Enrico Ruggeri

Visto che ha pure un'anima da rocker, perchè non parliamo di lui musicalmente? E non come presentatore di "Misteri"

Quanto al nome di quella trasmissione...mi ricorda la sua canzone "Mistero": il vero hard rock portato a Sanremo e comunque, la miglior canzone che abbia mai vinto un festival di Sanremo.

Un'anima rock, e un'anima cantautoriale, questo è Ruggeri. E poi, debbo parlare chiaro: lo preferisco di brutto a Ligabue, mentre Vasco Rossi riesce a salvarsi (non voglio far incaxxare nessuno, ma io la penso così).

Il chitarrista Luigi Schiavone non è per niente male, diciamo un Maurizio Solieri meno tecnico.

Dagli esordi punk (Decibel) ad oggi: parliamone.

 

Per quello che riguarda Ruggeri lo apprezzo moltissimo agli esordi con i decibel. L'album che ha fatto conoscere la band a tutt'italia, è un album rivoluzionario per l'epoca e ad oggi è ancora avanti di 20 anni, musicalmente parlando, sul panorama italiano, album dal titolo "Vivo da re".

Tutti lo conoscono per "Contessa" considerate che quella è, forse, una delle più brutte confronto a Pernot, piuttosto che alla stessa Vivo da re oppure a Sepolto vivo o ancora Supermarket o A disagio.

Oltre a "vivo da re" c'è l'inizio della sua cariera solista che è molto ruvida i primi due album solisti ne sono il manifesto :
"Champagne molotov" e "Polvere"
Album che risentono ancora le radici punk rock dei decibel.

Poi ha fatto delle belle canzoni, ma mi diventa piuttosto pesante ascoltare un album completo di quelli nuovi.

Interessante è anche la parte da autore per altri artisti italiani, una su tutte Fiorella Mannoia.

 

Ultimamente (mi pare 2004) ha pubblicato "punk prima di te", raccolta di cover di gruppi punk '77 famosi

 

Alcuni pezzi con Schiavone alla chitarra non sono per niente male. Ho apprezzato l'album Giorni Randagi.

 

eheh sono tutte belle canzoni...vivo da re è splendida, e adoro i testi al limite del nonsense e da cazzeggio, tipo a disagio (che è molto divertente), Pernot è semplice come pure il testo, e molto spensierata. Sepolto vivo è l'unico capitolo punk del platter. Comunque 3 anni prima i decibel avevano pubblicato il loro primo album "punk"

si sono album che risentono ancora dell'influenza dei decibel, godibili. Polvere più orientato al new wave.

Con il successivo "Tutto scorre" Ruggeri raggiunge la maturazine artistica divenendo un cantautore affermato. Tutto scorre è proprio un capolavoro

 

Bene, il topic è stato "riamìnimato". Parto subito con una domanda: da piccolo ero molto attratto, tanto da girare all'infinito le stazioni radio per beccarla, da una canzone di Enrico Ruggeri con Marco Masini, il cui ritornello diceva "e la gente di cuore che scalda la vita bel freddo che c'è". Qual è questa canzone? Il periodo me lo ricordo bene, era sotto Natale del 1997.

 

YouTube - La gente di cuore

 

E' "La Gente di Cuore". Bella canzone anche se armonicamente "banale", testo sincero, interpretazione egregia da parte di Rouge e Masini, belle schitarrazze di Schiavone. Peccato per certe parti arrangiate tipo i jingle natalizi mediaset degli anni '90, e poi l'effetto campane quando entra Masini sembra "Sorrisi is Magic" ahahahahahah. :grin:

YouTube - La gente di cuore

 

Daws è arrivato prima sul pallone. :grin: :P

 

su Masini non mi si batte

 

cavolo! me n'ero scordato di questa canzone!!! ricordi..

