Black Metal

Se tutta la fuffa fosse così, evviva la fuffa

 

A mio parere, rimane una delle migliori uscite dell'anno; poi, ovviamente, i gusti non si discutono né spetta a me far cambiare idea a qualcuno.
Condivido giusto una -banalissima- considerazione da musicista: se un genere offre un insieme limitato di cellule armoniche, ritmiche e melodiche, chi si cimenta nella scrittura può seguirle pedissequamente, cercando con difficoltà di strappare qualcosa di un minimo personale a quello sparuto gruppo di elementi, oppure giocare con la forma, tradendola per un momento, per poi ribadirla e confermarla. La seconda strada, logicamente, espone chi la percorre a più rischi, soprattutto quelli di scivolare nel pacchiano (a me, per esempio, l'uso massiccio di tastiere e tutte le contaminazioni con il barocco, gli archi, i clavicembali e le voci da soprano suscitano quell'impressione) o nell'intellettualismo esibito e fine a se stesso, ma regala, se ben percorsa, molte più gioie all'ascoltatore.
Da almeno quindici anni, tutti i capolavori del black (e gli ottimi e i buoni dischi come quello di cui stiamo parlando) hanno in comune proprio quella voglia di osare, in maniera maggiore o minore a seconda dei casi, di ibridare e di sperimentare, pur rispettando sempre i paradigmi del genere.

 

io voglio archiviare il 2022 black in fretta, cominciando da questo:

 

Intanto c'è Drowning the Light che nell'arco del 2023 ha già tre uscite all'attivo

 

Madre che pezzone questo, loro mi piacciono sempre:

 

Sulla presunta superiorità delle strade alternative mi pare che abbiamo discusso a sufficienza nel topic della classifica di fine anno.
A me il metal senza riff non piace. È lecito?

 

Fino a qui ti seguivo perfettamente.

Questo non ci azzecca nulla. Da quando il metal contaminato/post/non canonico chiamiamolo come volete... non continente riff???

 

Suvvia, mi hai capito, non prendere le cose alla lettera.

 

Ma ciò che non piace a te è fuffa?

 

Leggo da Metallum che ora è di stanza Italia, la sua proposta la trovo canonicamente piacevole:

 

Olallà, quello che non mi piace è fuffa per me. Cercate di divertirvi nella vita.

 

Tutti ci divertiamo nella vita, ognuno a modo proprio e nei limiti del possibile

L'idea che se una cosa a me non piace è automaticamente una cosa non buona dovrebbe essere abbandonata più o meno con la maggiore età

 

Molto buono, e copertina blu