Paradisi

Come ve lo immaginate il paradiso?
Io c sono stato sabato x dieci minuti e CRISTO SANTISSIMO quanto è bello.
Me ne stavo lì accoccolato sulla mia soffice nuvoletta (un divano) è mi veniva massaggiata la testa con uno strumento che a Barcellona si chiama Orgasmador.
Cazzo che bello, Dio che piacere.
Altro che eroina.
Posso morire felice.
Anche perchè d'ora in poi vivrò solo in attesa di un'altra dose di massaggi di quello strumento.
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Mi vien da fare le fusa solo al ricordo di tanto piacere.
mmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmmm
Indescrivibile.
Il paradiso in terra.

 

Io mi immagino una fusione totale con Dio.
Come sia non lo so, ma mi imagino una Beatitudine infinita

 

la versione goliardica è un troiaio pieno di fighe, magari senza cocaina. passare l'eternità con abitudini sessuali tipo rocco siffredi
la versione seria, un posto in cui l'attimo coincide con l'eternità, dove si ha raggiunto il vero essere.
forse è meglio il troiaio...

 

Non esiste il Paradiso.

 

mi accodo goliardicamente a Beix e suggerisco di levare almeno una ventina di "m"

 

Il mio paradiso c'è l'ho qui sulla terra, adesso.... già la vita terrena per me è un paradiso!

 

Per me il paradiso è una proiezione di questo mondo, solo proiettato nell'immensa beatitudine

 

Niente che la mente umana possa comprendere o che la nostra lingua possa definire. Non è qualcosa di -issimo, secondo me, ma un'alterità rispetto alla nostra condizione terrena. Alternità di cui ora non possiamo renderci conto.

 

Posto che il paradiso è una concezione cristiana quindi mi piacerebbe davvero tanto andare nel Valhalla.

 

Credo che il termine paradiso in questo caso era da intendersi in senso più lato :wink:

 

Anchio credo in una fusione totale con Dio (tipo Evangelion), o lo Spirito Universale o l'Anima di questo enorme organismo chiamato Universo.

Ma se ci fosse veramente una libertà dopo la morte io vorrei tanto che l'Aldilà fosse almeno due strade:

1) la prima ispirata dal film "Al di là dei sogni" con Robin Williams, dove ognuno si costruisce il suo mondo, come vorrebbe che sia, con le persone che vorrebbe avere a fianco etc.


2) l'altra da un film giapponese di cui mi sfugge il nome, ovvero sciegliere il momento (o giornata) più bello della porpria vita e riviverlo all'infinito senza mai accorgersi del ripetersi dell'evento



spero invece che non ci si rincarni....se no sono fregato

 

Valhallaaa .... No.non andrò in paradiso e non esiste

 

Heaven's a LIE!

 

L'ultima

 

a volte mi immagino il paradiso come una condizione in cui è possibile rivisitare tutte le situazioni che in vita sono state piacevoli e viverle per quanto tempo ci pare.


NP cornix maledictum - rabenballade