La Cacca.

Oggi , lo sento , sono in vena ( anzi , in cinto ) di uno Zeppelin..

 

Allora. Agosto 2002, io e Pollo lo passammo al mare con la sua famiglia. Una sera io, lui e sua cugina decidiamo di ubriacarci (che cosa intelligente) in spiaggia. Detto, fatto. Supersbronza di gin tonic, la cugina di Pollo finisce semi-svenuta di faccia nella sabbia, nel frattempo continua a vomitare, per cui spruzzi di vomito e sabbia dai lati della faccia. Un orrore. I tipi di un albergo che dava sulla spiaggia ci credono drogati, per cui chiamano polizia e ambulanza. La cugina di Pollo finisce in ospedale, io e lui torniamo a casa e riferiamo (alla meglio) il fattaccio ai suoi. Nel frattempo io ho già iniziato a vomitare e lui come uno scemo continua a cacciarsi il dito in gola per provocare i conati e liberarsi. Vabbè, mentre suo padre va in ospedale dalla nipote, io e lui ci addormentiamo con la luce accesa (per fortuna!) Sua madre saggiamente ci lascia un bacile ai piedi del letto in caso di vomitate notturne. E meno male! Pollo si sveglia nel cuore della notte (me l'ha raccontata stà parte perchè io ero quasi in coma) in preda a un attacco di merda. Non capisce niente, non connette, sa solo che ha stà cosa nella pancia che preme assolutamente per uscire, non potrebbe mai arrivare al cesso, o caca, o muore, e allora...l'illuminazione...il BACILE. Ebbene sì, decide di utilizzarlo a mò di cesso, ma come? Non può poggiarvisi, per cui ha la brillante idea di defecare stando in sospeso su mani e piedi, ovviamente sperando di centrare. Immaginatevi la scena. Come cavolo si fa? Fortuna volle che ogni cosa andò dove doveva andare, a questo punto lui senza pulirsi, dato che non era molto in sè, e inoltre aveva cacato nella nostra stanza da letto, dove certo non avevamo carta igienica, si ritrovò più leggero ma con un bacile pieno di merda. Soluzione:andare a scaricarla nel water, per raggiungere il quale bisognava passare dalla cucina. E chi c'era in cucina? Suo padre, tornato dalla visita in ospedale alla nipote (che stava bene,a parte la sbronza) che praticamente si vide passare il figlio davanti con un bacile pieno di merda. Non pronunciò una parola: era troppo disgustato. Il mio Pollo scarica i suoi bravi escrementi nel cesso e pulisce alla meglio (e sottolineo alla meglio) il bacile con lo spazzolone del bagno. Finita l'opera lascia lì il bacile e se ne torna come se niente fosse a dormire. Ma all'orrore amici miei non c'è mai fine. L'indomani ci svegliamo, per quanto possibile, e ricordando ciò che avevamo fatto la sera precedente, cominciamo a farci delle grasse risate. Al che Pollo sciorina il racconto della sua prodezza notturna...silenzio...dopo un pò sua madre:"Madò! La nonna ha usato il bacile stamattina per lavarsi la faccia!" Non vi dico:il delirio. Risate a non finire, anche perchè la nonna non aveva MAI usato quel bacile per lavarsi! Mai! Insomma la povera nonnina all'inizio si unì alle nostre risa, ma dopo un pò corse fuori per prendere un pò d'aria ed evitare di vomitare. Davvero, una schifezza. Soprattutto:immaginate se non ci fosse stato il bacile ai piedi del nostro letto! O peggio:se io mi fossi svegliata per vomitare mentre lui stava cacando sul bacile! Che cosa sarebbe successo in quella stanza? Meglio non pensarci, và!