Blues, jazz, soul, swing

mi dite qualche chitarrista blues sullo stile di stevie ray vaughan e il nome di qualche bel cd di gary moore?

 

Stevie Ray Vaughan è stato il numero uno!

Il mio chitarrista preferito insieme a Ritchie Blackmore e a Luca Turilli. E' stato l'alfiere del Rock Blues più sincero! Una tecnica eccellente, un songwriting ispiratissimo, definirlo un semplice chitarrista Rock Blues è riduttivo.... basta ascoltare pezzi come Riviera Paradise, in cui si sente l'influenza di grandi chitarristi Jazz come Was Montgomery. Una presenza scenIca e un carisma da leggenda con i suoi cappelli a tesa larga. Se Hendrix ha rivoluzionato il modo di intendere la chitarra, Stevie Ray ha portato tutto questo ai massimi livelli.... e basta ascoltare le versioni di Little Wing, voodoo chlile e Manic Depression, in cui si sente la devozione verso Hendrix, ma in cui si percepisce anche il fatto che Vaughan, ha saputo intraprendere una strada diversa con una sua personalità.

ho fatto una piccola considerazione personale su Vaughan: come adepti suggerirei: Joe Bonamassa, Sean Chambers e Gregg Wright ... si va sul sicuro!

Per Gary Moore, uno che meriterebbe la riscoperta perchè sottovalutato purtroppo, io ci metto "Wild Frontieres" "Still got the Blues" e "Blues for Greeny"

Ritornando a Vaughan, vorrei riportare un passo tratto dalla biografia "Texas Tornado" di David Hastings, per far capire la grandezza di questo eroe della chitarra, che si è imposto con la sua musica, in un decennio, quello degli '80, che tutto era tranne che un decennio per quella musica. SRV R.I.P.

"I Double Trouble interruppero la propia tournèè australiana per consentire a Stevie di recarsi a Memphis. Si trattava della cerimonia di consegna dei "W.C. Handy National Blues Awards" e Stevie venne insignito non di una, bensì di due onorificenze. Entertainer dell'anno e strumentista Blues dell'anno. Era la prima volta nella storia dell'evento, che un bianco vinceva nell'una e nell'altra categoria.... e per Stevie tale riconoscimento rappresentava quello che per uno scienziato o un letterato è il premio Nobel. La cerimonia di consegna dei premi, tenutasi all'Orpheum Theater, si concluse con una grande jam collettiva sul tema di "Every day I have the Blues" di B.B. King nel corso della quale Stevie sembrò insolitamente intimidito. Stevie sapeva di essere un buon chitarrista Blues, ma quei tizi che erano con lui sul palco quella sera erano il Blues!

Se il fatto d'essere insignito del prestigioso premio, fu un riconoscimento da parte del mondo del Blues del valore di Stevie, esso sottolineò anche quante e quali fossero le sue difficoltà nel gestire il propio successo di uomo bianco che suonava musica nera. In effeti Stevie, stava facendo più soldi e vendendo più dischi di Muddy Waters, Howlin' Wolf o B.B. King, e non tutti i Bluesman accettavano la cosa senza un certo senso di fastidio. Homesick James Williamson, per esempio, dette voce al risentimento di costori, definendo Stevie "una disgrazia per la razza umana" e il suo stile chitarristico "troppo chiassoso e irrispettoso della tradizione". Fortunatamente, la maggior parte dei Bluesman neri non condividevano l'opinione di Williamson, anche perchè, a differenza di gente come i Led Zeppelin, che avevano fatto propio il materiale dei Bluesman neri senza riconoscerne le fonti, Stevie aveva sempre fatto di tutto per dare il giusto credito ai propio maestri. Una delle persone che fu maggiormente contenta del fatto che Stevie avesse vinto il premio, fu il grande B.B. King, al quale Stevie ricordava molti dei suoi idoli, personaggi del calibro di Blind Lemmon Jefferson, Django Reinhardt e ovviamente T-Bone Walker. Gente che aveva preso a modello ma il cui sound non è riuscito a riprodurre. King era anche grato a Stevie, per quello che stava facendo, ossia rendere il Blues popolare più che mai presso il pubblico giovane!"

MySpace.com - Gregg Wright - Los Angeles, California - Blues / Rock / Soul - www.myspace.com/greggwright
MySpace.com - Sean Chambers Band - Tampa, Florida - Blues / Rock / Jam band - www.myspace.com/seanchambersband
MySpace.com - Joe Bonamassa - LOS ANGELES, California - Blues / Rock - www.myspace.com/jbonamassa

 

Un consiglio. Procuratevi la discografia di Giovanni Allevi,credetemi è davvero BRAVISSIMO. Suona il pianoforte,divinamente per quanto mi riguarda..

