Padania: realtà o utopia?

la mia precisazione era solo per ricordare che anche i romani hanno avuto le loro colpe...
comunque ricordo che 2 guerre mondiali una dittatura ufficiale e molte altre non ufficiali, tangentopoli, Berlusconi, mafia, immigrazione, emigrazione, guerre coloniali fallite, servaggio agli USA l'italia le ha fatte in soli 150 anni... senza voler essere polemico ne, però è un dato di fatto questo...

per rispondere alla tua ultima considerazione, credo che si sia realizzabile, come dimostrano casi in tutta l'Europa basti pensare alla Catalunya, ai Paesi Baschi, alle Fiandre e Vallonia, alla Scozia che l'anno prossimo farà il referendum per l'indipendenza, ma anche Tirolo, ricordavi te l'ex Cecoslovacchia, il Galles, Bretagna ecc ecc.
sono convinto che la via giusta da seguire sia questa, frazionamento a livello basso e unità (cioè una vera Europa) a livello alto...

comunque mi fa piacere discutere civilmente è così bello parlare di queste cose senza essere attaccato volgarmente

 

hai perfettamente ragione infatti io ricordavo che la Padania non esiste, e se mai dovesse esistere è solo un termine geografico in qui la Toscana non rientrerebbe comunque
dovresti farla ai leghisti questa domanda, che credono in una Padania che va dal Tirolo all'Abruzzo e addirittura aprono sedi del partito in Sardegna (mi viene da piangere) dove per fortuna ci sono dei veri partiti indipendentisti, in Sicilia e comunque in tutta l'italia

 

la lombardia che come bandiera ha un rubinetto invece della croce di San Giorgio? la lombardia guidata dalla mafia e dal casto e puro Formigoni? na credo in qualcosa di piu grande
comunque non ho bene capito a cosa si riferiva il tuo "ho capito tutto"

 

Se ci pensi metà degli eventi che hai citato hanno riguardato tutti gli stati nazionali: due guerre mondiali, guerre coloniali fallite, servaggio agli USA, immigrazione ed emigrazione. Tutte cose che riguardano anche Inghilterra, Francia, Germania, Spagna, paesi con fortissime tradizioni unitarie. Non penso si tratti, in questi casi, di una questione di unità nazionale, penso più a generici "rapporti fra stati" che inevitabilmente attraversano periodi di crisi.

Sì, su questo siamo abbastanza d'accordo, ma io lo vedo più come un frazionamento, per così dire, politico-amministrativo, non certo culturale. La Scozia, i paesi Baschi, l'Irlanda del Nord e tante altre realtà esistono e vanno accettate, peraltro io sono il primo a difendere fino all'ultimo l'indipendenza di un popolo quando questa è una necessità da sempre. Mi viene il fortissimo dubbio, da quando la lega esiste, che la pretesa necessità di indipendenza padana sia più uno slogan elettorale abilmente costruito e pompato, piuttosto che un bisogno reale. Anche perché si parla di sud parassita da quando c'è Bossi, prima di allora non se n'è mai parlato e non è che il meridione fosse messo meglio di ora, anzi...
L'idea di una padania indipendente, in definitiva, mi fa abbastanza ridere.

 

Anche se essenziale, visto che ci sarebbero mille sfumature da prendere in considerazione, condivido pienamente, anche perchè la Mafia e i suoi derivati sono ovunque anche e soprattutto fuori il nostro paese, quindi non credo che una Padania indipendente sia immune da certe infiltrazioni, soprattutto perchè avrebbe bisogno di avere rapporti commerciali e politici con il resto dìItalia............

 

su questo piu o meno la vedo come te, la padania non è una nazione e non lo sarà mai (come l'italia del resto, però ci sono tantissimi nazionalisti italiani) quindi la pretesa di indipendenza padana sicuramente è uno spot elettorale leghista... secondo me aveva un senso solo la Lega Lombarda, quella degli anni ottanta, l'errore piu grande è stato quello di unirla alla Liga Veneta e alle altre leghe presenti sul territorio padano, formando la lega Nord (Nord di che cosa se non riconosci l'italia?????)... poi purtroppo atteggiamenti, cerimonie dell'acqua del po, bandiera senza storia creata a tavolino hanno fatto si che i leghisti alla fine hanno ridicolizzato la questione dei popoli padano alpini...
perchè di storia di cultura cè ne tantissima in Lombardia, in Veneto ecc, bisogna solo che se ne prenda atto e si riacquisisca l'identità nazionale, questo non lo farà di sicuro la lega nord.

 

Vabbè, l'essere umano fa l'abitudine ad ogni aberrazione

Cosa c'entra?

Se tutta l'italia dovesse essere divisa per i popoli che l'hanno abitata, allora sarebbe la fine. In puglia gli Apuli e messapici/bizantini/greci (detta in poche parole: Puglia e salento), in altre parti Etruschi, i normanni, e questo, e quest'altro.... le invasioni, le guerre, lo stato Vaticano, e questo e quest'altro.... ennò! Che cavolo di discorsi sono? Ognuno ha la sua cultura, ok, la storia da millenni ci dice delle cose. E allora? Tutto lo schifo che succede in Italia non è avvenuto per il fatto che, come dici tu, "comunque ricordo che 2 guerre mondiali una dittatura ufficiale e molte altre non ufficiali, tangentopoli, Berlusconi, mafia, immigrazione, emigrazione, guerre coloniali fallite, servaggio agli USA l'italia le ha fatte in soli 150 anni... senza voler essere polemico ne, però è un dato di fatto questo..."

