House Of Lords

Non so perchè mi abbiano così affascinato dal giorno in cui ascoltai per la prima volta il magico sapore della splendida "Pleasure Palace" che inaugurava il primo disco, omonimo, della band di Giuffria e soci. Non so perchè fui anche insipegabilmente attratto dalle splendide copertine di contorno ai dischi (anzi lo so, eran bellissime!), sta di fatto che "Can't Find My Way Home", il flavour eroico di "Remember My Name", la suadente "Chains Of Love" ed i ritmi avvolgenti di "Hearts Of The World" erano solo alcuni episodi, appartenenti ai primi due dischi della band, intenti a riaccendere quella magica fiamma di quell'Hard Rock cromato e raffinato di cui gli House of Lords ne furono fieri portatori.

 

Tutto molto vero.
Peccato lo scempio perpetrato lo scorso anno con la pubblicazione di "The Power & The Myth", a cui il buon Gregg si è sottratto, prendendone giustamente le distanze.
Ma nulla può scalfire la beltà dell'omonimo lavoro del 1988 e del successivo "Sahara" del 1990. Notevoli esempi di Class Hard Rock.
Ma anche "Demons Down" del 1992 conteneva le sue belle "munizioni"...

 

Io mi aggiungo a quanto detto, sottoscrivendo tutto integralmente.
Il primo è un classicissimo esagerato. Il secondo, "Sahara" , lo segue a ruota.
L'ultimo è decisamente quasi inascoltabile nonostante alcune "prove d'appello".

Non ho mai capito perchè l'illuminato e maestro di noi tutti Beppe Riva bistrattò in sede di recensione proprio "Sahara" al tempo della sua uscita. Avrà avuto le sue ragioni sicuramente. Ma...

Non ho mai sentito invece "Demons Down". L'unico che mi manca.

Il primo House of lords col primo Damn Yankees e "Time to burn" dei Giant
pur con delle sottili differenze rappresentano per me l'apice di un certo
hard rock cosidetto "di lusso". Imperdibili.:wink:

 

ti stai dando alla "chocolatesse" socio?

 

Perchè Beppe Riva è un uomo e, pertanto, può tranquillamente sbagliare.

Essì socio carissimo, da un bel pò di tempo a questa parte. E' tutta una questione di periodi alla fine

 

ho l'omonimo degli house of lords (ma presto ci aggiungerò anche sahara vistoche non c'è persona al mondo che ne parla male), beh, c'è poco da dire, se non che è un capolavoro assoluto. Gregg è sinonimo diqualità come pochi

 

Come io del resto un milione di volte più di lui:smile:
( e ci mancherebbe altro...)
Al contrario osannò "Slip of the tongue" dei Whitesnake che molti trattano
con sufficienza. E' un buon disco. La verità sta nel mezzo. Come sempre.

 

Come tutti caro ryche, come tutti.

 

Giuffria la sapeva più lunga di tutti..sia con quei due scrigni Giuffria e Silk + Steel, sia con la creatura più raffinata e deluxe House of Lords !
Un gruppo nell'olimpo del rock !

 

Ancora meglio delle copertine erano le foto, la camicia di James Christian sul retro dell'omonimo è da annali!
Lo dissi in sede di commento: dischi come "House of Lords" (o "Silk and Steel") sono imperdibili per gli amanti della buona musica, al di là di generi, suddivisioni e "guerre" .

 

Meravigliosi i primi 2, e ottimo il terzo. Sull'ultimo è meglio sorvolare.
Meno male che Meet the man di James Christian non ha deluso...

 

enzo, escine ti prego!

stai parlando come uno dei fantastici cinque

 

House Of Lords!

Colgo l'occasione per la rece pubblicata da ryche74 (a proposito, meriteresti una medaglia al valore alla causa dell'AOR!) per parlare un pò di qst grande gruppo, io li conosco da abba poco ma cmq posso già dire che sono dei grandi!
bellissimi pezzi, grandi chitarre e poi che voce, bravissimo James Christian, degno di rivaleggiare con coverdale in cima alle mie preferenze

Come ho scritto sotto alla rece nessuno nota la "somiglianza tra la parte centrale (intorno ai 2:50 3 minuti) di shoot con la parte centrale di Still Of The Night dei WS??:P

fa nulla, grandi lo stesso!

 

tre date in italia a febbraio 2007 con moonstone project di supporto.

il prmo, e' un capolavoro assoluto.

 

house of lords

Sono sempre stati accusati di essere cloni dei whitesnake all'epoca, ma cmq devo dire che mi sono sempre piaciuti. Il loro primo album dell'88 è un esempio di class metal più morbido per certi versi dei Dokken ma sempre molto valido.

Il secondo Sahara per me è anche meglio, più maturo e con grandi songs come la ballata "remember my name". Bello anche il terzo poi li ho persi di vista e non ho seguito il loro ritorno sulle scene, come poi molti altri stanno facendo. Cmq a tutti gli effetti un "supergruppo"!!!Per gli amanti di queste sonorità consiglio anche i due lavori di Mr Giuffria, precedenti agli House of lords. ​