 

...ma và?

 

Non ho letto tutto il topic..non sapevo se era già stato nominato..

 

quoto melanio,Vaughan è un chitarrista davvero incredibile,da pelle d'oca!

per quanto riguarda qualche altro chitarrista da consigliare a Double,per rimanere in tema di bluesman bianchi, citerei un altro indemoniato della sei corde,l'irlandese Rory Gallagher (anche se in questo caso siamo su territori più hard-blues che puramente blues)e i Bluesbreakers di sua maestà John Mayall,una delle più importanti figure nel panorama blues mondiale grazie al quale sono emersi numerosi talenti della sei corde come Peter Green,Clapton,Mick Tylor..oltre ad essere stato praticamente una vera e propria scuola per tutta la musica inglese.
Di lui consiglio vivamente il live (meglio ancora in dvd) del 2003 registrato in occasione del suo 70esimo compleanno,in cui si esibisce con la sua band (in cui guarda caso spicca un chitarrista coi controcazzi,in questo caso Buddy Whittington) e dove salgono sul palco anche i suoi ex allievi,Eric Clapton e Mick Taylor che rendono alcuni brani davvero infuocati!

tratto dal dvd:

YouTube - Have you heard-John Mayall`s Bluesbreakers with Eric Clapton

Gallagher:
YouTube - Rory Gallagher - A Million Miles Away Irish Tour 1974

YouTube - Rory Gallagher Cradle Rock

 

Non sapevo, s'è riunito il Gary Burton Quartet e con Antonio Sanchez alla batteria; terranno una data in Luglio all'Auditorium Parco della Musica, ci sarò sicuramente.

 

vi volevo segnalare un grande chitarrista rock-blues,eric steckel,nato nel 1990 .scoperto da john mayall,ha fatto sino ad ora 4album 2 live,2in studio,di cui l'ultimo ,feels like home è uscito quest'anno.volevo sottolineare che il suo primo album lo ha fatto alla tenera età di 11anni.consiglio a tutti l'ascolto dei due album live ,a few degrees del 2002,e live at havana del 2006.sul suo sito ufficiale potete vedere alcune sue performance live,questo è il link
The Eric Steckel Band :: Bootleg-Style Videos
vi sconsiglio di ascoltare il suo my space,perchè ci sono solo canzoni in studio,dove non rende molto,per me infatti è una animale da palcoscenico.

 

Ragazzi mi serviva un consiglio..ho un gruppo che facciamo musica...come dire..modern jazz tipo koop(sentite island blues)...qualcosa di Ayo e così via...però avevamo un piccolo repertorio...mica potete consigliarmi altro semrpre sullo stesso genere?

 

prova Nicola Conte,Kyoto Jazz Massive,Jazzanova,Block 16...non sono proprimanete come i koop,specialmente del nuovo disco (che,per altro,reputo inferiore agli altri),ma ci vanno abbastanza vicino.Intorno al Nu jazz comunque.Non so che sia Ayo...
I miei preferiti tra quelli sono i Jazzanova.
Potresti anche provare con qualcosa come i St Germain di Tourist,ottimo disco

 

Daje, domani sera Gary Burton Quartet all'Auditorium, c'è qualcuno? Ci vado solo per Metheny, ammetto la mia infinita ignoranza; ma la buona volontà c'è stata: possibile che nè da Ricordi a Termini e al Corso, che da Mondadori, sempre al Corso, ci siano dischi del Quartet? Ma da mesi li cerco, eh...Assurdo...

 

Anche se nessuno mi risponderà, che scaletta hanno fatto ieri a Mediolanum? Per sapere quanto hanno suonato, e se eseguiranno l'unico brano che conosco...

 

Vedrai che la prossima volta ci andrai per Gary Burton E' l'uomo che ha (ri)definito il modo di suonare il vibrafono, i suoi metodi sono studiati nei conservatori din tutto il mondo, e conta che è un musicista jazz Mi dispiace un sacco perderlo, intanto io domani vado a vedere Herbie Hancock con Dave Holland, Vinnie Colaiuta e Chris Porter...fomento totale

 

Che dischi consiglieresti del Quartet, magari con Metheny alla chitarra? Anche se, dannazione, non ne ho mai trovati sinora...

 

Guarda, non conosco bene la discografia del quartetto di Burton, so che hanno fatto un paio di album verso la fine degli anni 70 con Metheny alla chitarra...alla batteria mi pare ci fosse Danny Gottlieb..però potrei sbagliarmi