I vostri giri in bici & Cicloturismo

Per quello che io ho visto personalmente, ci sono diverse cose buone qui in Veneto, ma per me dovrebbero ancora essere migliorate ed aumentate...per esempio il collegamento di Ponte della Priula, per me come dicevo molto pericoloso, ma anche lungo tutta la Statale Pontebbana dovrebbero creare una pista ciclabile ( separata alla carreggiata) con qualche albero ai lati (non serve molto alto), con fondo sterrato...per non respirare l'asfalto "fuso" ( personalmente mi fa venire la nausea...per questo evito certe ore troppo calde ).
L'elenco sarebbe lunghissimo...difficilmente mi sento completamente al sicuro ( vedasi pure anche certi semafori di cui accennavo in precedenza, senza contare certi personaggi )
Il Paese del Ciclismo è comunque Cesiomaggiore (BL) , lì c'è pure il museo della bicicletta ( che personalmente non ho mai visitato)

 

Non ci sono mai stato. Certo, non c'è mai limite al miglioramento delle infrastrutture ma per farti capire la differenza di mentalità mi basta fare un esempio locale: il mio comune si sviluppa a ridosso del fiume Tagliamento e ne segue il corso fino alle foci, comprese nel territorio del comune di Lignano Sabbiadoro, località turistica balneare. Sul lato opposto del fiume, quello veneto, si sviluppa invece il comune di San Michele al Tagliamento, che comprende anche la località turistica di Bibione. Prova un po' a indovinare qual'è il lato dove hanno costruito una bellissima pista ciclabile sulla cima degli argini del fiume, che dalle foci risale fino all'entroterra e che ultimamente è stata anche ricollegata con altri luoghi di interesse turistico-ambientale come la laguna...

 

Già la mentalità...è triste comunque, non solo per la sicurezza che è carente (a tratti inesistente) ma anche per il territorio deturpato, inquinato, per le bellezze paesaggistiche che non vengono apprezzate e valorizzate appieno. Metterei una pista ciclabile - separata dai pedoni- su ogni strada.
Dalle mie parti stanno un po' per volta costruendo la superstrada a pedaggio Pedemontana, non molto tempo fa vicino a casa mia hanno fatto dei carotaggi per vedere che non ci fossero bombe inesplose della guerra.

La stragrande maggioranza delle volte devono costruire infrastrutture per sole macchine ( in altre parti magari più che dalle mie), devono incentivare l'uso e l'acquisto di auto, l'industria automonilistica...in Germania invece ho sentito che fanno autostrade per sole bici ( e c'è l'Audi, la Wolksvagen pure lì), a Vienna ho visto un sacco di piste ciclabili (addirittura la P di parcheggio con fondo verde, per bici)...certi paesi sono molto più avanzati nel considerare le bici, viabilità ben più ecologiche...

 

Il centro di Berlino è stupendo da questo punto di vista. Piste ciclabili larghe, con illuminazione e segnaletica apposita e il traffico automobilistico è quasi tutto dirottato sulle arterie principali. Bisogna anche considerare il vantaggio derivante dal fatto che la città ha avuto "l'opportunità" (sembra un po' brutto da dire) di essere totalmente ricostruita dopo la seconda guerra mondiale.

 

Ho ripreso la bici dopo un bel po' di tempo, ho fatto un giro breve (<30 Km) ma con parecchia salita. Sono abbastanza soddisfatto, anche se le gambe fanno un po' di fatica

 

Nel frattempo la mia settimanale tappa a Lignano diventa sempre più malinconica (la città è ormai completamente svuotata da un mese e i locali sono chiusi). Il lato positivo della vicenda è rappresentato dal fatto che, con le strade deserte, una località balneare si trasforma in una sorta di grande parco divertimenti per un ciclista in allenamento. Prima o poi mi prendono sotto.

 

Quì dalle mie parti in termini di traffico è il solito più o meno. Il clima finora mi aveva consentito di andare in bici con i pantaloncini corti, i primi giorni di ottobre addirittura con maniche corte ( ero partita però con una giacca antivento non molto spessa). Sabato scorso ho cominciato ad avvertire più freddo e dovrò usare i pantaloni lunghi appositi.

Barney, tu che hai il mare a due passi potresti provare una cosa del genere...a me piacerebbe andare in bici sull'acqua una volta

Ed a proposito di bici strane...la horsebike. Anche su questa una volta mi piacerebbe farci un giro

 

Temo che in mare le onde siano troppo forti però potrei farci un pensierino per girare in laguna. D'altronde in passato ho fatto anche un po' di kayak con un mio amico di Portogruaro. Giravamo lungo la laguna dalle parti della Valle Vecchia (in Brussa, non distanti da Caorle). Comunque, a parte la gelata causata dalla bora di un paio di settimane fa, per ora la temperatura è tornata a salire e con essa è giunta la classica umidità della bassa friulana. Si alternano giornate di pioggia a giornate di nebbia. Voglia di vivere, saltami addosso.

 

io sono in periodo "rompo i raggi delle ruote"... penso inizino a soffrire le buche accumulate in 3 anni. però nel frattempo mi è salita la scimmia del ciclocross, prima o poi faccio la pazzia e mi converto

 

Nah, il ciclocross non lo posso soffrire. Quand'ero juniores ho fatto qualche gara dalle parti di Treviso e non mi sono mai annoiato tanto. Io voglio tornare in pista! Datemi un velodromo coperto ed una bicicletta con lo scatto fisso e farete di me un uomo felice!

 

Il top per me sarebbe girare tra i canali di Venezia in bici (con gli sguardi della gente che resta di sasso ), sul Sile...anche sul mare purchè sia appunto calmo
Da me ultimamente piove abbastanza, stamattina c'era nebbia e le temperature sono tornate a salire (oggi dicono che facciano 19 gradi al massimo ). Non ci capisco più niente

 

a Venezia l'ho visto uno in bici tra i canali, tutti a fotografarlo

L'anno scorso la nebbia arrivava fino a 5 km da casa mia (abito in una vallata collinane) e poi si diradava: fino a Natale sono riuscito ad uscire tantissimo. Considerando che ha anche piovuto pochissimo e che una volta superata la nebbia c'era un bel sole tiepido fu un autunno bellissimo

 

Forte . Un po' "disturbante" comunque sarebbero i vari traghetti, taxi, barche varie che gironzolano per i canali bisognerebbe cercare di seguire anche in questo caso dei percorsi meno "trafficati"

Fino a fine mese da me dicono temperature fino ad un massimo di 18 gradi per poi calare a novembre. Staremo a vedere. Ad ogni modo, quando la bici chiama, chiama

 

La mia si chiama Pina(rello). Non lapidatemi per questa battuta.

 

bello sto topic