Spesso mi capitano questi deja vu di canzoni che ascoltavo da piccolo e poi non ho ascoltato più.
Stessa cosa mi è successa con questa:
YouTube - Bianca Balena Enrico Ruggeri

deve essere passata per radio per io conoscerla. Bella canzone, per me è piena di ricordi. Facevo la prima elementare e mi piaceva tanto ruggeri dopo averlo ascoltato a sanremo con mistero.

P.S. qualcuno dice che la canzone si ricferisce alla DC

 

Del Ruggeri solista conosco poco o nulla comunque di recente ho scoperto alcune chicche dei Decibel che valgono la candidatura al Premio Nobel, anche se dubito siano abbastanza politicamente corrette per le giurie di questi eventi...

YouTube - decibel - Col dito col dito - Il lavaggio del cervello

"Con il dito che fai?"

 

Riprendo questo topic per celebrare il mito del grande Ruggeri, tra i migliori, se non (a parere mio) il miglior cantautore italiano.
Ho "conosciuto" ruggeri con Fango e stelle, un concept del 1996 che ha tra le sue perle Ulisse, l'omonima Fango e stelle, Ombra e luce. Album molto ben composto, chitarre pesanti e riff intensi, è il momento forse più rock della sua carriera.

Video di uno dei singoli, Il momento della verità: Enrico Ruggeri - 'Il momento della verità' - VIDEO - YouTube

I successivi Domani è un altro giorno del 1997 e L'uomo che vola del 2000 restano allo stesso eccelso livello. Neve al sole è una fotografia intensa dell'attimo in cui finisce un amore "Quando un amore muore/e tutto intorno a noi/va avanti come niente fosse/gente che va e si muove/e intanto dentro te/c'è un fiore grande che non cresce più", "lo senti tra la gente e in casa tua/Segui un immagine nel traffico che c'è/sempre più facile che trovi qualche somiglianza/hai vicino una presenza", ma alla dolcezza si sostituisce presto la forza e l'orgoglio "Sei partita ma non ti servirà, stai chiamandomi per nome": Enrico Ruggeri - 'Neve al sole' - VIDEO - YouTube; l'esistenzialista Volti perduti: Volti Perduti - Enrico Ruggeri - YouTube; Il Fantasista, dedicata a Maradona: Enrico Ruggeri - Il fantasista - YouTube; la titanica Il mio cuore grande: "E le stagioni passano; sei tu che passerai. E le persone cambiano, ma tu non vedrai mai/quanti colori sono nati dentro me".
Da segnalare per L'uomo che vola, invece, oltre al singolo Gimondi e il cannibale, Le sette sorelle, componimento dedicato ai sette vizi capitali, 15 minuti di musica progressive accompagnata da testi sempre memorabili ed incisivi: "Miserabili saltimbanchi, guitti degli ascolti, accattoni del consenso, non avete specchi in casa ai quali fare assaggiare la vostra saliva? Quello che fate vi rappresenta, quello che dite vi condanna, quello che siete è niente. Quando mi confronto con voi sono così fiero di me. Nelle mie notti c'è la differenza, nella battaglia della mia coscienza, nella dignità del dubbio, nel sapere che qualcuno ascolta il mio respiro. Com'è bello non assomigliarvi e i vostri nomi non ricordarli. Quando mi confronto con voi sono così fiero di me" (La Superbia).

Il video di Gimondi e il cannibale: Enrico Ruggeri 'Gimondi e Il cannibale' - VIDEO - YouTube

Personalmente, ritengo che gli album successivi, da Gli occhi del musicista del 2003 a Il regalo di natale, siano il periodo più oscuro della sua gloriosa carriera. Infatti sono pochi i momenti che vale ricordare di quegli anni: per Gli occhi del musicista La preghiera del matto e Nessuno tocchi Caino, quest'ultima cantata a Sanremo con la compagna Andrea Mirò: Enrico Ruggeri & Andrea Mirò 'Nessuno tocchi caino' VIDEO - YouTube; per Amore e Guerra del 2005 Quando sogno non ho età e L'americano medio, una pungente critica al sistema culturale occidentale.

