Come imparare tastiera/piano

Prima dell'ultimo post, ne avevo scritto uno in cui esprimevo chiaramente che un conto è fare due accordi per il gruppo, o fare il becero tappetone minore continuo di archi con la tastiera, un altro è suonare Chopin - traguardo che difficilmente, senza un'impostazione curata, è improbabile da raggiungere...
E sì, se il nostro wannabe-pianista vuole suonare Chopin deve considerare seriamente un buon maestro classico.
winter.

 

leggete bene tra le righe dei suoi post .. prima parla di voler strimpellare qualche "noticciuola" qua e la magari neanche tanto a tempo .. e poi cita, inconsciamente, Chopin (probabilmente riferendosia "fantasia"...)!

A me sembra chiaramente che ci sia la volontà di andar l'oltre la figura dello strimpellatore ..

 

Se uno ha la passione per la musica si presume che dopo aver iniziato a "strimpellare" magari continui a suonare migliorando con continuità

... dopo qualche anno senza aver avuto una corretta istruzione sull'impostazione delle mani voglio vedere quanto si "sta benissimo così" ...

 

Deo gratias!

 

tu sei uno di quelli che crede che per imparare a suonare ci vuole un maestro.
Se non hai discpilina et volontà, non è detto che anche gli altri non l'abbiano.
Mi pare poi che buona parte dei più grandi guitar heroes siano autodidatti :significa forse che il talento e la fantasia può sopperire alla mancanza dell'esperienza (almeno secondo la mia opinione)

 

a me sembra che conosca quattro artisti in croce, tra i più famosi e si è reso conto che questi vanno oltre la sua portata.
Può anche imparare a fare i soli jingles pubblicitari, se vuole farlo a tempo perso.

 

Come del resto ricordiamo che è anche il lavoro di Andrea De Paoli (i jingles della Rai e di Sky sono suoi) ....e viene pagato profumatamente per questo

 

mi dispiace ma vi sbagliate... conosco persone che suonano da anni e che non sono mai voluti andare a lezione, che forse hanno una impostazione sbagliata, che non arrivano oltre agli Iron Maiden ma che hanno una GRANDISSIMA passione nel suonare, che si divertono tantissimo a fare quello che sanno fare...

semplicemente hanno una concezione della musica diversa dalla vostra (e dalla mia), che la vedono come un divertimento senza impegno... e stanno a posto con loro stessi... senza alcuna traccia di "vorrei ma non posso"...

 

Mi perdonerà Darkstar se rispondo io a questa domanda

Per imparare a suonare forse no, per imparare a mettere le mani CORRETTAMENTE sullo strumento ed evitare in futuro problemi di salute (leggi tendiniti et simili) sicuramente si.

Attenzione che per questo tipo di "istruzione" non ci voglio anni ... ma un minimo di lezioni. Una volta appresa l'impostazione uno può anche ambire a diventare il migliore virtuoso autodidatta della storia oppure fermarsi a suonare ciò che più gli piace. Sicuramente grazie ad una giusta impostazione potrà farlo per molto più tempo

 

We ragazzi .. ognuno se la può intendere come meglio crede eh!

Se esistono persone che si sollazzano nel tentare di riprodurre meccanicamente qualche numerello che trovano in una tab, privandolo del suo valore metrico e concettuale, bhè .. buon per loro, ma non vi preoccupate che la figuraccia è sempre dietro l'angolo.

Conosco PERSONALMENTE chitarristi che dopo aver preso lezioni per qualche mesetto si sono sentiti invincibili e hanno mollato tutto per continuare a "tentare" di suonicchiare qualcosa .. bhè la figuraccia in questo caso è arrivata direttamente sul palco alla prima nota bucata di un assolo.
Visto che rimanere imbabolati sul palco senza sapere come tamponare ad uno sbaglio, che può capitare a chiunque eh!, non è sicuramente bello .. vi garantisco che son tornati di corsa a lezione!

Ma questo è solo uno dei molteplici esempi che si potrebbero fare ...

