Perché molti metallari fanno fatica ad allargare i propri orizzonti musicali?

A prescindere probabilmente no, comunque dimostra un interesse maggiore rispetto a chi ascolta due o tre generi (spesso capita in realtà sia uno). In genere essere di orizzonti ampi come dici tu, potrebbe (usiamo il condizionale) significare una maggiore sensibilità rispetto agli altri. Sicuramente non sono d'accordo con chi freddamente decide di ascoltare tutto senza essere colpito "sentimentalmente", ma anche qui è piuttosto difficile che accada perchè senza il sentimento non puoi capire la complessità e le sfaccettature della musica, quindi mancando esso dovrebbe essere innaturale interessarsi ad altri generi. In generale penso che sia tutto un discorso di conoscenza nel senso più ampio del termine, se ci fossimo fermati alle prime concezioni artistiche, la genialità dell'essere umano si sarebbe fermata ai tempi della pietra con una pressocchè immediata fossilizzazione del pensiero.

 

non sono assolutamente d'accordo, ma tant'è.

 

Ma poi mica ho capito una cosa...I dischini chi me li paga?Cioè io L'HM lo ascolto e lo compro a raffica.Se dovessi seguire un altro genere musicale sare già bello che per strada!

 

eh??

 

Voglio dire...Se io ascoltassi anche che ne so Jazz dovrei comprarmi i dischini!E come faccio?!Non posso seguire in parallelo Jazz e HM.

 

vabbè ma che discorso è!
io ascolto e compro! invece di comprare 3 dischi metal, ne compri uno metal, uno country e uno della banda del paese!

è una questione di scelte

 

Effettivamente non sono d'accordo neanche io... Pur essendo anche io uno che ascolta generi abbastanza diversi, che possono anche sembrare "disparati", non seguo questo ragionamento.

Il fatto che generi come lo ska e il reagge mi facciano largamente schifo non significa che io non li rispetti o non ne consideri l'identità.
Vuol dire solo che non mi piace, perchè il mondo della musica è talmente vario che a mio modo di vedere a nessuno può piacere "tutto".
Le uniche persone che conosco che sostengono di ascoltare tantissimi generi diversi(e magari lo fanno anche) in verità poi mi hanno sempre dimostrato di non averne ascoltato veramente neanche uno.

Esperienza ed opinione personale ovviamente...

 

ma infatti la cosidetta "apertura metale" non vuol dire secondo me ascoltare TUTTO e che deve per forza piacere tutto, ma non precludersi la possibilità di scoprire mondi nuovi.
non parlare a priori, aver la curiosità di dire "cacchio sto genere non so neanche come sia fatto, spetta un po che mi informo e chiedo consiglio a chi ne sa e vediamo un po che è sta roba".
po può piacere o meno, possono piacere solo alcune cose di un genere, solo qualche artista o qualche brano, ma per lo meno l'arricchimento culturale e di crescita personale (fine ultimo di ogni atto della nostra vita, il crescere) c'è stato..ora so che quel genere mi fa veramente schifo, per esempio!

 

Ok, ma è chiaro...

Il punto con cui fondamentalmente non concordo è il fatto che il "fruitore" di musica metal sia di orizzonti chiusi...
Non solo non sono d'accordo, ma ritengo che allo stato attuale delle cose, e ovviamente per la mia esperienza personale, chi ascolta metal è decisamente "open mind"( e delle volte pure troppo a mio modo di vedere), di norma molto più di chi li accusa di esserlo.

Il fatto che chi ascolta metal sia di "orizzonti chiusi" è un luogo comune che, come tutti i luoghi comuni, arrivano da chi è veramente ignorante musicalmente.
Infatti normalmente questo genere di accuse sono dei classici dei modaioli(gente che ascolta veramente un genere di musica, solo quello che tira!).

Con questo poi non voglio dire che non esistano i "metallari caproni" che oltre i loro 4 gruppi non si muovono,ne conosco tanti anche io, ma li è più un discorso legato a "l'essere qualcuno"(un metallaro appunto) piuttosto che alla musica...

 

Che sia ironico o no, io lo ritengo in realtà un motivo anche valido!! Fino a pochi anni fa avevo varie passioni che mi portavano a sborsare parecchi soldi.E alla fine ho dovuto decidere quale, purtroppo, ridurre drasticamente. E non è stato l'heavy metal, per il quale spenderei anche metà stipendio, se fosse di 5000 euro al mese...

 

Tutto ciò è ovvio, ma è un particolare.

Con i soldi mi ci compro ciò che voglio, se con i miei, per esempio, 60 euro mi ci compro 5 cd di solo heavy metal è perchè voglio comprarmi quelli...
Indi mi interessa di meno comprarmi altra roba.

I soldi comprano i cd ma non decidono la passione.

Che io abbia da spedere 20 euro o 1000 al mese da spedere in cd mi comprerei comunque dischi che so che potrebbero piacermi...

cambia solo la proporzione, non la sostanza.

 

Il problema dell'apertura mentale comunque è sempre rivolta solo ai metallari, come ho già detto qualche post indietro.
A me sinceramente non interessa avere conoscenza di tutta la music perchè non tutta la musica mi piace, però vorrei essere un'enciclopedia vivente dell'heavy metal perchè è la mia passione. Che come dice Sixx77, credo sia la componente principale che fa sì che ogni persona si "istruisca" su quella determinata materia.
Ritengo inoltre che mi piacerebbe avere una conoscenza ampia non della musica (importante, che dà sensazioni..), ma di una serie di cose più serie e importanti per la vita. Chiaramente: pur essendo un super amante dell' hm, riuscirei a vivere anche senza, perchè biologicamente non mi dà nulla. Non credo a quelli che dicono che senza musica si morirebbe...

 

Personalmente ritengo che l'unica musica sia il metal. Non mi piace altro. Ho trovato il mio lido. Non avrai altra musica all'infuori di me!

 

Questa frase esprime un concetto falso, semplicemente

 

Il problema di allargare i miei orizzonti musicali, di essere più open minded, per quanto mi riguarda non esiste proprio. E' vero, ascolto principalmente metal, ma anche molta classica, un po' di jazz, blues e prog rock. Questi generi li ascolto perché mi danno qualcosa, mi danno emozioni. Non credo di essere mentalmente chiuso solo perché non mi piacciono per niente il pop, il rock commerciale, l'alternative e l'hip hop, non li ascolto semplicemente perché non mi danno nulla o semlicemente perché non le sento come piacevoli.