Inquisition

Secondo me facepainting o non facepainting con loro non ti sbagli. Lo vedo molto difficile un cambio di rotta musicale..solo sulla produzione come dici te il rischio un po' c'è andando con un'etichetta più grande..però sono fiducioso.

 

ma infatti per cambiamento loro intendo questo cambio di look (che per me, e non solo per me, vuol dire tantissimo) + ricerca di produzione diversa (unita al cambio di target dato che son passati ad una label grossa)..ovvio che poi non sono minchioni come tanti altri gruppi che passano da un genere a un altro senza criterio e rispetto per i fan

 

Ti dico solo che, l'ultima volta che han suonato a Roma, un mio amico ha chiesto ad Incubus una bacchetta e lui, aprendo il suo borsone davanti a noi, gli dice che gli dispiaceva, ma ne aveva un solo paio. Poi, notando che avevo un loro vinile sottobraccio, appena comprato, mi ha ringraziato e ha aggiunto che ora, forse, si sarebbe potuto permettere di comprarsene un altro paio

Questa è gente che Satana ce l'ha dentro, quindi personalmente non mi preoccupo neanche per la scomparsa del facepainting

 

Alla fine non mi preoccupo manco io, solo che è sempre bello vedere due bestie assatanate come loro sul palco, per giunta pittati sono visioni che allargano il cuore :grin:
E... quanto son fighi i loro vinili? stupendi!

 

Li ho visti domenica all'Hellfest in un concerto da 50 minuti. Purtroppo non ho potuto goderne appieno, come mi succede nella quasi totalità dei concerti black metal: le chitarre, soprattutto nei pezzi molto tirati (blast beat ecc.) non escono fuori bene e se non so a memoria tutti i pezzi spesso non capisco neanche cosa stiano suonando; non so se questo sia un problema anche vostro. Anzi che al loro concerto, forse per l'assenza di altre chitarre e di un basso, l'ascolto non è stato dei peggiori, come ad esempio fu per Immortal, Absu, Satyricon e in altre esperienze passate; ovviamente, in pezzi lenti come Desolate Funeral Chant è stata una vera goduria.
Comunque musicalmente li ho adorati fino ad ora e penso che li adorerò sempre, ma sono rimasto veramente di merda in questo momento, cercando il loro secondo disco in internet.
L'outro del disco in questione è un estratto di una marcia della guardia di ferro romena, una formazione fascista degli anni 30; inoltre, navigando in internet, ho trovato un'intervista in cui in praticamente ogni risposta ce l'hanno con gli ebrei e gli omosessuali oltreché, al solito, coi cristiani. Magari erano tutte cose che sapevate, io le ho scoperte solo ora e mi hanno deluso molto, tutto qui.

 

più che altro gli inquisition sono da vedere al chiuso in una situazione intimista secondo me...in una situazione festivaliera, peggio ancora se col sole perdono un sacco a mio avviso

 

Non sapevo di quelle interviste, che ritengo estremamente più gravi, e gravi in assoluto, rispetto a quell'outro che potrebbe anche essere da contestualizzare, pur rimanendo un'idea non certo brillante.
Ma certe dichiarazioni non lasciano adito a dubbi.
Hai il link per cortesia?

 

Te la mando.

 

Grazie, ho letto e sono abbastanza "rincuorato". Mi sembrano più che altro dichiarazioni sbruffone in stile black metaller contro le religioni in genere, non contro la razza ebrea. Come le dichiarazioni contro l'omosessualità come uno dei mali del mondo sono da interpretare un po' come dichiarazioni alla Manowar, pacchianate di cattivo gusto ma senza che ci sia dietro una verità omofoba.
Mia interpretazione eh? anche perchè leggendo testi e titoli delle loro canzoni e Album... non penso che nessuno qua li prenda più di tanto sul serio, salvo che la messa in scena teatrale è fantastica e in questo ambito ci sta quasi tutto.

 

Ma lasciate perdere..le cose sono 2:
O accettate i presupposti ideologici di questo genere di musica, che non sono certo politically correct
O ascoltate solo la musica senza farvi troppi problemi, che va bene lo stesso

Per quanto riguarda i live degli inquisition io li ho visti al chiuso un paio d'anni fa e i suoni erano perfetti. Il problema dei festival è che molte volte le band del pomeriggio vengono snobbate da chi fa i suoni, non so perchè ma è sempre stato così.

 

Ma anche no le cose non sono mai solo 2 e comunque non tutto il Black è suonato da persone con la stessa mentalità, che discorso è? un conto è essere politically scorrect o provocare, un altro è inneggiare seriamente a razzismo e omofobia.
Poi per carità, c'è gente che un giorno va alla festa dell'unità e il giorno dopo a quella di forza nuova pensando che "tanto si va a mangiare due salamelle, chi se ne frega, è tutto uguale", per me non è così.

Più che altro il discorso non è affatto semplice come lo fai, ci sono autori che apparentemente sembrano di estrema destra e poi son più tolleranti e umani di tanti sedicenti democratici liberali, ma ci sono anche dei veri pezzi dimmm tra i blackster, non lo neghiamo.

 

Parliamo di musica che è meglio, ho già detto come la penso.
Dopodomani c'è il concerto Von + Inquisition a Bologna, qualcuno va?

 

Io ci avevo fatto un pensiero molto serio, sarebbe la terza volta che li vedo, ma alla fine dovrò saltare quasi sicuro. Impegni e 500km... altrimenti non li salterei, dal vivo sono micidiali!

 

Sulla questione da me aperta ho risposto a Horns in privato.
Volevo accennare alla questione sui concerti black e non solo.
All'Hellfest, in generale, c'è una attenzione costante lungo tutta la giornata ai suoni dei gruppi, non è un Sonisphere qualunque, ringraziando il cielo; ovviamente possono esserci dei problemi in alcuni casi sporadici, ma i suoni sono in generale molto buoni o ottimi. Il problema che io riscontro ai concerti black metal è di non riuscire a percepire, alle volte quasi per nulla, le chitarre nel mezzo del muro di suono che esce dalle casse; la batteria è molto alta e suonata in un certo modo e le distorsioni non aiutano a far uscire bene la gamma di frequenze delle chitarre. Questo è quello che io sento, tanto che nei pezzi più tirati di gruppi come Immortal, Satyricon o praticamente l'intero concerto degli Absu o degli Anaal Nathrakh, io non sia riuscito a capire un'acca; nei pezzi meno lanciati la questione è differente.
Con gli Inquisition (al chiuso) è andata un pochino meglio, perché evidentemente la sola chitarra elettrica non ha potuto mischiarsi con nessun altro strumento distorto; in pezzi cadenzati come Desolate Funeral Chant la resa sonora era ottima
Volevo solo approfittare di questa recente esperienza dal vivo per fare una discussione più ampia sui concerti estremi e ascoltare qualche opinione a riguardo.
Comunque buon concerto a chi domani sarà a bologna!

 

Non so..i Satyricon li ho visti tre anni fa all'Estragon a Bologna e i suoni erano più che perfetti (ma all'estragon è sempre così, anche coi Marduk uguale)
Quello che a volte noto è che gli stessi gruppi death black sono tutto tranne che professionali. Tipo Watain che interrompono il concerto 3 volte e poi se ne vanno dopo 4 pezzi..pare fosse anche colpa del locale, però...
Lì tornando a casa un mio amico mi raccontava di concerti di Morbid Angel o Samael anni 90 con scalette di mezz'ora. Lì se t'eri fatto qualche centinaio di km ti giravano un po'..