Punk & Hardcore

Bella scoperta Scimmy, grazie !

 

Pare che Marco Mathieu dei Negazione sia in coma in seguito ad un incidente d'auto.

Edit: confermo purtroppo. Incidente di moto a Roma.

 

Ci sono notizie? Non trovo nulla.

 

Io mi sono sdoganato dal punk verso il metal grazie ai Misfits dell'era Graves, con "Famous Monsters": un disco che possiedo in edizione "marocchina" e che mi copio e ricopio negli anni come backup (il fatto è che quel disco masterizzato me lo regalò un mio caro amico che oggi non c'è più e che mi spinse a voler suonare uno strumento, quindi ci sono affezionato esattamente come ad un originale), ma che finora mai ho pensato di prendere originale, forse dovrei vergognarmi !
Graves comunque aveva una voce davvero azzeccata per le composizioni di fine anni '90, non avrei mai potuto immaginare un cantante migliore di lui e, a proposito, sapete che nel 1997, anno in cui uscì "American Psycho", lui aveva solo 19 anni ?
Ricordo un'intervista del 2003, nell'era "Superband", in cui Jerry Only disse di aver cacciato Graves in quanto aveva scoperto in lui un'attitudine pop che a suo dire rovinava l'aggressività dei nuovi pezzi che stavano scrivendo...io Only l'ho sempre visto come un Joey DeMaio dell'horror punk (cioè un vero businessman) e ciò non è esattamente un complimento...
Comunque i Misfits sono la band della mia vita, di qualsiasi era, con qualsiasi singer.

 

Io ricordo quel tipo di polemiche sulle fanzines prima, sullo Speciale Punk di Rock Sound poi...francamente mi suonano come le storie del "vero black metal VS poser" quindi tali tematiche avevano e tuttora hanno lo stesso appeal delle metodologie di accoppiamento dei cassetti.
Gli anni del melodic hardcore son stati i migliori della mia vita forse, se non fosse stato per band come Misfits, Nofx, Rancid, Face to Face, Propagandhi, Refused ("The Shape Of Punk To Come" è uno degli album della mia vita), Strung Out (di questi ho il basso Precision signature della Squier by Fender comprato due anni fa, preso proprio come onore alla mia gioventù, bellissimo ed anche discretamente economico e spero di dovermene separare mai) e tanti altri, credo che ora sarei un truzzo superficiale.
Poi passai al punk '77 e l'old school hardcore: tutt'oggi colleziono vecchi vinili, tape e fanzine dell'epoca.
Frequentavo anche i centri sociali e rispettivi live, suonavo il basso in numerose formazioni hardcore locali: che anni!

Credo che l'avrò ascoltato qualcosa come 20.000 volte dall'inizio alla fine nella mia vita.
Non scherzo. E non mi ha mai stancato.