Folk Metal russo

Si



Belle rece bt, mi rispecchio in tutte a parte forse il giudizio sugli Svarga ma solo perchè ho un particolare legame con quest'album. Oggettivamente condivido, è il più deboluccio dei tre. Prima di bocciarli definitivamente però prova con gli altri due in particolare l'acustico Krov'-Reka. Poi vedo che ti son piaciuti molto i Kalevala...buttati sugli altri due senza pensarci due volte e se ti piace la voce di Ksenia procurati i primi Nevid! La trovi anche nei primi Butterfly Temple e come guest in diversi album (Svarga, Alkonost...) Il primo dei Graj è decisamente più cupo (e anche meno personale) quindi potresti rimanere spiazzato o deluso...a me non è piaciuto particolarmente. I Rarog devo ancora approfondirli

(feat. Ksenia )

 

Si gli svarga devo sentirli ancora perchè al primo impatto mi piacquero molto...vediamo se l'acustico e l'altro mi garberanno di più, grazie delle ulteriori info su qsti Nevid...mi informo su di loro allora

 

Non hanno cambiato la cantante, è che metà gruppo se nè andato! La cantante Alena, la tastierista Almira che sapeva 5 lingue e che non è stata sostituita da nessuno ed il bassista-cantante. E' successo questa primavera senza che facessero comunicati ed i fan se ne sono accorti perchè me compreso hanno visto la formazione cambiata così improvvisamente.

Penso che il motivo sia per una condivisa scelta di vita per gli ex componenti e non per divergenze tra i compagni del conseguimento della maggiore età ...infatti proprio sul loro canale hanno ultimamente pubblicato un ritrovo tra vecchi e nuovi componenti mentre giocano a bowling ed anche un live in un pub di Naberezhnie Chelny (la loro città) con Alena alla voce.

Comunque peccato perchè proprio dallo scorso febbraio avevo iniziato a sentirmeli assiduamente nonostante li conoscessi da anni, la nuova cantante è una gran patonza ok, ma adoravo la voce di Alena e poi non c'è più la formazione storica.

 

Azzo non sapevo di questi stravolgimenti in casa Alkonost A proposito di split noto solo ora che i Fferyllt (azzo, un nome più complicato no? ), la band che ho postato in prima pagina, ha cambiato anch'essa un botto di componenti dopo il debutto...compresa la cantante che mi piaceva tanto Qui il trailer del nuovo album Прорицание (Proritsanie), uscito pochi giorni fa per Stygian Crypt Productions:

 

Veramente un peccato, speriamo che anche con la nuova formazione mantengano elevati standard compositivi ... e che non perdano le loro peculiarità...

 

ah anche i Fferyllt!?
tra l'altro loro sono di Krasnodar, che è anche il nome del mio quartiere perchè in epoca sovietica ci fu il gemellaggio con la mia città

dei loro cambiamenti non sapevo, ma avevo già visto che finalmente uscivano col secondo disco e questa nuova canzone mi piace!

 

In pratica sono rimasti i due chitarristi e il tastierista. Peccato per la cantante perchè aveva (ha) quel tipico timbro slavo che a me fa impazzire. Vedo che ha collaborato con Folkearth e Folkodia anyway, mi informerò.
Valido il nuovo pezzo tra l'altro l'album per ora sembra essere disponibile solo attraverso la band Appena i miei spacciatori lo mettono a catalogo ci faccio un pensierino anche perché tra poco uscirà il live degli Arkona e un ordinino è d'obbligo

edit: Прорицание disponibile tramite Napalm Records

 

L'album Dance of Druids del 2009 dei Fferylt:

 

la scena Russa è vastissima nel campo del Folk Metal, Trad Folk Acoustic e nel Pagan Metal e Pagan Black. Da noi stanno arrivando oggi le bands russe perché la comunicazione online col PC ha reso facilitati i rapporti tra l'Occidente Latino e l'Oriente Cirillico,

Oltre alla Russia abbbiamo l'Ucraina con GRAJ e KRODA+Viter Solista e i CHUR che stanno producendo veramente bei dischetti. vi posto le copertine di alcuni di loro

 

e anche queste cosa mi dite? Vaghiamo tra Ucraina e Russia:

 

Eh ma posta almeno una descrizioncina o qualche link visch, così è troppo dispersivo :P Comunque dei 12 elencati di sicuro consiglio gli Ancestral Volkhves. Provenienti da Svidník (Slovacchia...vabbè son sempre slavi dai XD) suonano un feroce e tirato (senza rinunciare alla melodia) Pagan Black. Nulla di innovativo ma si ascolta con piacere...soprattutto perchè Masha partecipa intensamente come guest Risultano ancora attivi ma le news a riguardo sono parecchio datate...

ANCESTRAL VOLKHVES

Perun Do Vas!!!

 

Dei Чур (Chur) appena qualche settimana fa avevo sentito questa:

Mi erano piaciuti molto, specie per la malinconia tradizionale che mi comunicavano. Infatti hanno poche sonorità metal e le parti folkloristiche sono preponderanti. Sono ucraini ed il termine Chur indica un antenato custode nella mitologia slava. E' il patrono dei territori tribali e delle proprietà, che protegge i confini di un parente e le sue terre dalle intrusioni degli spiriti maligni e dei nemici (infatti si vede dall'artwork degli album). Nelle moderne lingue slave il suo nome indica ancora un idolo di legno per avere una protezione contro le forze maligne. I significati principali della parola "Chur" sono "custode", "antenato" e "idolo di legno".

 

Molto, molto interessanti i Чур. Vedrò di approfondire Tks!

 

Masha canta solo su Perun Do Vas, gli altri due album sono solo loro che si esibiscono. sono in vendita tramite la band so però non si è saputo più alcuna notizia su costoro.

I Chur li adoro gli albums sono due soltanto e il primo è migliore del secondo, più duro e asssimilabile, il secondo ci vuole dedizione e pazienza, poi si potrà dire mi piace o no.

I Kroda ne parliamo su Nordheim, ma su Viter non sembra ne abbiamo parlato nel thread Kroda. Musica spettacolare, ambient, acustica originale e ben composta.

Sulle altre bands di cui ho postato le copertine dei loro albums posso dire che le tengo d'occhio e che mi piace come compongono. Quella con la statua Kupala è magnifica.

 

Si si, Perun l'avevo comprato due annetti fa ma solo per la presenza della biondina A prescindere dalla sua partecipazione si è rilevato comunque un'ottimo acquisto
Se non erro l'avevo già postato nel topic degli Arkona ma, anche se di folk non ha praticamente nulla, lo rimetto pure qui (soprattutto considerando gli artisti coinvolti).

Progetto parallelo degli Arkona. Iniziarono con un Black Metal piuttosto canonico per poi voltare pagina e passare a sonorità goticheggianti nell'ultimo Неизбежность e con l'ingresso di Masha al microfono. Nulla di trascendentale ma se vi piace la sua voce troverete questo 'esperimento' molto intrigante.