Con tutto il rispetto: cosa vuol dire questa frase? Non ha senso, nel discorso che vuoi fare. Allora se vai in uno stato africano, dove c'è una guerra ogni anno, lo dividi perchè "hanno avuto tutte queste cose negl'ultimi 20 anni, il popolo non è unito". Mannò :freak:
Si possono fare tanti discorsi, ma su quello che è successo negl'ultimi "150 anni" assolutamente no. (appurando che le due guerre mondiali erano, appunto, mondiali. Appurando che la Mafia è mondiale. Appurando che l'immigrazione è un fenomeno molto esteso nei paesi più ricchi. Le guerre coloniali sono fallite perchè, esempio a caso, Mussolini non sapeva fare una mazza, e mandava soldati a morire quando, se avesse aspettato una situazione militare migliore, avrebbe risparmiato parecchie vite.)
Perchè no? Perchè ci sono capitati i politici più corrotti, in perenne odore di mafia/associazioni segrete paramilitari e golpiste, o semplicemente immersi nel denaro sporco tanto da sporcare tutta una società di grandi personaggi.

E' la mentalità italiana che è da studiare per risolvere i problemi, non la cultura dei nostri antichi popoli. (anche se sono orgoglioso di essere un messapico con una spolverata di bizantino )

 

beh ovviamente non deve essere divisa in tutti i popoli che l'hanno abitata anche perchè non esiste piu nessuno di quei popoli, siano essi celti, longobardi, romani, etruschi, bizzantini ecc ecc... però sta di fatto che per quanto mi riguarda esiste il popolo lombardo (che sia esso derivante dai celti e dai longobardi in questo discorso non importa) e come cita l'articolo 5 della "dichiarazione universale dei diritti dei popoli" ogni popolo ha il diritto imprescrittibile e inalienabile all'autodeterminazione. Esso decide il proprio statuto politico in piena libertà e senza alcuna ingerenza esterna.

 

Non per illuderti, ma in Lombardia ci sono più meridionali che discendenti dei popoli in questione.

 

lo so lo so almeno a milano sicuramente

 

E allora come si fa a chiedere l'indipendenza se il popolo è formato nella maggior parte da persone che non centrano nulla con gli ormai estinti discendenti?

Il che vuol dire poco e nulla riguardo i popoli antichi che sono scomparsi del tutto. Pensa se nella mia Puglia ci fosse gente che vorrebbe l'indipendenza del suo popolo... bene: c'erano gli apuli nel nord e nel centro e poi da me fino a Santa Maria di Leuca c'erano Messapi, Bizantini e Greci. E altri. Mica si può fare sto ragionamento... sennò ogni piccola parte di ogni regione Italiana potrebbe indipendente

 

boh ma io non voglio l'indipendenza della Longobardia o della gallia cisalpina eh...

informati bene e gente che al sud quindi anche in puglia vuole l'indipendenza ce nè

 

comunque mi fa piacere che sei informato sui vari popoli che hanno abitato la tua terra da me credo che la maggiorparte non sappia manco cosa erano i celti e i longobardi

 

No, il fatto è che tu dici che sei un'indipendentista della Lombardia per il popolo (uno in questo caso) che c'era, e allora ragioniamo un attimo:
Non ci sono discendenti. Ormai si è mischiato tutto. E, se in questo caso l'art.5 avesse valenza (non c'è l'ha, ma mettiamo il caso), allora tutti gli abitanti degl'altri popoli vorrebbero la dipendenza, con la differenza che i territori sono tutti in comune con qualcun'altro
Una scena stile: <<messapi che ammazzano i bizantini e viceversa nel mio paesino brindisino, mentre i greci e gli apuli gareggiavano al lancio olimpionico della "pietra a secco" dei nostri trulli! Poi insorge il Vaticano che dice "noi non siamo un popolo ma eravano lo Stato Vaticano, allora che siamo scemi? Vogliamo di nuovo il nostro stato". Queste dichiarazioni provocano l'ira funesta degl'etruschi, con un reiterato lancio-sarcofagi con obbiettivo la Basilica di San Pietro. Dall'altra parte del fronte Benedetto XVI è impegnato nelle benedizioni in tedesco moderno, notoriamente contrarie (???) allo spirito etrusco!>>

Mmm uscirebbe un bel filmetto di Serie Z mmm

Dipende di cosa si parla: ad esempio in puglia (dovrebbero essere chiamate "le puglie" come qualche secolo fa!) si vuole l'indipendenza del Salento dall'antica Apulia. Due culture che sono distanti anni-luce, ma COME REGIONE. Non come stato.
E poi, chi sono i partiti indipendentisti nel sud? Il MPA? Macchè, era il partito creato dalle mafie... e comunque, se ci sono gli indipendentisti (da me, come da altre parti del sud) saranno 1/100000... e quindi nulla. :P