Calcio: sport o pretesto per massacrarsi?

Se non lo sapessi, il biglietto nominale esiste già, condito con dei provvedimenti che prevedono arresti e esclusione dagli stadi di Italia per anni(che spesso colgono in maniera indiscriminata!come si commettono abusi in altri posti, a volte avviene anche dentro gli stadi, e chi ha orecchie per intendere intenda)

Comunque, non fai altro che confermare quanto detto da me, perchè, come ai concerti, invocare stadi chiusi significherebbe generalizzare e fare di tutta l'erba un fascio

 

Nella puntata scorsa de Le Iene, hanno mandato un servizio in cui si vedevano dei tifosi al San Paolo, entrare due alla volta nei tornelli, (uno con biglietto e uno no...) e scavalcare le mura di cinta... tutto davanti agli occhi della Polizia che, in questo caso, come recita un vecchio adagio degli anni '70, ha "le mani legate". Elena Di Ciccio è andata da Marino, e lui gli ha risposto candidamente: "ma lei dove vive??? Nel paese delle favole???"... emblematica e nel contempo agghiacciante la sua risposta nella naturalezza del paradosso... ma è la triste verità...

 

si si lo sapevo, e la trovo una cosa giusta e sacrosanta.
era solo per dire :P

tant'è che i problemi vengono fuori dallo stadio in realtà

ma infatti la trovo una misura estrema da usare solo quando non si sa più che pesci pigliare.

Bisognerebbe cominciare a parlare meno di calcio intanto, il sabato e la domenica è impossibile trovare un canale che no parli di calcio. per non dire delle reti private che iniziano a mezzogiorno e vanno avanti a parlare del nulla fino a mezzanotte e passa.
E le pagelle agli arbitri, le moviole viste e riviste, e i commenti...la partita non finisce in campo purtroppo, la partita continua per tutta la settimana seguente fino a che non si inizia a parlare dell'altra.

Si cominciasse a eliminare sto atteggiamento e dare il giusto peso alle cose, allora forse le generazioni future vivranno un calcio più sano

 

una misura estrema che non avrebbe alcun senso, come dimostrano le migliaia di napoletani giunti a milano quando avevano la trasferta vietata

Per debellare ogni forma il tifo organizzato, occorrerebbe fermare il calcio.Questo non avverrà mai, gli interessi in ballo sono troppi.
Lo stadio chiuso di certo non fermerebbe un gruppo organizzato, fino a quando esisterà la propria squadra, i propri colori, rivalità ataviche e nuove, grandezza del gruppo e via discorrendo.
Come continuo a ripetere, voi non considerate che non ci sono in ballo solo gli undici giocatori e la domenica..io, che conosco l'ambiente, si.
Dunque sarebbe meglio sensibilizzare in maniera massiccia o collaborazioni fattive
Chiudere gli stadi(cosa che comunque non accadra mai) non servirebbe ad un cazzo.

Come, tra l'altro, hai ben argomentato, sostenendo che la maggior parte degli incidenti avvengono al di fuori

 

Infatti.... andrebbero comunque, si piazzerebbero fuori lo stadio con le radioline - successo tanto volte...-, e magari tutto questo aumenterebbe la tensione facilitando eventuali scontri.

 

ma è quello che ho detto prima!
c'è talmente tanta "passione" che è come una droga..
solo che c'è gente come te (e Rive) che si controlla, altri che non ne sono capaci perchè probabilmente pensano di essere loro i veri protagonisti, quasi fossero in campo al posto degli 11..
ma il tifoso prima di tutto ci mette i soldi (e non le gambe per correre)!!
ed è il sistema che lo vuole: tifosi che pagano, sponsor, un bel giro d'affari..

ben venga la passione oltre la domenica, il gruppo, ecc; ma i repressi che sfogano i propri istinti primitivi secondo me farebbero meglio a fare realmente sport e a provare una vera competizione, invece di sentirsi protagonisti sugli spalti quando in realtà sono solo spettatori di un incontro che disputano altre persone..

 

si il "voi" era riferito a chi penserebbe di estirpare il problema chiudendo gli stadi, non a te, melanio, rive ecc...

per il resto concordo con te, tranne una cosa....non è il sistema che lo vuole, sono io.Il giro di soldi impressionante che gira intorno al calcio è forse eccessivo, ma io non vado come una marionetta allo stadio, seguo la squadra perchè MI PIACE il calcio e sono ben conscio e contento di buttarci qualche soldo...come d'altronde quando faccio svariati kilometri per vedermi qualche gruppo, o spendo i miei soldini per qualche edizione limitata alimentando un altro mercato che di dinero ne vede assai...concludo, ribadendo, che spendo i miei soldi facendo cio che mi piace, non c'è trucco e inganno da parte del sistema in questo caso, non mi sento strumentalizzato da nessuno...sperando che tutto cio avvenga in maniera sana.

 

Ah xkè l'amore x la propria terra si misura in base alla fede calcistica?

 

Ah e questo autorizza la gente a spaccarsi la faccia?

