L'età, che brutta roba.

Io sto benissimo con i miei 35 anni, mi è venuta perfino una splendida barbetta sale e pepe che mi dicono essere affascinante...a parte le cazzate, non mi sento cambiato molto da quando avevo 18/20 anni, ho solo messo a fuoco meglio la mia visione del mondo e il modo di relazionarmi con gli altri, ma la voglia di vivere è rimasta la stessa.

 

Infanzia bellissima, ero dio in terra ed ero felice. Passavo le mie giornate tra Lego, dinosauri e libri, a scuola e in famiglia ero considerato un mezzo genio e avevo degli amici. L' adolescenza è stata la merda più infernale che mi possa immaginare: tra bulli che mi bruciavano il collo, mia mamma che non capiva un emerito ed eminentissimo cazzo, un fratello che ha raggiunto il picco massimo di "rompicoglionaggine" e l' innamoramento da imbecille per cui ho perso 5 anni di vita me la son passata proprio "alla grande". L' unica cosa positiva è stato l' avvicinarmi alla musica. Adesso (25 anni tra due mesi): ho un lavoro che mi fa cagare che però mi permette di cavarmi tutte le voglie che desidero, visto che continuo imperterrito a vivere con mio padre e sua moglie come parassita consenziente (entrambe le parti in causa traggono vantaggi da ciò a quanto pare). Di crearmi una famiglia non ne ho nessuna intenzione, prima di tutto perchè ho visto quanto fa cagare il 90% della mia, in secondo luogo perchè per le donne al massimo posso essere una sorta di peluche morbidoso vivente, non certo un toro da monta. Del resto fottesega.

 

claudio ma lo sai che io ho solo 6-7 anni in meno di te e trombo gratis? non è che sei un vecchio schifoso di 90 anni

 

noi toscani semo un altro pianeta l ho sempre detto io,quando ho fatto il militare (viterbo 3rzo 97 286 corso vam ....Sotto le piante o sotto il trifoglio,scoparti voglio,sposarti no,Cara burbetta cosa ti dico,10 mesi li ho fatti anchio e porco zio falli anche tu ps se a qualcuno scendera una lacrimuccia di nostalgia non mi incolpi )e quando vado ai concerti e ho conosciuto ragazzi e ragazze di altre regioni a me mi sembrano tutti stranieri(senza fare il razzista)ecco perchè sogno il ritorno del granducato di oscana o della repubblica di pisa

 

dehhh ma io non ho voglia di baccagliare aooo e so pigro io

 

te pensa che ci sono ragazzi giovani e nemmeno brutti che a 25 anni so sempre vergini

 

poi dehh ce sono pure i vecchietti che trombano aggrattisse altre vecchiette naturalmente mica figone di 25 anni

 

poi bisognerebbe analizzare certe cose ,per me stare giorni settimane mesi addiritura a corteggiare una tipa(che magari non trovo nemmeno un granche )è una forma di pagamento ben piu alta di sganciare 70 euri per scoparmi una figona perchè lavoando i soldi ,lavorando li posso riavere ,il tempo non me lo rida indietro nessuno poi ripeto chi è felicemente innamorato è un altro paio di maniche (ma ripeto voi in giro vedete solo coppie felici,io ne vedo poche)sono stato io anchio ,ah somigliavo un casotto a lei https://www.facebook.com/nonelarait...2734026757676/160408440728593/?type=2&theater

 

sei sotto acido che mi quoti 5 volte?

 

se c èuna cosa di cui vo fiero è di non aver mai fatto uso di droghe pesanti ,ho provato qualche cannetta mahh a me me mettano sonno e un me piacciono,in compenso da buon toscano sono un gran bevitore e di sbronze ne ho prese a bizzeffe

 

Stai come i pazzi claudio

Russell era un genio puro e quindi meritava, consiglio egualmente la lettura di entrambi i libri
in ogni caso quella raccolta di saggi è molto più ampia, e risalendo agli anni trenta parla anche di politica, di società, di mille robe.. poi Russell aveva una visione della religione che è da inchinarvisi. Parla di libertà, la prima volta che l'ho letto dieci anni fa rimasi colpito da quanto mi ci ritrovassi e mi ci ritrovo ancora oggi nonostante sia cresciuto sotto ogni aspetto
massimo 4 ore di lavoro al giorno, massimo massimo, per l'unica specie animale che lavora.. e di certo non sono un premio nobel io, però seguendo e pensandoci su.. la vita non la passo né nell'oro né in fabbrica (alle condizioni ovviamente in cui ne parla russell)..

 

io ho sempre pensato che il lavoro sia il rifugio di chi ha poco da dire e pensa poco. E questo se pensiamo a chi se lo sceglie un lavoro, perchè se nel 1920 ti usciva il figlio e non eri nessuno tanti auguri. Un animali deve sopravvivere ma si dedica tutto il giorno a fare ciò che sente di dover fare per istinto, il senso del dovere è una cazzata immane.

 

Era meglio se ci lasciavi nel dubbio!

 

Odio la vecchiaia. Da quando ho compiuto 26 anni me ne sta capitando una dietro l' altra. Voglio tornare piccolo e sano.

 

che topic signori, che topic!