece tanti dicono così e tanti dicono cosà

 

esatto, sono d'accordo (anche se Immortal ha ragione, cosà non colà )

comunque la scena è vastissima, ci sono gruppi che fanno Black old school, e altri che fanno Black-Avantgarde, c'è che chi ci mischia l'elettronica, altri che hanno sonorità depressive, altri folk ecc ecc.

per cui c'è pane sia per puristi, che per "modernisti" e per chi ama semplicemente tutto...

 

e perchè ti dovrebbe dispiacere....

 

Il Black è un genere in continua evoluzione...molte band valide e molte storiche che hanno portato altre visioni di fare Black ( parlo di Dimmu, Emperor ecc.ecc. )
Secondo me il Black deve staccarsi un pò dai sporiadici nidi da cui è nato...provare nuove strade e sperimentazioni come gli Enslaved poi beh a chi non piace la modernizazione si può sempre accontentare di ascoltare i soliti 4 dischi che hanno fatto la storia.
A me piace ascoltare sempre cose nuove...l'importante è non perdere la via originaria

 

Già,l'importante è che rimanga l'attitudine,poi evoluzione ci può senz'altro essere;ma del resto ognuno ha una sua definizione di "attitudine" black..I dark funeral ad esempio son stati criticati per aver usato una produzione pulita e tanti "puristi" li hanno contestati perchè la produzione-black deve essere l'esatto opposto.Lo stesso dicasi x gli Impaled nazarene(anche se nel loro caso parlar di black è più che azzardato) ke hanno scelto una produzione distante anni luce da quella degli inizi.un saluto

 

Onestamente dell'attitudine me ne frego, così come della diatriba tra puristi e avanguardisti; ci sono gruppi validi da entrambi gli schieramenti. Finchè la musica è fatta bene va supportata, indipendentemente da chi la faccia.

 

Se avanguardia significa Now, Diabolical dei Satyricon a me va' più che bene. Quando voglio sentire roba "old school" metto A Blaze in the Northern Sky, non di certo uno dei tanti gruppi cloni "fedeli alla linea".
Ora, come ha già detto qualcuno, il mercato è talmente ampio da offrire una quantità fin troppo esagerata di gruppi, sperimentatori ed intransigenti "true".
Diciamo pure che si rischia la saturazione...

 

Io non sono contrario alle innovazioni! E' naturale che un gruppo col passare degli anni sente l'esigenza di evolversi (non si possono suonare i soliti 4 riff per tutta la vita), purchè questo avvenga spontaneamente e non per ragioni economiche! Io adoro l'old school black metal e quando voglio ascoltare qualcosa metto su i primi Darkthrone, Satyricon, Emperor ecc... ma so apprezzare anche gli Arcturus, Aborym e altri che partendo da origini black hanno evoluto il loro sound verso lidi che solo 10-15 anni fa non avremmo mai immaginato!

 

Non sono nè "purista" nè "modernista" ,
basta che sia Black e non qualcosa che si avvicini (commerciale,per intenderci)

 

una perla di saggezza

 

è proprio vero!

cmq era anche un periodo di fissazione per non dire di "moda" suonare uno stile grezzo che non si capiva una mazza...secondo me ciò non giova a un gruppo...I Grandi sono stati Grandi perciò che senso ha imitarli? Si può fare un Black True Spacchegiante Lo Culo anche con una produzione ottima...

O no?