Ciò che non mi riesce proprio di comprendere, e mi sto sforzando parecchio eh!, è come si possa ambire alla mediocrità! In qualsiasi campo, ed in particolar modo nella musica, questo tipo di approccio è sicuramente fallimentare!

Ragazzi vogliamo imparare ad appoggiare le dita sul principe degli strumenti? Benissimo facciamoci seguire da chi è in grado di darci la corretta impostazione però!
Poco importa se poi continueremo sul filone della classica .. oppure faremo inorridire il nostro insegnante usando un modo dorico su un accordo di dominante messo sulla tonica ( ... io adoro vedere la faccia dei maestri classici quando si inizia a modulare in modo atonale!!) .. l'importante è che sia nel jingle-bells che sulla k.331 di Mozart l'impotsazione sia corretta!

Falkar : vorresti citarmi il nome dei guitar heroes autodidatti? No perchè sai, io sono abituato a sentire suonare gente come Becker o Romeo o Vai o Malmsteen o Satriani o Gambale o Vinnie Moore o Kee Marcello ecc... e .. bhè, questa è tutta gente che si è letteralmente spaccata il c... studiando musica seriamente (ed i risultati sono ben noti a tutti mi sembra).

 

è proprio questo il punto!! Non di eccellenza o di mediocrità che si parla, ma di soddisfazione personale...

io non sono ancora soddisfatto del mio livello di conoscenze, in quanto mi sono prefisso un certo traguardo da raggiungere, e quindi vado a lezione, suono e scrivo col mio gruppo, registro, spendo soldi ecc...

ma c'è anche chi vuole suonare come passatempo, cazzeggiare con gli amici facendo paranoid, e non gli va x niente di studiare teoria musicale, stare ore ed ore a fare esercizi, spendere VAGONATE di soldi in lezioni e strumentazioni... e pùò avere la stessa passione x la musica di chi studia armonia da 10 anni e suona Serrana con una mano sola...

 

...il problema non è eseguire ma conoscere, che è ben diverso.

 

è sia eseguire che conoscere, e infatti ho parlato di entrambi

 

Per quel che mi riguarda, credo di avere indirizzato chi ha aperto questo thread verso quelle che sono le basi dell'apprendimento del pianoforte. Un buon maestro è la scelta più ovvia, chiaramente. Esistono persone che non ne hanno bisogno, casi eccezionali. Chiaramente, per conoscere e capire tanto l'esecuzione degli altri quanto quel che sta dietro un assolo, un brano, un'opera, è necessaria una conoscenza più teorica, più alta della semplice esecuzione. Altro punto essenziale è non rischiare, non esagerare, non farsi male suonando, altra cosa che i maestri insegnano senza dubbio, mentre il singolo difficilmente riuscirà a capire da sè.
Mi sembra però che questa piccola lite fra Luppo e Darkstar sia fuori luogo e molto OT, quindi inviterei tutti a moderarci e pensare al tema del thread, non a quelli che sono due modi intimamente differenti di vedere la musica - sui quali non mi pronuncio.
Winter.

 

io personalmente suonando la batteria ho avuto a che fare con molti autodidatti, e la cosa è quasi normale per uno strumento come il mio visto che alla fine l'80 per cento dei batteristi comincia a suonare per entrare in un gruppo, pertanto lo studio è quello scatto che viene una volta che i propri limiti sono di ostacolo al proprio soddisfacimento o a quello del gruppo

io ho cominciato a suonare a 8 anni ovviamente da autodidatta con mio padre che mi spiegava le canzoni dei led e dei queen in maniera molto amatoriale, poi dopo altri 8 anni ho scoperto lo studio che tutt'ora a fasi alterne prosegue, e convenzionalmente intendo quell'epoca come il periodo in cui ho iniziato davvero a suonare.

tutto questo secondo me non si applica perfettamente agli altri strumenti in particolare al pianoforte: è poco intuitivo per poter essere suonato da autodidatta e lo studio secondo me è assolutamente necessario