Black Metal

Visti ieri al Traffic Taake,Kampfar ed Helleruin,grande serata,peccato solo per i suoni dei Kampfar che non mi sono parsi buoni.
I Taake hanno reso alla grande,suoni stupendi,poi non vorrei dire una cazzata ma li ho sentiti quasi ''roll'',in certi momenti più punkeggianti rispetto ai dischi,infatti sull'ultimo pezzo e' partito il pogo,credo cosa rara a un cocerto black.
Hoest simpaticissimo e totalmente squilibrato
Primo concerto dopo quasi tre anni,una liberazione!

 

presente anch'io, sottoscrivo tutto.
taake con volumi sorprendentemente buoni, a differenza di quelli dei kampfar.
anch'io ho apprezzato hoest, anche la sua attitudine che mi è parsa, non so come dire, genuina.
mi son perso gli helleruin, com'erano?

 

Ah peccato,a saperlo si beveva qualcosa,io credo fossi abbastanza riconoscibile,credo tra i pochi a non avere una maglia black metal(cripple bastards)
Hoest dici bene ,genuino,si divertiva proprio..sempre a interagire,poi quasi smetteva di cantare e si buttava tra il pubblico
Gli Helleruin erano già iniziati quando sono arrivato(conoscevo il loro album ma come tutti ero li per gli altri due),partecipazione così così,però suoni ottimi anche per loro e pezzi che hanno reso bene.

 

Io avevo una maglietta dell'ultimo disco pop degli ulver e una giacca di pelle bianca

Prossima volta

 

In questo diarreoso 2022 non credevo che un disco black potesse più colpirmi. Invece ci sono rimasto con l'esordio di questi ragazzi statunitensi: black "tecnico", col basso bene in vista come nel tech-death, produzione moderna e pulita; ma la cura tecnica è solo uno strumento per intrecciare assalto (batteria a mitraglia, quasi war-metal) e atmosfera (malinconica, drammatica, eterea - i lunghi assoli sono funzionali ad essa e affatto gratuti). Peccato per la durata sfiancante e qualche trovata meno efficace, soprattutto quando si punta troppo sul prog o sui toni meno cupi.

Copertina dell'ormai onnipresente Lewandowski, che però, pur nella monotonia dello stile, tira fuori una delle sue cover-art più ispirate. I toni rosazzurro celestiali (in contrasto col soggetto tenebroso) sono in perfetto accordo col gioco di opposti su cui il disco è giocato.

 

È bellissimo, dovremmo buttargli un ascolto tutti

Ma forse non c'entra granché con questo topic

 

Metallum lo dà come "progressive black metal". Forse c'è qualche elemento tech-death, ma l'anima black è evidentissima.

 

non sono mai stato un fan dei blut aus nord anche se ho sempre letto grandissime lodi per i loro album e quindi non saprei dire se è un album sopra o sotto i loro standard
però quest'album mi piace parecchio, soprattutto ascoltandolo di notte

 

direi né sopra né sotto, quindi ottimo. Sound clamoroso, mi sembra un'evoluzione di quanto fatto in the work, 777 e hallucinogen.
Ancora all'avanguardia dopo una trentina d'anni di attività, me cojoni

tanta roba anche quello dei tomarum, un po' mi ricordano i primi ne obliviscaris, e ciò è bene

 

Ma anche no.

 

Ancora segni di vita dal mondo black, che per quest'anno davo per spacciato.
Ormai da tempo gli americani si stanno stufando delle fumose contaminazioni post-noise-space-psych-tutto del cascadian e si dedicano al meloblack ortodosso, ma con tonalità peculiari del nuovo mondo.
Il che vuol dire produzione pulita, tendenze atmosferiche e un certo mood, ben distinto da quello nordeuropeo.
Buono il sound, specialmente quello delle chitarre, ma la parte del leone la fanno le melodie, veramente magnifiche, malinconiche, drammatiche, ma anche epiche e trascinanti. La voce invece è un po' meno magnifica.
Peccato per la caduta d'intensità sulla lunga e stancante Beneath the Pillars of Earth and Air, che ci riporta ai difetti peggiori della scena cascadian (prolissità, riempitivi, inconcludenza dei passaggi atmosferici che si vorrebbero ipnotici e sono solo ammorbanti).

Molto bella anche la copertina.

 

Quello dei Vanum l'ho ascoltato più per inerzia che altro, e non lo ricordo; escono troppi album, faccio fatica

 

I Vanum sono un concentrato di mediocrità e le vocals death metal stile Pestilence di sicuro non aiutano