Il futuro del Metal

Alla prima neanche ti rispondo, tanto serve a niente.
A quali band darei contr? I Ghost che adoro? I Limp Bizkit che adoro? I SOAD che mi piacciono tanto? Gli Slipknot che adoro? Al massimo i Limkin Park non mi piacciono, ma non ho detto niente contro di loro.
E poi a me il topic interessa, ma magari non piacciono le mie risposte perchè non in linea editoriale?

 

La risposta la dà lo stesso Daron, ma sicuramente chi c'era al tempo ed è più intelligente di me ne saprà di più

 

Vabbè non mi incaponirei sulla storia del nu metal. Lo sanno pure i muri che Toxicity è uno degli album più rappresentativi del genere, così come lo è stato Hybrid Theory, è anche ridicolo doverlo stare a spiegare per davvero.

La questione Ghost nell'ambito del "futuro del metal" sarebbe anche interessante da analizzare se uno non partisse per la tangente a ogni minimo accenno di discussione.

 

Ma infatti, se si va a dire che il look è la cosa che attira di più rispetto alla musica siamo a posto.

 

Ecco che le parole di Daron sono inutili
Ah, beh, parto io per la tangente.
O magari andare a dire certe cose che non si vogliono accettare genera discussioni inutili.

 

Cristo quanto sei insopportabile quando ti si chiude la vena

 

Ricordati che hai messo i Jethro Tull nel concorso hard rock

 

Tendenzialmente è vero anche per me, ma sarebbe sbagliato dire che in qualche modo non ne sia stato attirato dall'estetica, di primo acchito (ai tempi di Meliora).

Nutro però dei dubbi sul fatto che tutti i 20enni che c'erano al Forum sarebbero stati ugualmente presenti, se Tobias Forge all'epoca non avesse mai avuto l'idea di Papa Emeritus e successivi.

 

Che non c'è mica nulla di male poi, bisogna anche sapersi vendere e loro sono stati bravi a sfruttare questa capacità e ovviamente a scrivere dei bei pezzi.

 

Non ho ben capito: ci si domanda che evoluzione abbia il metal nell'ambito musicale tout court, cioè quale e quanto spazio ha tra i gusti del pubblico, oppure quali sono le commistioni presenti che portano a un rimescolamento di generi e influenze, oppure l'evoluzione delle maggiori band attualmente più seguite?

Piccola domanda: si nota che moltissime band (appartenenti ai più generi disparati) nel corso della loro carriera, quindi discografia, sperimentano evoluzioni, talvolta anche drastiche, che portano la propria produzione da una proposta estrema a posizioni più morbide, per non dire "popolari", cosa che non vuol dire necessariamente (anzi, spesso è il contrario) a una diminuzione di qualità.
Secondo voi questo dipende principalmente da una questione anagrafica, dove l'adolescenza si fonda principalmente su emozioni e sensazioni più travolgenti, oppure ci sono altri tipi di motivazioni? Ovviamente in questa riflessione escludo le scelte prettamente di parte, frutto solo di una chiara intenzione di ampliare il pubblico abbracciando sonorità radiofoniche.

 

Tra le band a cui fai allusione ci sono anche gli Ulver, vero?

 

Ovviamente, penso, nella maggior parte dei casi si tratta di cercare un maggior successo, cosa alla base di qualsiasi musicista, poi ovviamente sono artisti, magari partono da giovani con certe idee, poi col tempo le cambiano, cercando di ampliare i loro orizzonti.

 

Hybrid theory come sound è il prototipo del nu metal. Poi ovviamente i Linkin stessi non lo ammetteranno mai perché molti si volevano distanziare dal genere ai tempi per non finire in quel calderone. Poi se parliamo dei dischi post-meteora chiaro che col nu metal non ci azzeccavano più nulla. Minutes to midnight era un disco più alt rock, a thousand suns era un disco art rock, sperimentale, con parti trip-hop, con tanto pianoforte mentre one more light era un disco puramente pop. The hunting party era un ritorno al metal ma con una vena più diretta con addirittura alcune diramazioni filo punk/hardcore. Living things era strapieno di elettronica e sintetizzatori e poche reminescenze del nu metal.. Diciamo che i linkin non li considero un gruppo nu metal se consideriamo la totalità della discografia ma senz'altro Hybrid theory e meteora lo sono al 100% e anzi sono due dei dischi più importanti del genere.

Da notare anche che il nu metal non può essere un genere che a livello sonoro può essere etichettato così facilmente (come per esempio il black metal o i thrash che hanno degli stilemi e delle sonorità molto più "chiuse"), ha al suo interno certe caratteristiche ma non tutte le band le incorporano. I SOAD possono o non possono essere classificati come tali e capisco entrambi i discorsi. Come per gli evanescence di fallen (e solo di fallen ovviamente) che indubbiamente avevano un sound di chitarra tipicamente nu metal, ma le sezioni gotiche erano molto a di fuori del genere. Poi sono stati buttati in quel calderone anche per via del periodo storico in cui si trovavano e del featuring del rapper su bring me to life. Gli stessi guano apes benché avessero un sound anche molto debitore verso grunge e l'alternative rock/metal in generale ce li ho sempre visti bene nel filone e non per nulla RYM li etichetta così. I limp bizkit vabbè direi che sono l'emblema del genere come stile e sound