Il miglior tastierista progressive rock: secondo voi chi è?

Forse non hai letto una parola nel titolo del topic: progressive

 

Keith Emerson IMHO

 

O mio dio, Rudess paragonato ad Emerson

 

mica l'ho paragonto ad emerson

quale parte del post ti ha fatto pensare questo?

se noti i 3 che ho votato hanno anche tecniche e stili differenti

 

Beh, lo hai annoverato insieme ad emerson nei 3 migliori tastieristi prog

 

faccio un esempio terra terra.
secondo te emerson sarebbe da dream theater
e secondo te rudess sarebbe da (rudess), lake & palmer?

sono 3 mostri sacri che appartengono a "3 ere differenti" e per questo non sono paragonabili, però sono l'apoteosi del "tastierismo" delle rispettive epoche (anche se wakeman ed emerson sono ancora attuali)

spero di aver chiarito

ps: sia ben chiaro, qusto è solo il mio punto di vista

 

Rudess l'alieno

 

Boh, Rudess mi pare tutto tranne che l'apoteosi del "tastierismo" dei giorni nostri

 

premettendo che non vedo in rudess niente altro senonché un'ottima preparazione tecnica (e buttala via), e che ritengo il miglior tastierista dei dream moore....
dico che come tastieristi prog ne adoro 3 in assoluto:

vittorio nocenzi: banco del mutuo soccorso, ascoltate darwin prima versione, quell'album farebbe provare un orgasmo anche ad un cellulare guasto.

Peter Bardens: Camel, album omonimo non c'è altro da aggiungere.

FlavioPpremoli: PFM, TUTTA LA DISCOGRAFIA

 

...be il piu mostruoso fra tutti quelli ke ho sentito fino ad adesso è keith emerson....nonostante faccia ancora una fatica della madonna ad ascoltarmi per intero un album degli elp..cmq grandissimo

..poi ce ne son tanti altri ke mi piacciono un casino...da george duke (ke ha suonato anke con zappa)..a premoli della pfm.....al gia citato piu volte tastierista dei camel

 

Dunque, altri tastieristi prog da non dimenticare sono:

- nella famiglia Yes: Tony Kaye che ha preceduto Wakeman. Meno funambolico ma gran suonatore di Hammond con molto più tiro di Wakeman. Geoff Downes, che negli Asia ha scritto delle parti bellissime. E Trevor Rabin (ebbene sì), che suona quasi tutte le tastiere su 90125, Big Generator e Talk. Prima di essere chitarrista fu infatti pianista e direttore d'orchestra.

- Martin Orford del gruppo IQ, uno dei gruppi neo-prog migliori, Tony Banks (Genesis), Geddy Lee (Rush, eh sì!).

Sulla diatriba Emerson/Wakeman, devo puntare su Emerson. Wakeman ha sfornato una raffica di album (a volte fino a 10 in un anno) troppo spesso banali e senza alcuna ricerca sui suoni, presi dai patch più comuni della tastiera che si trova sotto mano. Per me questa prolissità sminuisce il lavoro stupendo fatto negli Yes, dove però devo sottolineare che non ha mai scritto NULLA! Wakeman è sempre stato l'elettrone spaiato degli Yes, sempre con un piede fuori e uno dentro. Emerson al contrario ha gestito, composto e realizzato tutti i suoi lavori con i NIce, ELP, 3 e the Emerons Band. Secondo me, molto più creativo di Wakeman, sia come qualità delle composizioni che come ricerca sonora.

 

Miseria schifosa, ho aperto il topic dicendomi "adesso cito Bardens", invece mi hai preceduto. Non posso far altro che straquotare: i Camel avevano una delicatezza di fondo spettacolare (per altro, complimenti, non conosco tanti che li ascoltano)

 

-epic86-
faccio un esempio terra terra.
secondo te emerson sarebbe da dream theater
e secondo te rudess sarebbe da (rudess), lake & palmer? :grin:Come ragionamento astratto credo proprio che Emerson non si sarebbe trovato a suo agio in una formazione come come i D.T., anche immaginandomeli reinventati stile anni 70.
Su Rudess non potrei dare un giudizio netto perchè lo conosco da non molto tempo(qualche anno). Propenderei per un 70% no e 30% forse.

Nessuno comunque ha citato Patrick Moraz. Dopo la dipartita di Emerson dai Nice è stato lui a prenderne il posto confezionando un album magnifico, "Refugee", omonimo del nuovo gruppo. Poi "I" , poi Relayer (Yes) ed anche "Human interface" (sono gli unici che ho). A mio parere molto tecnico, preciso e con un'eccellente tendenza sinfonica. Anche con Bruford ha fatto due lavori bellissimi anche se un po' più sperimentali. "Refugee" rimane comunque il suo miglior lavoro, secondo me.

 

Non riesco a credere che nessuno abbia ancora citato Tony Banks dei Genesis: è uno dei tastieristi prog per eccellenza, buon pianista, è stato innovativo ed è la matrice fondamentale del sound dei Genesis (per loro stessa ammissione, è l'unico che non potrebbe mai essere cambiato).

 

direi sicuramente JON LORD..

perchè è stato co-fondatore della più grande band Rock mai esistita, perchè aveva uno stile unico, perchè i suoi duetti con Ritchie Blackmore sono immortali, perchè sono sue le prime note di Child In Time, perchè è veramente un grandissimo musicista classico, perchè quando senti l'inizio di Perfect Strangers vieni, perchè Jon è fatto così, il più grande tastierista Rock mai esistito.

Semplice no?