Nevermore

cosa c'entra col fatto che non mi piaccia ?

 

nel senso che secondo me il death tecnicamente è un genere che ha nobilitato il metal, dunque trovo ridicolo sperare che qualcuno dal potenziale enorme, debba lasciare il death per piacere a un bacino d'utenza più grande... ha fatto bene nell'ottica in cui lo ha fatto per approdare a un grandioso progetto come quello targato Nevermore che alla lunga si è rivelato un successo... ma solo per questo...

 

Stai travisando il mio post

 

può darsi... ma dava adito ad un'interpretazione di questo tipo... di solito ci sono persone con la puzzetta sotto al naso, che denigran il death metal pensando che sia estremo e inascoltabile, quando invece è un genere affascinante artisticamente e che ha molti più legami con l'HM di quanti ne abbia tanta altra robaccia melodica che si ammanta di una maestria che alla fin fine non c'è... pensavo fossi uno di questi tizi...ti chiedo scusa...

 

Ma no gary, non c'è bisogno che mi chiedi scusa....
Mi ha colpito solo il fatto che facevi deduzioni che non avevano connessioni con le mie affermazioni.

Tutto chiarito ora

 

comunque vai a dare un'occhiata a certi gruppetti...magari cominci ad ascoltarlo...chi lo sa...come hai scoperto pian piano il thrash potresti giungere al death metal...chi può dirlo se non l'immarcescibile scorrere del tempo con le sue imperiture tappe e le sue inestricabili roccaforti misteriose e indecifrabili ?

 

mai escludere la melodia come ipotesi di qualsiasi genere; ultimamente ho scoperto gli Arsis stupendomene proprio per questo..solo mi chiedo, che c'entra coi nevermore?

venendo qui mi chiedevo se esistesse un topic sul solista di Dane; tutti aspettano questo dvd ma davvero poco si è parlato di praises to the war machine; non me ne spiego il motivo, è un buon disco

 

per ora ho seguito il tuo consiglio (anche perchè sennò avrei già DNB tra le mani)...in effetti dato il concept e le composizioni che voi mi dite essere molto introspettive e cupe, sarebbe più oppurtuno ascoltarlo con un atmosfera adeguata

giusto per avere maggiore certezza (e anche per animare una discussione ), gli altri nevermoriani cosa mi consigliano di fare??

 

sono daccordo con vittorio...... L'importante è in che modo ti dedichi all'ascolto di un determinato album.
Quello che c'è all'esterno non dovrebbe influenzarti.. a meno che tu sia meteopatico

 

il mio consiglio era più quello di prendertela comoda per assimilare bene ogni disco, senza correre troppo. I Nevermore sono un gruppo da gustare pian piano, per questo ti consiglio di far "fermentare" ogni loro album nel lettore

Poi, per quanto riguarda l'atmosfera, fai come vuoi, ma certi dischi più caratterizzati emotivamente non possono che guadagnarci quando ci si trova in determinate disposizioni d'animo o in un ambiente particolare. Personalmente non riesco ad apprezzare a pieno certi gruppi se li sento in una splendida giornata di sole, ma poi queste sono cose estremamente personali.

 

Ti consiglio di lasciare Dreaming per ultimo...
Compralo solo dopo aver assimilato ogni traccia di tutti gli altri album, quando lriconosci le canzoni per nome, e dai primi accordi!

Quello dei nevermore è un mondo complesso, io li ascolto da due anni e ancora non ho deciso se DNB mi piace più di POE o viceversa!

 

ragazzi, io ho parlato di atmosfera adeguata, il che non è per forza in simbiosi con questa o quella stagione ....poi, l'ho detto, volevo giusto qualche consiglio in più, anche se alla lettera, in fondo, penso che non ne avrei seguito nessuno (non per qualcosa, il fatto è che, come dice AlexSkolnick, queste sono cose estremamente personali ).
poi non so, tempo a disposizione ne ho, e anche parecchio, in più tra giorni dovrei partire per il paesello, lontano da internet, tv o quant'altro, quindi anche la "concentrazione" e il rillassamento non saranno da meno

così mi metti di fronte a un bivio ...a parte casi isolati, è mia abitudine seguire le discografie in modo cronologico (ma non per seguire una qualche regola divina, semplicemente perchè mi incuriosisco e appassiono di più in questo modo) quindi l'idea di passare subito a Dead Heart mi manda in confusione....rappresenta ciò che il laccio della scarpa era per Fantozzi

a parte gli scherzi, ti posso dire che di 'Nevermore' e POE so veramente tutto, li ho assimilati completamente ....sto un attimo riflettendo sul da farsi...

 

il discorso ha due volti: il potenziale emotivo dell'album e la sua capacità di influenza; le stagioni dell'anima di chi ascolta. A volte è l'ìuno o l'altro a volte una commistione dei due; con DNB fu una mia forte e oscura presenza emotiva di quell'anno unita al portato emotivo del disco; tutt'ora se lo riprendo cerco quella stessa traccia di personale ed impersonale che è la via del mio ascolto di quell'album. Non vedo l'ora di rispolkverarlo dalle valigie dove è finito con gli altri dischi per ritrovarmici e non ritrovarmici, si vive la musica di straniamenti; a livello episodico gli altri dischi preparano al "tutto d'un fiato" che è DNB

 

Io Dreaming neon black lo ascolto indifferentemente sia se sono allegro sia triste, sia che sia estate o inverno..è un grande disco e regala sempre emozioni.

Mica è un disco doom o gothic che risuona meglio in certe atmosfere...Dreaming neon black è pur sempre heavy/thrash di un certo impatto