Blues, jazz, soul, swing

Beh, la discografia di Jarrett è sterminata, è quasi impossibile consigliare qualcosa in modo "sensato"...parlando delle mie preferenze personali, ti dico di ascoltare qualcosa dei due quartetti (americano ed europeo): del primo assolutamente The Survivors Suite, un disco meraviglioso (Jarrett-Haden-Motian- Redman), oppure Bop Be...del secondo vai con My Song (Jarrett-Garbareck-Christensen - Daniellson)...vale sempre la regola che tutti i dischi di queste formazioni sono cmq validissimi
Poi, venendo ai due trii più famosi: quello celeberrimo con Gary Peacock e Jack Dejonhette è incredibilmente quello che faccio più fatica ad ascoltare, cmq prova con i classiconi Standards vol 1 & 2, Still Live ecc....personalmente preferisco il trio con Charlie haden e Paul Motian, lì davvero vai pure a caso Obbligatorio citare Jarrett anche non come leader, in particolare con Miles Davis (Bitches Brew, Live/Evil, Live at the Fillmore sono dischi obbligatori) e col quartetto di Charles Lloyd. Segnalo inoltre "Gnu high" del quartetto di Kenny Wheeler, ma sto già divagando
Se ti interessa il jarrett solista, il Koln concert lo conoscono anche i morti
Detto questo, se sei davvero all'inizo col jazz, forse jarrett non è indicatissimo per cominciare, ma puoi cmq fare un tentativo

Dei weather report io sono un fanatico, se hai bisogno chiedi pure

 

Caspio, ce n'è di roba da ascoltare. Dei Weather per ora ho solo il classicone Heavy weather ma ci vado piano visto che c'ho sempre messo un pò a digerire bene (nel senso di interiorizzare ogni singola nota) un'album. Dici che Jarrett non è proprio azzeccattissimo per iniziare? Allora che nomi mi consiglieresti?

 

mi permetto solo un appunto sul post di consumed (cui non aggiungo nulla visto che non ho una conoscenza di KJ enciclopedica come la sua): sull'ultra-storico Bitches Brew non ci suona Jarrett, bensì Corea ascoltalo lo stesso, ad ogni modo (tutta la Fusion viene da lì).

edit: se non hai mai ascoltato jazz finora, la partenza di solito al si fa con Kind of Blue di Davis.

 

Eh, non basta una vita ad ascoltare tutto quello che ci sarebbe da ascoltare
Per il resto, io con Jarrett ho fatto fatica, parecchia, pur non avendo iniziato da lui. Però qui scendiamo nel mondo delle percezioni e predisposizioni individuali, quindi puoi cmq provare. Io ti consiglierei qualche jazzista della "generazione prima", da Coltrane, a Blakey, Parker, Davis stesso ecc...oppure, visto che suoni la batteria, potresti provare con Max Roach (il primo a concepire la batteria in senso melodico), o Elvin Jones (una furia inarrestabile, altro che brutal) ecc...la lista potrebbe essere eterna...guarda, ne dico una per tutte: prova magari il Davis di questi due periodi: quello con Coltrane (dal celeberrimo Kind of blue, a Someday my prince will come a Milestones ecc) e quello del secondo quintetto che è anche il mio preferito di Davis, con Wayne Shorter (ti dice niente?) Ron carter, Herbie Hancock e Tony Williams (sempre sia lodato)..dischi come Nefertiti, Sorcerer, Miles Smiles ecc dovrebbero fare al caso tuo...

PS Però The survivor Suite prendilo lo stesso che è un capolavoro

PPS E dei Weather ASSOLUTAMENTE Black Market, Mysterious Traveller e Night Passage...prima di tutti gli altri

ok, con questi due post ne hai per circa 10 anni di ascolti quotidiani...ci risentiamo qui nel 2018

 

Entrambi direi, ma ora che mi ci fai pensare potresti anche aver ragione..

 

in risposta all'autore del topic (non mi sto a leggere 5 pagine :P):

John Lee Hooker, Bo Diddley, Sonny Boy Williamson II, Sonny Terry, Benny Goodman, Glenn Miller, John Coltrane, etcetc xD

 

Leggere Percussioni mi da anche il vantaggio di conoscere la storia della batteria jazz e fusion. Bene, allora facciamo così:
-prima finisco i weather report con quei 3 dischi
-poi passo magari a Davis
-poi Max Roach
-infine potrei tornare su Jarrett, sperando di esser ancora vivo quando avrò finito di ascoltare tutto.

 

So che magari questo disco sarà "scontato" tra gli appassionati di jazz, però non lo ascoltavo da un bell'annetto.
Si tratta di Kind Of Blue di Miles Davis, uno dei dischi capolavoro che siano stati scritti nel jazz e, anzi DIREI, nella storia della musica moderna
Riascoltare "Flamenco Sketches", la grandiosa "Blue in Green" e soprattutto la storica "So What" è qualcosa che lascia senza fiato, tranquillo, che ti rilassa e ti fa ascoltare buona musica con atmosfere tutt'altro che "sentite". Daltronde è jazz

 

Vorrei ben vedere! Kind of Blue è Storia con la "S" maiuscola! Con una band come quella.... Miles Davis, John Coltrane, Cannonball Adderley, Bill Evans, Paul Chambers, Jimmy Cobb, Wynton Kelly... vengono i brividi solo a pronunciarli. Io invece sto ascoltando "Chet Baker with Fifty Italian Strings", l'ideale a quest'ora...

... e a proposito di Flamenco, mi son fatto pure una padellata di Camaròn de la Isla, Paco de Lucia e Tomatito! :P

 

Nun cellò argh!
Comunque sia, che trombettista e che cantante...

Ogni tanto si trova qualche jazz's fan :P Io lo sono nel mio piccolo, e lo sto soprattutto conoscendo nella mia scuola di musica! A poco a poco , e vorrei anche imparare a suonarlo anche se sono un rock-blusettaro malefico

 

E, ritornando a Miles, che dire del live Four & More? Aaaaaaah qui davvero sentiamo la maestria di gente che davvero ha qualcosa di indescrivibile addosso, un groove, una innata e dannatamente indescrivibile "cosa".... spettacolari!

E se mi soffermo su Four.......

 

Eeeeeeeeh te lo consiglio vivamente. Disco favoloso e intenso.... sicuramente uno dei migliori nel dare risalto alla tromba e alla voce di Chet.... e poi con gli archi, il tutto assume un'atmosfera ancor di più particolare. C'è una versione di When I Fall in Love che è la fine del mondo....

Comunque anche io sono un Rock-Blusettaro eh... e molto anche...

 

Chisso manca ammè...

 

ehehehe tra musicisti ci si riconosce
Ps: procuratelo!

 

Me lo procuro sicuramente!

Dato che il Rock Blues è legge, ecco alcuni personaggi che meritano ma che praticamente hanno visibilità zero.... per avere loro dischi originali ho fatto salti mortali.

Young Neel and the Vipers - Live
Howard and the White Boys - Made in Chicago
Greg Serrato - Live at the Coach House
Garner Larry - Embarrassment to rhe Blues
Wayne Sauls and the Bear Facts Band - Emotional
Guy Martin Group - In This Together
Mal Eastick - The Southern Line
Mike Dugan and the Blues Mission - All my Blues

Sono tutti chitarristi che hanno sposato la causa incendaria del Rock Blues dei vari Hendrix, Stevie Ray Vaughan, Freddie King etc etc etc....
Nulla di originale o di epocale o stravolgente.... ma il bello è propio questo... "fidarsi" di certe sonorità e andare sul sicuro!