Culto di Orlando

Era la cosa a cui alludevo l'altro giorno
Comunque in questo nessun sincretismo, il Kriya è una tecnica antichissima e tradizionalmente riconosciuta. Nessun sincretismo con il cristianesimo (anche perchè è nata 200 anni prima).

 

Chiarisco che per me la spiritualità è una cosa seria e quindi le mie conversioni sono sempre sincere.

@necrodeceitdoctrinator forse tu riferisci al fatto che,secondo gli studiosi,lo yoga-sutra("aforismi sullo yoga") di Patanjali è stato scritto nel secondo secondo avanti Cristo.
Invece,secondo le credenze dello stesso Kriya-yoga,quest'ultimo è stato fondato da Krishna millenni prima dell'epoca cristiana.

Sempre,secondo queste stesse credenze,Gesù e i suoi discepoli(tra cui San Giovanni e San Paolo) conoscevano e praticavano il Kriya-yoga.

Comunque non lo vedo come un sincretismo perchè gli insegnamenti della Bibbia vengono interpretati in modo esoterico.
Mi limito ad un solo esempio.
Copio dalla Bibbia CEI:
Il vincitore lo porrò come una colonna nel tempio del mio Dio e non ne uscirà mai più. Inciderò su di lui il nome del mio Dio e il nome della città del mio Dio, della nuova Gerusalemme che discende dal cielo, da presso il mio Dio, insieme con il mio nome nuovo.(Apocalisse 3,12).
Ora copio dal sito ufficiale della Self-Realization Fellowship:
reincarnazione. La dottrina secondo la quale gli esseri umani, costretti dalla legge dell’evoluzione, si reincarnano ripetutamente in vite sempre più elevate; il loro progresso comunque viene rallentato dalle azioni e dai desideri sbagliati e accelerato dall’impegno spirituale – finché non raggiungono la realizzazione del Sé e l’unione con Dio. Avendo così trasceso le limitazioni e le imperfezioni della coscienza mortale, l’anima è libera per sempre dalla reincarnazione forzata. “Chi sarà vincitore, lo farò colonna del tempio del mio Dio, e non ne uscirà più fuori” (Apocalisse 3,12).

 

Ma questa cosa non prova niente. Il Kriya è una tecnica autorevole e blasonata ma contestuale ad una tradizione (hindu) ed a specifiche filosofie (Advaita Vedanta in primis). Il fatto che sia aconfessionale è perchè, come fatto notare anche prima, il Kriya non è una religione, bensì un "esercizio" fornito dalla tradizione. Il sincretismo non c'è, quindi, perchè tale tecnica è nata e si è sviluppata ben distante dal cristianesimo.
Diversa cosa riguarda la Fellowship. Fermo restando che se ci si fa iniziare presso la SRF si ha una iniziazione regolare, è risaputo che, col tempo, essa sia diventata una sorta di chiesa Cattolica induista super occidentalizzata, confondendo la predicazione di Yogananda (che si serviva di crocifissi e citazioni evangeliche) con un invito ad una religiosità "no-borders".

 

non vogliamo, non possiamo, non dobbiamo

centro

Sul Kriya hai ragione, però nel momento in cui una corrente pesca a piene mani anche dal Cristianesimo, per quanto ci si possa essere una rielaborazione, non possiamo fare a meno di definire tale corrente sincretica.

ecco, questo per esempio non può essere vero: i seguaci del Kriya-yoga potranno legittimamente trovare dei punti di contatto con la dottrina e la spiritualità cristiana, ma affermare che Gesù e discepoli praticassero Kriya-yoga mi pare irricevibile, perchè è un'affermazione assertiva, puramente arbitraria e priva di qualsiasi fondamento storico o culturale.
Poi il Kriya-yoga potrà anche essere bellissimo, ma qua mi pare che ci si stia ricamando un po' troppo su

la cosa non è suscettibile di valutazione personale. La Treccani definisce così il sincretismo: incontro fra culture diverse che genera mescolanze, interazioni e fusioni fra elementi culturali eterogenei. Mi pare chiarissimo e se degli Indù prendono un testo sacro di un'altra religione completamente diversa e sviluppatasi dall'altra parte del mondo, abbiamo pure un bell'esempio da manuale
poi l'interpretazione esoterica e la reincarnazione, con la dottrina biblica, non c'azzeccano nulla, però se un'altra religione prende e rimescola, come loro lettura ci può pure stare, se si specifica che sono loro liberissime interpretazioni completamente svincolate da quelle canoniche

 

Diciamo che alcuni praticanti (spesso occidentali e novecenteschi) del Kriya hanno rielaborato l'insegnamento in questione e ne è venuto fuori, certamente, un patrocchio sincretico. Però è giusto sottolineare che il Kriya NON è questo, perciò non sono d'accordo nel dire che, di per sè, il Kriya Yoga è il frutto di un sincretismo tra induismo e cristianesimo o altro.

