Progressive Metal

Addirittura! A me non dispiacciono affatto, ma onestamente buona parte del merito va a una campagna di marketing capillare, senza la quale dubito avrebbero ottenuto lo stesso successo (e annesse aspettative).

 

Beh...questo è come Loudwire ha presentato il nuovo singolo
Spiritbox's New Song 'Circle With Me' Sounds Like Heavy Music's Future

 

io spero che diventino un riferimento per le female (ma anche male) fronted band del futuro, un po' come i jinjer

 

album che al primo ascolto non mi ha detto assolutamente nulla. mi sembrava di ascoltare la radio...

 

Purtroppo ho la stessa impressione.

 

Idem, anche dopo tre ascolti, disco troppo rivolto alla melodia e quindi innocuo.

 

La versione meshugghiana dei Soen.
Molta melodia ma ottima ed, effettivamente, potrebbe passare per radio.

 

Chiedo venia, intervengo perché ho un problema personale che non riesco a dirimere: se volete potete rispondermi oppure passare oltre, non è un problema.

Ma che differenza c'è tra qualunque technicalqualsiasicosa metal e il progressive metal?

A me sembra una distinzione inutile...

 

Concordo. Finché le melodie e gli arrangiamenti sono tutte di questa qualità, ben venga.

Fun fact: l'ultimo singolo è addirittura fra i pezzi più trasmessi da radiofreccia

 

Nulla, semplicemente il technical è anche progressive. Il termine è una specificazione che indica un tipo di approccio principalmente incentrato sulla..."tecnica". Che detto così, vuol dire tutto e vuol dire nulla.

Con il termine technical prog di solito ci si riferisce a quei gruppi o dischi che incentrano la musica e le canzoni su trame ritmiche complesse e arzigogolate, con solitamente un tipo di metal "base" , sia esso heavy/power-thrash-death, che pone in secondo piano la ricerca melodico-sonora in favore di un sound più legato alle radici tipiche del sottogenere (non so se mi sono spiegato). Ovviamente, si possono fare entrambe le cose.

 

Mi spiego: io capisco bene che uno stile compositivo/esecutivo molto tecnico possa essere definito technical blabla ma se penso ad esempio al prog rock ci trovo una marea di varietà e spunti sonori in più.

Nel prog metal invece sento solo un sound heavy con riff ultratecnico, sarà che non ho molta dimestichezza con questo sottogenere.

 

La definizione corretta infatti è metal tecnico. Io ad es. ho smesso di ascoltare "metal-prog..ecc. ecc." quando ho visto che in barba al vecchio e ispiratissimo progressive, le band si sono intestardite ad una sempre più frenetica ricerca all'iper tecnicismo.

 

Il prog metal non è solo "technical", questo è un tipo di prog metal ma si può fare del prog puntando su atmosfera, ricerca sonora, sperimentando su canzone standard oppure con composizione elaborata e stratificata ma senza indulgere troppo sul lato tecnico. Insomma, dipende. Il prog metal (includendo anche quello sperimentale e d'avanguardia) è molto vario nonostante quello che si possa pensare - ci sono chiaramente band standard che seguono forme ormai consolidate, ma come ogni genere - e nelle grandi band è stato spinta e fonte di innovazione totale per il metal tutto; tuttora ritengo sia il genere più vivo in un metal avviato sempre più verso la stagnazione (che proprio il prog per sua "natura" è portato a "sbloccare" indicando vie differenti e nuove).

 

Mi puoi fare qualche nome?
Io onestamente non ho mai trovato tutta questa varietà nel prog metal, è anche vero che non sono un conoscitore del genere, come dicevo.
Se si tratta dei Tool sono d'accordo, sono tra le band che mi piacciono.
I Leprous degli ultimi dischi pure, ma mi sembrano sempre più prog rock e meno metal.

 

Puoi spaziare dai classicissimi Queensryche (e i rychiani anni '80 Heir Apparent, Crimson Glory), Fates Warning (che hanno una disco variegata con anche dischi "technical"), ai Voivod (disco variegata, album technical ma sempre puntando su psichedelia straniante e dischi con tutt'altro approccio), agli Opeth, Pain of Salvation (alternative+heavy), Mind over Four (alternative e psichedelia), Mastodon (post-sludge e psichedelia), alle follie di Devin Townsend, i Thought Industry (alternative e sperimentazione), al death sperimentale dei Disharmonic Orchestra e Pan-thyMonium, Edge of Sanity, fino a tutti i gruppi avantgarde, dagli Arcturus agli In the Woods, agli Esnlaved ai Maudlin of the Well ecc
Sempre sul piano classico band che non sono technical e/o presentano anche altri aspetti (teoricamente non lo sarebbero manco i DT): Ark, Conception (post-esordio), Evergrey, Riverside, Royal Hunt, Mayfair, Rough Silk, Vauxdvhil, DeadSoul Tribe, i "secondi" Psychotic Waltz (dal terzo album), i Subsignal (e anche se technical, con un attenzione particolare ad atmosfere e melodia ci metto anche gli ultimi Sieges Even), Mechanical Poet, OSI, Heart of Cygnus, While Heaven Wept, Hammers of Misfortune ecc