 

sicuramente non è un gioco x chi nel calcio ha interessi economici ( come ad es le azioni di una squadra quotata in borsa) ma x dei semplici spettatori che spendono una ventina di € x vedere una partita dovrebbe essere solo un gioco

 

Effettivamente non so com'è la situazione nel basket italiano e con quanta frequenza avvengono risse e affini, però sono sicuro che negli USA quello sciagurato episodio a Detroit fu un caso isolato: ci furono punizioni esemplari e non è più avvenuto nulla del genere negli anni seguenti (così come non era avvenuto mai prima di allora^^)

 

Mio fratello era un Ultras (il gruppo si chiama proprio così) di una squadra del nord, (tra l'altro gemellato con gli ormai ex Nord Kaos dell'Udinese...) per i tifosi della quale forse la Juve è peggio vista che a Udine. Eppure sono andato tranquillamente a vedermi la Juve nella CURVA di casa qualche anno fa.
Rive, mi sembra impossibile il tuo ragionamento. Il tuo modo di comportarti in trasferta non è CORRETTO, come qualcuno ha scritto sopra, serve solo a salvarti il culo. Com'è possibile che uno debba pensare di salvarsi il culo perchè è andato a vedersi una partita di calcio? Ma siamo impazziti?
Il ragazzino si sarà anche comportato male, ma se dovessimo quasi uccidere il padre a tutti i ragazzini che si comportano poco rispettosamente dovremmo girare con le bombe a mano tutti i giorni.
Anche essere omertosi a Palermo allora è giusto. Eh già, gran bel modo di pensare.

So cos'è uno stadio e cos'è una curva (eh già...di una provinciale del nord!) e posso anche capire che alla domenica si entri in una specie di universo parallelo con regole diverse da quelle normali, ma la violenzo no, dai. Che cazzo, perchè si tifa una squadra diversa si è peggiori? Perchè si ascolta musica diversa si è peggiori? Perchè si vota un altro partito si è peggiori?

 

PREGOOOOOOOO????????
Se eviti di mettermi in bocca quanto non dico magari non sarebbe così male.

Io non lo faccio. Punto. Altri discorsi non mi interessano (anche se andrebbero fatte un sacco di distinzioni, ma tant'è). Leggila come ti pare

Mah, guarda, evita certi paragoni ridicoli come questo per piacere: stiamo parlando di tutt'altro.
Anzi dovresti evitarli perchè mi stai prendendo per uno che non accetta l'esistenza di qualcuno che la pensa diversamente da me. E questo mi infastidisce e mi offende oltremodo, oltre ad essere una tua deduzione letteralmente delirante.

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Ah beh certo, perchè ciò ha portato risultati, vero? E soprattutto perchè, specie nelle curve, tutti rispettano il posto scritto sul biglietto o sull'abbonamento vero?
Senti, senza offesa, ma c'è proprio bisogno di mettere bocca anche dove non si è adeguatamente informati?

 

Se alcuni presidenti adottassero la linea Lotito nella "gestione" di una certa parte di curva, molte cose assumerebbero un'ottica diversa.... sicuramente.

 

bè rive guarda che se gli steward servissero a qualcosa invece di essere delle figure inutili, il posto dovrebbe essere ripsettato, anche perchè poi dovrebbe essere la società a pagare per il mancato applicamento della cosa. il rpoblema è ceh in italia si fanno le leggi ma non si applicano mai.

personaggi come marino del napoli fanno malissimo al calcio! nientemeno un dirigente a cui è sottoposta un'evidente irregolarità che avviene nel suo stadio si giustifica dicendo "siamo in italia"!!! è una vergogna che personaggi del genere possano rappresentare una squadra di calcio. stando alle nuove leggi il san paolo andrebbe immediatamente chiuso. molti di voi diranno a che serve? serve a dare un danno economico alla società! serve a far incazzare gli abbonati che non potranno vedersi la partita e che magari protesteranno contro il presidente per la sua dabbenaggine! serve a far capire che le regole vanno rispettate! perchè la chiusura dello stadio(e non di parte di esso) è un danno e alla lunga si fa sentire! che poi non serva a curare gli imbecilli(vedere il caso catania) è un altro fatto.
l'ultima volta che sono andato a vedere la mia squadra in casa ho fatto mezz'ora di fila per avere un biglietto personale in cui non era segnato il numero di posti perchè nello stadio non ci sono i seggiolini! e soprattutto all'entrata i lettori ottici non riconoscevano il biglietto e io l'avevo fatto al botteghino dello stadio! ora non ho nulla contro la società della mia squadra, per carità ha speso fior di quattrini per salvarci dal fallimento, ma un po' di serietà in queste questioni ci dovrebbe essere!

il fatto è che come al solito il problema non vuole essere risolto. al massimo si può strumentalizzarlo in campagna elettorale o per qualceh dibattito politico(e non cpaisco perchè la politica debba entrare nello sport).

per quanto riguarda il ragazzino juventino ceh ha "provocato" i bolognesi, il suo è un gesto stupido solo perchè ha risposto a degli imbecilli e non ha capito che non era il caso di stare zitto per non accendere gli animi già abbastanza caldi. io mi ricordo di alcune trasferte quand'ero bambino, specie di una ad avellino, quando fu una donna a scatenare la caccia agli avversari... mio padre mi prese per mano e mi trascinò via. vedemmo quasi tutta la partita in silenzio e nascosti in un angolo, senza nemmeno poter festeggiare i gol della nostra squadra! vi parlo di qualcosa come 18 anni fa!