Per il resto il solo pensare che Gesù ed i discepoli praticassero Kriya Yoga mette i brividi

 

Mi rendo conto di essere stato di ridicolo e risibile a credere che Gesù fosse stato in India e lì abbia imparato lo yoga,quindi-anche per questo-ho deciso di abbandonare il kriya-yoga.

Fino a pochi minuti fa ero indeciso tra Buddhismo e Induismo,alla fine ho optato per il Buddhismo in quanto non riesco più credere nella totale bontà di un Dio-persona,anche perchè altrimenti sarebbe stato lui a credere il male e la sofferenza.

In quanto buddhista adesso credo ancora nell'esistenza di esseri superiori chiamati comunemente Dei ma li considero esseri non illuminati e quindi legati loro stessi al ciclo delle reincarnazioni.

Concludo il post con un doveroso chiarimento: io non vi sto prendendo in giro e non sto nemmeno scherzando,per me la religione è un argomento molto serio e mi dispiace non riuscire a trovare mai un mio equilibrio definitivo

 

Praticamente ti alzi dal cesso e ti rivesti di fretta prima di avere finito di fare la cacca e poi ti lamenti di avere il culo sporco

 

Infatti non ho detto che il Kriya-yoga nella sua interezza sia una religione sincretica: la specifica corrente citata da Orlando, però sì.

Orlando, se ti piace il Kriya-yoga fai bene a seguirlo: devi solo prendere imparare a distinguere ciò che può esserti spiritualmente utile da ciò che non lo è: l'affermazione su Gesù e apostoli che fanno yoga, a prescindere dalla non veridicità, non lo è. Di conseguenza, tu puoi benissimo praticare il tipo di meditazione che dicono loro, perchè ti piace e ti trovi bene, imparando però a discostarti da affermazioni di diversa natura che lasciano il tempo che trovano. Non gettare il bambino con l'acqua sporca, in sostanza.

Non penso che tu non sia sincero: rinnovo solo il consiglio, elargito anche da altri, di approfondire bene una certa corrente religiosa prima di manifestare la volontà di aderirne. Prenditi tutto il tempo che ti serve, tanto non ti corre dietro nessuno

 

Mi piace come metafora, penso che te la ruberò e la userò spesso

 

Si ma pure la carta igienica ricordatela

 

un'annata intensa

 

Orlando io invece ti volevo chiedere un'altra cosa e molto seria. Esci di casa o ti auto-recludi? Perché io ho il sospetto che per diversi motivi tu ti isoli e volevo consigliarti di uscire, anche al fine di avere un più definito indirizzo spirituale perché basato un po' più sul tuo vissuto.
Questo vale per diverse questioni e opinioni che uno può avere. È abbastanza sterile definirsi razzisti, anti-razzisti sulla base di letture, il rapporto e la conoscenza di persona di altre razze può definire nel concreto la tua posizione sul tema (sebbene una grossa componente intellettuale ci sia sempre). Ora, tu che hai avuto un grosso interesse per le religioni, e ne hai letto spesso, potresti vedere se nel concreto seguirne i precetti possa avere una buona o cattiva influenza sulla tua vita.

 

Gentile @Evillupo il tuo sospetto è fondato,nel senso che davvero io mi isolo dal mondo...chiarisco che ciò non è mai avvenuto per via della religione che ho professato di volta in volta ma a causa della psicosi che ho dall'età di 15 anni...è da un pò di anni che ho paura ad uscire di casa da solo e quindi esco quasi sempre in compagnia di almeno un'altra persona...l'unico posto in cui me la sento di andare da solo è la bottega che c'è a pochi passi da casa mia.

Fortunatamente non soffro la solitudine,anche perchè sono per natura un lupo solitario,è il mio carattere.

Comunque i precedetti buddhisti non influenzano negativamente la mia vita