musica opinioni e ideali

premetto subito ke non è mia intenzione parlare di politica anche perchè finirebbe col diventare un 3d di insulti e litigi da asilo oltre poi al regolamento ke immagino non lo consenta...
la domanda è questa:
quanto conta per voi (a livello di testo s'intende) il messaggio ke le band trasmettono o meglio se date peso o preferenza a musica ke tratta argomenti "seri" come il sociale il razzismo la o la guerra ecc
oppure preferite tenere separati musica e argomentazioni? (parlo di musica in generale non solo nell'ambito metal) ...spero ke qualcuno abbia capito cosa intendo...

 

azz... e io che credevo di averne aperto uno originale... letto il regolamento...

 

personalmente do importanza zero ai temi trattati nelle canzoni, preferisco di gran lunga leggere il messaggio nella sua chiave musicale, in sostanza valuto l'abbinamento parole + musica, che poi siano argomenti che condivido o no non ha rilevanza.

 

assolutamente no. Ascolto musica a 360°, i testi mi bastano per riflettere...se li condivido o no è un'altra cosa.
Gli ideali non si vedono certo da quello che ascolti...se ascolto i marduk non è che sono satanista...se ascolto i landser o Sleipnir non è che sono nazista...poi molte volte neanche traduco quello che dicono, passando superficialemnte alla musica

 

anche perchè, per dirla tutta, non è che dietro ai microfoni ci sono dei filosofi del nuovo millenio...

 

Dò importanza al messaggio quando credo che sia positivo, o lo condivido.
Per fare un esempio, testi che mi piacciono molto sono quelli contro la guerra ( non si era capito dalla firma vero?:grin: ), come Ausgebombt dei Sodom, Disposable Heroes dei Metallica, contro restrizioni mentali e tirannie, tipo Mentally Blind, Individual Thought Patterns dei death o Master of Puppets, sempre dei Metallica, Erase dei Gorefest, e non me ne vengono altre adesso. In meriti politici non ho la minima intenzione di esprimermi, perchè sono concetti che possono essere apprezati da una parte e disprezzati dall'altra, quelli che ho citato sopra credo ( spero ) siano accettati se non dalla totalità, dalla maggioranza.

 

Uhm no non ci faccio molto caso anzi a volte mi fa piacere non sapere di cosa parlano le canzoni: non sempre le traduco, anche se oramai a furia di ascoltare cantato inglese lo comprendo quasi come l'italiano e l'incanto di star ascoltando una sorta di linguaggio misterioso fatto soltanto di suoni inarticolati sta decisamente svanendo

 

Dipende di cosa parlano...a me non fanno impazzire quando sono troppo politicizzati o troppo anti o pro religioni di qualsiasi tipo...mi piacciono invece i testi introspettivi o intimisti, i concettuali e i poetici e perchè no, chi vuole semplicemente raccontare una storia: il tutto abbinato alla musica ovviamente, che è la prima che ricevo...

 

Io i testi li adoro guerriglieri carchi di odio contro tutti,violenza...E poi m fanno impazzire quelli ke parlano di metal!!(Anke se i testi sopra nella reltà nn li condivido affatto però cn canzoni violente c stanno)....E quelli ke parlano di spazio e/o fantascienza!

 

la canzone perfetta...nel testo e nella musica

 

Back to the front
You will do what I say, when I say
Back to the front
You will die when I say, you must die
Back to the front
You coward
You servant
You blindman

geniale

 

Lo stesso per me :P
Inoltre aggiungo che più che il messaggio in una canzone è importante che testi e musica siano veicoli della stessa emozione...

 

Per me i testi valgono più o meno zero nella scelta degli ascolti!

In pratica per la concenzione che ho io di "musica" proprio non comprendo come possano alcuni decidere che canzoni ascoltare sulla base di cose "extra musicali".

Ciò non significa che non apprezzi alcuni testi, ma tuttavia preferisco testi sviluppati su riflessioni personali, come quelli di Chuck SHuldiner per esempio, piuttosto che quelli che cercano di esprimere "ideali" particolarmente grandi.

In pratica di canzoni come per esempio "Empty words" o "Destiny" dei Death apprezzo molto anche il testo, ma le ascolterei in ugualmente anche se trattassero di tutt'altro.

 

Per me, oggi come oggi, non è più importante la tematica ma la maniera in cui essa viene affrontata. Preferisco l'area politica e filosofica, ma in realtà apprezzo qualunque argomento che non sia trattato con superficialità (quindi, ad esempio, NON appezzo frasi fatte e luoghi comuni). Il messaggio è importante ma non è necessario: un testo può essere bello anche se è solo "musicale" da leggere; se poi in esso posso rintracciare dei significati ulteriori, tanto meglio: vuol dire che me lo gusterò di più!