Il prezzo del cd lo decide l'acquirente!!!

Sta a vedere che ora Lars querela i Radiohead...
No cmq è un discorso che sicuramente può valere solo per le band già affermate.

 

Quell'episodio me li fece andare ancora più in disgrazia di quando ascoltai per la prima volta Stanger (in italiano steccatore )!
Scherzi a parte sono favorevolissimo, e comunque per certi CD non dico 20 € ma 15 li pagherei volentieri (ho quasi tutta la discografia originale di Springsteen! ).

 

bellissima questa proposta dei radiohead......comunque veramente per combattere la pirateria secondo me..dovrebbero come in tanti hanno gia detto diminuire semplicemente i prezzi de cd...che ne so dai 5 ai 10 euro ..ma non di piu...tanti gruppi o case discografiche ne approfittano su questo...e fanno i cd dai 20 ,28 euro...30...ma siamo matti?

 

E' questione di etica interiore. Seguo un gruppo con convizione? sarò disposto a pagare quanto realmente posso permettermi per quel disco.

Solo mi chiedo: paghi un album per scaricarlo. Si allude quindi ad un mercato nuovo ma ibrido.

L'idea è nobile e coraggiosa e mostra un minore attaccamento al denaro che molti altri gruppi, decisamente più milionari dei Radiohead dovrebbero mostrare (inutile fare nomi, sono molti e facili a dedursi); personalmente preferirei però un'uscita nel classico formato cd ad un prezzo competitivo come 10 euro.
Se additassi qualche gruppo metal di grosso calibro con questa proposta sicuramente mi spiegherebbero di quanto siano "imbrigliati" dalle loro etichette; anche questo è un problema.

 

Ci sono troppi passaggi ora dalla produzione in studio alla distribuzione nei negozi. Troppe mani, troppa gente che ci vuole guadagnare, e nemmeno poco! Un cd in se ha valore economico di meno di 1 euro...come kakkio è possibile venderlo a più di 20? Il passaggio direttamente tramite internet salta molti passaggi, e poi cmq sia, deciso io se hai Radiohead dargli 1,2,5,10,20 euro...
Più ci penso a questa idea più mi sembra una "gallata"...

 

Mah comunque ho letto delle news da parte di trent razor, che fanno pensare ad una mossa similare da parte dei NIN, alla fin fine con al distribuzione diretta ci guadagna chi realmetne deve guadagnarci (l'artista) e ce lo prendono in culo le case discografiche (magnacci)...... Comunque la vendita e distribuzione diretta dei prorpi cd è stata sperimetnata anche da Band di niccha vedi i bottle science o gli aghora..... dove ho pagato 15 euro per avere un cd in digipack che mi è arrivato direttametne dall'america

 

Che l'idea sia "coraggiosa" son d'accordo, ma non vedo grandi "nobiltà" ne un particolarmente minore "attaccamento al denaro".

Vedo solo un tentativo, rischioso e coraggioso quanto si vuole, di combattere la pirateria e quindi i "mancati guadagni"... se non è per denaro non vedo proprio per che cosa possa essere...

 

Bhè nessuno fa niente per niente. Tutte le band vogliono fare anche soldi, com chiunque ha un lavoro vuole un aumento l'anno successivo, etc. Questo è normale. Ma il fatto è che io posso decidere di pagare un cd nuovo che ne so, 50 centesimi di euro!!!
Probabilmente il loro guadagno sta nell'idea che:
ESEMPIO:
CD A 25 EURO: VENDUTI 10
CD AL PREZZO CHE VUOI: VENDUTI 50 (A TUTTI I PREZZI, IL TOTALE PASSA QUELLO PRECEDENTE CMQ)

Forse la speranza economica è questa, ovvero quella di vendere talmente di più che alla fine l'incasso diventa maggiore e bypassi molte mani che ci guadagnavano, ed invece cosi vengono tutti in tasca tua.
Ma alla fin a me sta bene, visto che spendo 10 volte meno...

 

Una Signora Iniziativa!!

 

Per me è un'ottima idea questa di far scaricare l'album al prezzo che ognuno ritiene migliore.. perchè così anche chi è a corto di soldi può comunque procurarsi un cd senza rischiare multe e cose varie.. resta che poi non hai il cd materiale.. eh vabè.. la cosa importante è la musica ^^

 

Si vocifera che anche Oasis e Jamiroquai abbiano in serbo una mossa analoga...Ne vedremo delle belle nei prossimi mesi
L'articolo in cui se ne parla
http://www.telegraph.co.uk/news/mai...10/09/nradiohead108.xml&CMP=ILC-mostviewedbox

 

Six77, procedendo sulla stessa linea si potrebbe dire che: ammesso che ci siano delle entrate, premi, riconoscimenti, vantaggi insomme, derivanti dal "numero enne " di copie vendute allora per certo, a mezzo di precalcolate entrate, la mossa potrebbe farli intascare più di quanto potrebbero tenendo conto della pirateria. E' cinico quanto realistico dire e non fa una grinza.

Come non fa una grinza il discorso"nessuno fa niente per niente". E' logico che debbano tener conto del guadagno in termini di danaro.

La virtù sta nel mezzo; tenere in realistico equilibrio l'amore per la musica ed il desiderio di diffonderla insieme al giusto compenso; non è un invito alla trascendenza; in realtà si puo essere buone persone pur senza rinunciare all'oggettiva occhiata buttata al lato renumerativo.
Meglio un essere umano autentico che ipocriti asceti no?:p

mi ferm che sono fuori topico.

PS: al vetriolo; Oasis: era ora-

 

ok!
Si chiama furbizia, intelligenza, quello che vuoi...
Ma la sincerità della proposta come la "virtù" artistica è indipendente dal mezzo utilizzato per diffonderla.

 

Verità assoluta.

 

sante parole,s eper questo cerco di fare anche io come, tè,prprio adesso mi stò limitandoi a comperare poco e cercare + offerete!!!