Tralascio appositamente la raccolta con tre inediti Cuore muscoli e cervello e Regalo di natale, irrilevanti parentesi prettamente commerciali.

Nel 2008, con Rock Show, si torna a parlare di musica con alcuni album che segnano una rinascita del grande artista: Cuore segreto Enrico Ruggeri - Cuore segreto - - YouTube (qui in versione live), la delicatissima e malinconica Teneri amori Teneri Amori - Enrico Ruggeri - YouTube, la decisa intepretazione di Rock show, autobiografica storia della vita da rock star Enrico Ruggeri - VIDEO Rock Show / Sulla Strada - YouTube (qui assieme al pezzo di apertura dell'album, Sulla strada). Un lavoro dai suoni attuali, un grande ritorno ad arrangiamenti impostati sulla chitarra elettrica piuttosto che sulla fisarmonica che aveva per alcuni (lunghi) anni snaturato l'anima rock del Rouge.

Infine, anno 2010, La ruota. Rivivono in copertina i mitici occhialoni bianchi del Ruggeri di un tempo. L'attore L'Attore - Enrico Ruggeri - YouTube è un perfetto intarsio, parole e musica scorrono e descrivono l'anima dell'attore, del commediante, delle sue tragedie; Il mio onore ENRICO RUGGERI - Il mio onore ( testo ) - YouTube, per ricordare i tanti, troppi uomini morti in ogni guerra: "giovani soldati che verranno cancellati dal tempo/e dimenticati come cenere dispersa nel vento/giovani mariti seppelliti poi lavati col pianto/cosa rimane dopo un sacrificio inutile/di questa vita già finita in un'istante soltanto il mio onore/il bene più importante"; la melodica e avvolgente Vivi "E tutto gira su se stesso e gli anni passano/Persone che hai vicino a te non ti capiscono più/È meglio fare cento sbagli che non muoversi/Chi ha dentro un angelo che muore un giorno se ne andrà/Vivi con i sogni di questa realtà/Vivi e disegnati un’altra realtà" Vivi - Enrico Ruggeri - YouTube; La mia religione, un inno alla libertà di persiero, di credo, di espressione "La mia religione è seguire l'ordine religioso/e non fare agli altri ciò che non vuoi venga fatto a te/prego e non invidio non amo i soldi ne l'apparenza/la coscienza è pulita conosco l'onore e la lealtà/ ma non credo sia vero che Dio ci punirà/se viviamo amore con libertà", "vivo la vita e tutta la vita la rivivrei questa è la vita e ricevi per quello che sei della mia vita l'unico giudice sono io e vivendo la vita migliorerò perdono io non chiederò": La Mia Religione - Enrico Ruggeri - YouTube.

Ruggeri è un artista da conoscere, da ascoltare. Io ho cominciato dal presente per poi andare a ritroso, fino a quel 1978 che, con l'album Punk, ha segnato la nascita di questo grande cantautore italiano, anni luce superiore ai Vasco Rossi o ai Ligabue, un vero poeta senza tempo.

 

E Il Falco E Il Gabbiano? Disco grandioso! Comunque Gimondi E Il Cannibale (sigla del Giro del 2000) a mio parere è la più bella canzone scritta sul ciclismo. IL passaggio "Scivolano case tra persone fuori a guardare, ci sarà riparo al vento lungo questo pavè, ci sarà la polvere che nel respiro mi sale, ma non mi potrò voltare, non mi chiamare, non risponderò" è veramente da brividi. Grande, grandissimo Ruggeri. Peccato sia interista...

EDIT: e grandissimo anche il suo chitarrista Luigi schiavone!

 

Enrico Ruggeri ci sapeva fare alla grande, è sicuramente uno di quei musicisti italiani poco considerati da noi Metallari ma che andrebbe riscoperto